13 - Just forget

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Chelsea Pov:

"Shawn è ora di andare" avvisa un addetto dello staff.

Il gruppo si sposta e ci vengono illustrati i nostri posti, in piedi sotto al palco al lato destro.
Nell'attesa di prendere posto ci ritroviamo sparpagliati al lato del palco, in una zona buia di passaggio per tecnici e artisti nascosta al pubblico.

Manca poco all'inizio dello show e Shawn si trova qui con band al seguito. Io aspetto di prendere il mio posto e mi colloco lontano dal passaggio, nel buio accanto a una porta mentre lo vedo parlare con Andrew.
Lo sto fissando un po' troppo; se ne accorge e si avvicina per parlarmi quando mancano ormai davvero pochi minuti all'inizio.
"Stasera ho bisogno di un portafortuna" sussurra avvicinandosi a me nella penombra.
"Ho un portafortuna perfetto..." dico dandogli un bacio veloce sulle sue morbide labbra.
Questo sarà il mio bacio di addio.
"In bocca al lupo" gli dico.


Mi sorride e sparisce nel buio sul palco.
Inizia lo show.

Mi sposto verso l'area indicata in precedenza dove vedo Geoff e li mi colloco. Lo spettacolo è fantastico come sempre e noto che Shawn guarda spesso verso la nostra zona. Stasera vorrei solo divertirmi ma so che la serata si concluderà con una nota dolce amara.

Finito il concerto lo lascio con gli altri nel camerino e con la scusa della partenza fissata per il giorno seguente ritorno al mio albergo. Scrivo a Shawn il mio indirizzo e aspetto nel bar dell'albergo, non voglio incontrarlo in camera: penso che questo sia il luogo migliore dove non posso essere tentata.

Dopo due ore arriva sorridente; cosa che temo non farà più quando se ne andrà; ci sediamo in un tavolino isolato per parlare con calma:

"Di cosa vuoi parlarmi?" Mi chiede prendendomi la mano; non so se toglierla o meno ma decido di lasciarla lì.

"Intanto scusami per non averti più scritto...ma credo abbiamo fatto in errore quella notte.."dico con estrema difficoltà.
Il suo viso cambia espressione, riesco a vedere la delusione sul suo volto. Tiene ancora la mia mano.

"Non voglio che ci creiamo illusioni o aspettative...al momento sono molto focalizzata sul mio lavoro come lo sei anche tu...è stata solo una distrazione, eravamo ubriachi e penso sia meglio dimenticare il tutto.." cerco di dire il più dolcemente possibile. Allontana la mano abbassando lo sguardo.
Per un attimo rimaniamo in silenzio.

"Si ok capisco..." mi risponde infine dopo riflettuto sulle mie parole.

"Ok perfetto" dico debolmente abbozzato un debole sorriso.
Mi stupisce l'abbia presa così bene.

"Vorrei che questo non cambiasse nulla tra di noi..." mi dice

"No certo..." lo rassicuro; "Stasera sei stato fantastico" dico abbozzando un sorriso.

Ormai è notte fonda ed è meglio per me tornare in camera. Ci salutiamo con un abbraccio interminabile che sa di addio.


Shawn POV:

Arrivo al suo albergo sorridendo, anche se ho la sensazione che non accadrà quello che penso;

"Di cosa vuoi parlarmi?"le chiedo prendendole la mano;

"Intanto scusami per non averti più scritto...ma credo abbiamo fatto in errore quella notte.."mi dice; cambio espressione, mi sento come se mi avessero pugnalato alla schiena. Stringo ancora la sua mano.

"Non voglio che ci creiamo illusioni o aspettative...al momento sono molto focalizzata sul mio lavoro come lo sei anche tu...è stata solo una distrazione, eravamo ubriachi e penso sia meglio dimenticare il tutto.." mi dice.

Allontano la mia mano e abbasso lo sguardo.
Per un attimo rimaniamo in silenzio.

"Si ok capisco..." riesco a dire dopo minuti di silenzio. No non capisco ma va bene così.

"Ok perfetto" dice abbozzato un debole sorriso, "Vorrei che questo non cambiasse nulla tra di noi..." continua 

"No certo..." la rassicuro.

Devo essere diventato una statua, totalmente incapace di parlare. Nella mi immaginazione avrei voluto passare questa notte con te e dirti quello che voglio dirti da troppo tempo; ma a quanto pare non la pensiamo allo stesso modo, e non voglio che tu sparisca dalla mia vita se ti rivelo i miei veri sentimenti.




D Y N A M I T E  || S.M. | ITAWhere stories live. Discover now