|Capitolo 7|

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Drin! Drin!

«Arrivo!» urlò Jungkook dalle scale.

Taehyung nel frattempo era fuori che si chiedeva come mai ci stesse mettendo tanto.

«Scusa il ritardo. È solo che non mi è suonata la sveglia e quindi ho dovuto vestirmi il più in fretta possibile e ho rischiato di cadere dalle scale» spiegò il moro.

«Fa nulla. Dovresti stare più attento. Preferisco che tu ritardi a venire ad aprirmi più che romperti qualcosa, sinceramente.»

«Beh per oggi è andata così. La prossima volta starò più attento» gli sorrise.

«Quindi Jimin ha capito che, sempre che non gli dispiaccia, mi fermo a fare colazione da lui? Non vorrei che si creasse qualche malinteso.»

«Sì, sì tranquillo. L'ho già avvertito di tutto. Solo una cosa: la famiglia di Jimin è particolare, quindi ti prego di non fare commenti o battutine al riguardo, ti posso assicurare che sono bravissime persone.»

«Ok. Anche se non capisco cosa ci sia di tanto strano» gli promise Tae.

«Beh, su ora andiamo!» esclamò subito dopo Kook che era già corso in avanti di un bel pezzo.

«Ehi! Aspettami! Ti ricordo che sei tu che devi farmi strada!» gli urlò di rimando. Ora anche lui si era messo a correre per raggiungerlo.

«Da quanto vi conoscete tu e Jimin?» domandò curioso Tae.

«Più o meno da quando avevamo tre anni» rispose fiero il più piccolo.

«Io invece conosco Yoongi dalla prima elementare. E ringrazio di averlo conosciuto, altrimenti oggi probabilmente non sarei qui a causa del brutto carattere che mi ritrovo. Se in tutti questi anni non sono finito in tanti guai è solo grazie a lui» confessò il biondo.

«Siete molto legati vero?»

«Sì. Come te e Jimin, no?»

«Nah, io e Jimin in quanto legame di amicizia vi battiamo di brutto» lo sfidò Jungkook.

«Mi stai sfidando?»

«Secondo te?»

«Beh in tal caso accetto la sfida. Facciamo così: hai presente che questo sabato al parco ci saranno i giochi dell'amicizia?»

«Sì.»

«Bene. Ci iscriviamo. Io con Yoongi e tu con Jimin e vedremo chi vincerà» propose Taehyung.

«Ci sto! Ma sei sicuro che Yoongi voglia? Non mi sembra il tipo a cui possano piacere queste cose.»

«Lo convincerò io», rispose sicuro di sé, «e tu con Jimin? Parli come se dessi per scontato che lui voglia partecipare.»

«Oh fidati, è scontato. Jimin adora questi festival.»

«Capisco, capisco. In questo caso non vedo l'ora che sia sabato, così da vedervi perdere» gli rivolse un sorriso provocatorio.

«Non ne sarei così sicuro» lo pungolò.
«Beh in ogni caso siamo arrivati. Ne riparliamo davanti a scuola quando ci sarà anche Yoongi. Va bene?»

«Certamente»

Toc! Toc!

«Jimin apri! Siamo io e Taehyung» bussò Jungkook.

«Eccomi! Eccomi! Calmino però eh.»
Jimin tutto affannato corse ad aprire la porta.

«Alleluia!» lo prese in giro Kook.

~DAMN FATE•TaekookWhere stories live. Discover now