Mi alzo dal letto molto prima di quanto volessi per colpa del russare di Yuri che si sente anche da una stanza all'altra e con la porta chiusa.
Mi alzo senza svegliare Federico e non mi risulta difficile vedi che potrebbe scoppiare la terza guerra mondiale e lui neanche lo sentirebbe.
Faccio una coda disordinata, sciacquo la faccia con acqua congelata per svegliarmi e per il caldo e indosso i miei pantaloncini corti della nike neri un top tutto colorato e una felpa nera.
Prendo cuffie, cellulare e indosso le scarpe.Scrivo su un post-it "ti amo amore torno dopo la corsa" ed esco di casa.
Inizio a correre e nonostante lo sforzo mi rilasso molto grazie ad esso.
Mi svuota la testa da tutto e da una parte mi sembra di scappare dalla vita di tutti i giorni, come se il correre per la città fosse correre via da tutto.
Vengo riportata alla realtà da un negozietto antico che mi salta all'occhio.
Ci entro presa dalla curiosità e ci trovo un posto tranquillo pieno di ornamenti e libri vecchi.
Sfioro con le dita tutti gli oggetti che mi più mi piacciono e le copertine più intriganti, in modo da non rompere niente.
"Posso esserle d'aiuto?" Rispose un uomo sui trentanni
"Stavo correndo e ho notato questo negozio e mi sono fermata a guardare" dissi sorridendo con una vecchia cornice in mano.
"Ti piace?" Dice affiancandomi
"Molto e anche alcuni libri" dico guardando alcune copertine.
"Se vuoi questo te lo regalo" dice dandomi un libro che mi ispira.
"Passerò un altra volta, non posso accettare" dissi posando la cornice dove l'avevo presa.
"Non si rifiuta un regalo" disse sorridendomi.
"Grazie" gli sorrido ed esco salutandolo."Sono a casa" urlo per farmi sentire
"Ciao amore" disse fede scendendo le scale.
"Questo cos'è?" Dice sorridendomi indicando il libro che ho le mani.
"Me l'ha regalato oggi un ragazzo in un negozio poco più distante da qui" dico sorridendo.
"Perchè te l'ha regalato?" Chiede rigido ed ecco che spunta fuori la sua gelosia.
"Voleva essere gentile e sicuramente l'ha fatto per aver qualche cliente in più" dico posandolo sul tavolo e andando a prendermi qualcosa da bere.
"E se l'avesse fatto perchè gli interessi? Non sarebbe il primo" dice sedendosi su una sedia in cucina
"A trentanni e anche se fosse a me non interessa" dico passandogli le mani tra i capelli. Fa un sorriso tirato e io lascio stare tanto rimarrà della sua idea.[...]
È pomeriggio e abbiamo deciso di stare a casa per riposare un pochino e poi sta sera facciamo un giro per la città.
Sto girando sui social per fare qualcosa mentre Yuri "guarda" la tv e Federico dorme.
Noto vari filmati che inquadrano me e Alexadra e Alìcia mentre balliamo. Leggo i commenti e molti mi fanno parecchio sorridere.
Taggo le due sotto uno di quei post.Spengo il computer e prendo quel libro dalla mia scrivania chiudendomi in un altro mondo.
La storia parla di due innamorati che ne passano tante, lui che prova a calmare un anima in pena come lei. Lei che di lui non vuole proprio saperne nulla, ma alla fine lo sposa.
Non so quanto tempo sono rimasta lì a leggere so che i due si sono svegliati e la porta a sbattuto violentemente.
Scendo le scale.
"Che è successo?" chiedo spaventata a Federico.
"Credo abbia litigato con la tipa" dice lui
"Capito.." lo bacio un po' preoccupata.Decidiamo di fare una videochiamata con Benji e Aurora.
Salgo prendo il computer di Federico - che alla fine uso solo io - e apriamo Skype.
3...2...1..io: ei - dico vedendo la chioma rossa di Aurora
Lei: ciao, ma voi due mai in posizioni normali. Sempre a fare i piccioncini
Io: shhh -arrossisco violentemente dopo quello che ha detto.
F: ciao bro - disse ridendo
B: tutto bene?
F: certo voi?
A: tutto beneAndo avanti per molto tempo prima di chiudere la chiamata.
Mi ricordarono di avere degli amici dove abito. Ricordo anche che si erano creati parecchi casini e che comunque avevano bisogno di me, ma che per Federico gli avevo voltato le spalle.
Mi fa sentire male sapere cosa sta succedendo e non poter fare nulla. So che non mi potranno mai odiare, ma io mi odio profondamente per quello che sto facendo. Sto voltando le spalle - anche se lo faccio per Federico - alle uniche persone che mi hanno realmente cresciuta.Mi chiudo in camera senza dare nell'occhio e provo a chiamare Calleb. Non risponde e mi attacca direttamente il cellualre in faccia
A "calleb❤":
Ti prego rispondimi..Non legge neanche.
Lascio stare e casco sul letto coprendomi con la coperta.
Come si fa ad essere così codarda e bambina.
Non posso più farmi coinvolgere in quella vita lo so bene. Lo dovrei fare per il mio bene e invece lo faccio per Federico, nin sarebbe al sicuro e non lo neanche adesso..Prima o poi la gente capirà che me ne sono andata e mi verranno a cercare..

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Twitter /Federico Rossi/ (Terminata)
Fanfiction@fedefedericorossi ha iniziato a seguirti DEVO CORREGGERE LA GRAMMATICA