06: "Piangere è da Quarti."

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Cosa?

Io,Fare qualcosa? Bene,sei diventato completamente pazzo, ritorna in te e ripassa quello che succede a quelli che difendono i Quarti. Io come un quarto,mai! Nemmeno in un milione di anni.

-Che ne pensi vita mia? –Mi alzò il mento Derek, era ovvio che questo lo metteva di buon umore.

-Come ho detto prima, vado in bagno –Mi scusai alzandomi rapidamente e uscì da quest’orribile posto. Sentivo che la testa stava per esplodere.

Okay,ma che posso fare? Se pensi meglio…NIENTE!

Così come essere la migliore amica e la ragazza di un Primo mi permette di essere una Prima, anche se era più forte la tradizione. Forse io sono la prima Quinta in questa scuola! Oh no.

Entrai nel bagno delle ragazze e mi poggiai sui lavandini. Dal niente (e lo giuro,dal niente) iniziai a piangere, a piangere di brutto. La porta si aprì rapidamente e da quest’ultima entrò Niall.

-Niall! –Gridai asciugandomi le lacrime –Questo è il…

-Lo so scema, ma si sentono i tuoi singhiozzi fin la fuori, Basta! Sii forte! –Io annuì davanti alle sue parole, sapevo che una Prima non poteva piangere, questo è per i Quarti, ma quando mise la sua mano sulla mia spalla mi appoggiai a lui e iniziai a piangere, adesso più forte

-Basta,Lorena ti sentirà. –Interruppe , ma non gli feci caso –Va bene, se ti stai zitta ti aiuterò a…Quello che ti sta facendo sentire così.

Io alzai lo sguardo.

-Non potresti –Dissi asciugandomi il naso –Meglio lasciarmi qui,piangendo…-Stavo diventando esagerata, ma mi stava succedendo qualcosa di semplicemente incredibile.

-Non ti lascerò,dai…Cos’è che ti fa stare così?

-Non so se…

-Dimmi! –Gridò, il fatto di stare nel bagno delle ragazze lo metteva a disagio,era ovvio.

-Lo giuri? Giuri che mi aiuterai?

-Si si…-Roteò gli occhi.

-E se non mi aiuti,cosa? –sfidai.

-Finisco con Lorena,le tiro uno schiaffo…E sai che non ne sono capace,perciò farò l’impossibile per aiutarti –Sorrise da orecchio a orecchio –Adesso dimmi, Cosa o chi ti fa stare così e che posso fare io?

-Non credo che… -Mi guardò in modo furioso –Okay,te lo dirò…

-ah-ah –Incrociò le braccia e avvicinò il suo orecchio a me per poter sentire meglio.

-Voglio che fai diventare Zayn un Primo. –Mi morsi il labbro sperando qualsiasi reazione.

Il brutto è che non ebbe nessuna reazione. Restò li, con l’orecchio ancora davanti a tutto, continuava a sorridere, ma adesso non aveva senso.

-Sei ancora vivo? –Chiesi tirandogli una ciocca di capelli –Oh per favore, non restare così per tutta la tua vita,devo fare qualcosa per far si che non diano fastidio a Zayn, ma se faccio qualcosa io mi convertiranno in una Quarta e io non voglio perché sia tu che io sappiamo quanto sia brutto, e –Presi aria dopo aver detto tutto questo con un tono assai disperato –Gli voglio molto bene perché è stato il mio migliore amico, è come se tu fossi un Quarto e all’improvviso dal tavolo dei Primi ti segnalano e ti rendi conto che non puoi più uscire da questo a meno che una Prima ti difenda, però sai che non succederà perché non c’è nessuno così stupido. Ma anche così, siccome sei tu, Niall Horan, il mio migliore amico, lo farei perché mi importa tanto, anche se dovessi chiedere aiuto a qualcun altro, e quindi in questi momenti…Tu sei quest’aiuto per Zayn. Sicuramente ti chiederai perché tu, bene…non è perché sei il mio migliore amico, si lo sei ma non è per questo, quello che succede è che io so che in fondo odi così tanto essere un Primo come me, solo che vuoi evitare di stare nel cassonetto, ma so che molto infondo quelle risate che fai uscire,nel vedere come Derek mette un Quarto in un posto schifoso,sono false.

Niall continuava a stare immobile.

-NON.CI.CREDO Mihai appena chiamato Quarto?

-Cosa? TI HO APPENA PARLATO DI UNA QUESTIONE DI VITA O DI MORTE E TU TI PREOCCUPI DELLA CLASSE SOCIALE IN CUI TI HO MESSO PER UN SEMPLICE E MALEDETTO ESEMPIO?! –Iniziai a colpirlo nel petto, e lui iniziò a pronunciare piccoli “Auch”. Prima che potessi dirgli qualcosa o lui a me sentimmo delle risate provenienti da fuori. Ci guardammo per alcuni secondi.

-È meglio se guardiamo che succede –Avvisò dirigendosi alla porta, prima che uscissi spedita da lì per vedere che succedeva Niall mi fermò –Non dire e non fare niente, ti aiuterò, ma devi essere completamente discreta, nessuno deve saperlo a parte me.

Annuì. Fece una smorfia, entrambi sapevamo che questo sarebbe stato più difficile di ciò che sembra.

Non potevamo nemmeno aprire bene la porta, dozzine di ragazzi fermi impedivano il passaggio, tutti ridevano, cos’è che faceva così tanto ridere?

Bene, è il momento di usare il tuo potere da Prima Rachel.

-Spostatevi massa di inutili! –Gridai svolazzando le braccia perché mi lasciassero passare –Vuoi che Derek ti dia una passata di colpi? ALLORA SPOSTATI ANIMALE!

Con un paio di insulti in più riuscì ad attraversare tutta questa massa di Secondi e Terzi (I Quarti non stavano mai vicini a noi). Quando arrivai non potei vedere niente, era un gruppo di Primi (Nei quali c’era anche Derek) che erano messi a palla, come quando fai il percorso che ogni giocatore di Football farà prima della partita o quando dicono il loro motto mentre mettono le loro mani in mezzo, prima che possa vedere meglio quello che stava succedendo, Niall sussurrò al mio orecchio –Dobbiamo agire, e velocemente.

All’inizio non capì, ma secondi dopo i Primi aprirono il cammino con un sorriso. Alcuni si davano la mano, altri scontravano i loro petti, fu come vedere ad un sacco di dottori dopo di un operazione andata a buon fine. Derek mi vide e mi fece l’occhiolino. Io restai a bocca aperta, Da quand’è che ci sono così tanti Primi? Questo sembrava un flagello.

E anche se alcuni Primi se ne andarono, la maggioranza (Includendo il pubblico) restò a guardare verso dove c’era il gruppo. Io mi girai verso lì.

Un armadietto imbrattato di sangue, due libri fatti a pezzetti e un panino spalmato…nella faccia di Zayn.

Mi tappai la bocca spaventata, che merda avevano fatto?

MUTO│Zayn Malik (Book #1) (Traduzione in Italiano)Where stories live. Discover now