𝙄 𝙜𝙞𝙫𝙚 𝙮𝙤𝙪 𝙢𝙮 𝙝𝙚𝙖𝙧𝙩 ► [𝓀𝓉𝒽; 𝒿𝒿𝓀]

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Se siete delle persone fragili saltate questo capitolo perché ci sono scene     ( ͡° ͜ʖ ͡°)

Taehyung: ti obbligo a distogiele lo sgualdo da me e di lascialmi fale quello che voglio

Jungkook: e la seconda opzione?

Taehyung: non c'è

Jungkook: allora passo

Taehyung: non puoi

Jungkook: invece sì

Taehyung: dai solo cinque minuti

Jungkook: NO

Taehyung: quattlo

Jungkook: ENNE O

Taehyung: tle

Jungkook: mi prometti che dopo mi lasci in pace?

Taehyung: te lo giulo

*chiudo gli occhi*

Sento le mani del rosso entrare sotto il pigiama

Jungkook:mmh

Riesco a percepire il suo respiro dietro al collo, puzza veramente tantissimo di alcol, probabilmente domani si dimenticherà di quello che ha fatto e di quello che farà.

Taehyung: cosa c'è, ti do fastidio pel così poco?

Jungkook: vacci pian- aaaaaa, SMETTILA

Taehyung: stai zitto, non sono ancora passati tle minuti, togliti la maglietta voglio vedelti

*me la tolgo*

Taehyung: come mai non hai detto di no?

Jungkook: perché sei ubriaco e so che domani non ti ricorderai nulla di tutto ciò

Taehyung: meglio pel me, quindi hai intenzione di tenele gli occhi chiusi pel tutto il tempo?

Jungkook: c'è qualche problema?

Taehyung: chiedevo

Jungkook: ma sei nudo? Sento che non hai più le maniche lunghe del maglione

Taehyung: apli gli occhi se vuoi sapelo

Jungkook: non importa

Il suo respiro si avvicina sempre di più al mio collo, fino a toccarlo, al inizio sembra un bacio ma più va avanti, più diventa aggressivo. Tira e molla la presa per almeno quattro volte. Probabilmente mi ha pure lasciato il segno

Jungkook: ok ora basta, sono già passati tre min- leva- dai- smet- puz- di alc- bast-

Il mio corpo brucia, le sue mani fredde fanno da contrasto con la temperatura del mio corpo, una serie di brividi mi fanno versare lacrime dagli occhi.

Taehyung: no aspetta voglio assaporare un altlo pó le tue labb-

*sbam*

Taehyung: ahia, non c'ela bisogno di tilalmi una sbell- aspetta, ma stai piangendo?

Jungkook: sei un BASTARDO, ora lasciami in pace

*esco fuori dalla stanza e mi dirigo verso il divano*

Devo calmarmi, non sa quello che fa, non è colpa sua, è colpa mia, non ho saputo controllarlo come si deve, se è successo è stato tutto per colpa mia. Domani mattina dovrò fare finta che non sia successo niente. Dovrò anche nascondergli il segno che mi ha lasciato sulla cavità del collo. Per fortuna mi sono portato il maglione con il collo alto. Mi conviene metterlo già adesso, se si svegliasse prima di me e lo vedesse sarei nella merda.