Annabeth

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Ero davanti alla Casa Grande da quasi mezz'ora e Percy non si era ancora fatto vedere; Chirone l'aveva convocato poco prima, proprio nel bel mezzo di una passeggiata romantica ma stranamente non mi aveva permesso di accompagnarlo.

Proprio in quell'istante Percy uscì dalla Casa Grande con un'espressione metà stanca e metà immensamente triste che al solo vederlo mi si strinse il cuore "Percy cosa succede? Cosa voleva Chrione?" Lui mi guardò con quegli splendidi occhi verde mare che adesso erano pieni di malinconia, fece un respiro, distolse lo sguardo e mi disse "Annabeth credo sia giunto il momento di prendere un po' le distanze" uno schiaffo avrebbe fatto meno male "C-Cosa intedi?" i nostri occhi si riallacciarono e i suoi erano frammenti di vetri rotti "Ti lascio" e scappò via mentre io rimasi lì, con gli stessi frammenti che avevo visto nei suoi occhi che mi squarciavano il cuore lasciando solo un drappo sanguinolento. Caddi in ginocchio e scoppiai a piangere aspettando solo che lui tornasse a consolarmi ma ciò non accadde; a trovarmi fu Piper che, essendo figlia di Afrodite, probabilmente aveva già capito la mia sofferenza perchè non disse niente ma si mise vicino a me, abbracciandomi e lasciandomi sfogare fino a che non rimasi senza lacrime o qualsiasi sentimento; un involucro vuoto di tristezza e malinconia.

Angolo me:

Vi giuro che quando l'ho scritto stavo quasi per piangere ma visto che ero ad una lezione di scienze era meglio di no...

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