Maledetta me e il giorno in cui ho accettato di organizzare i preparativi di questo matrimonio.
E quindi, di tornare alla Tana.
-Ma perché devo andarci io?! Non puoi andare tu o James, o chiunque altro?-
-Perché tu gli hai salvato la vita!-
È la centesima volta che lo ripete.
-È irrilevante...-
-Sai cos'è irrilevante Rose? I tuoi capricci. Devo sposarmi fra quattro giorni. E quella dannata esplosione a Primrose a mandato a puttane non solo la mia macchina, ma anche tutto ciò che c'era dentro. E adesso devo risolvere. Quindi muovi quel bel culetto che ti ritrovi e vai in ospedale a prendere Scorpius.-
Quando vuole, Albus ci sa fare.
Sbuffo e alzo gli occhi al cielo.
-Okay okay, Mr. Incazzato nero, vado io.-
Stavolta prendo le chiavi della mia macchina.
*
-Perché non gli avete dato una sedia a rotelle? Ha subito un intervento al cuore solo sei giorni fa...-
Specializzandi del cavolo. Non ero così stupida quando ero al loro posto.
-Non te la prendere con loro.. Sono stato io a non volerla.-
Mi poggia una mano sulla schiena e faccio di tutto per non rabbrividire.
-È la mia opinione che conta, in questo posto.- cerco di ribattere mentre provo a non pensare al fatto che la sua mano è separata solo da un millimetro di stoffa dalla mia pelle.
-Rose... Voglio solo andare via... Andiamo.-
Mi prende per mano e mi trascina via facilmente, come se quella che ha subito un intervento sia io e non lui.
Sono le undici del mattino. Alla Tana non c'è nessuno. Nemmeno nonna Molly.
-Vieni. Devi riposare.-
Sale le scale un po' a fatica. Ma riesco a convincerlo a stendersi per un po'.
Allineo le medicine che deve prendere sul comodino in ordine orario e gli sistemo la borsa.
Cosa mi tocca fare...
Mi sento osservata per tutto il tempo.
Lui è ancora seduto sul bordo del letto, quando sto per andarmene e mi dice 'Non farlo'.
All'inizio penso di non aver sentito bene.
Mi giro per guardarlo.
-Resta ancora un po'..-
Come mossa dal canto di una sirena, chiudo la porta e vado da lui, restando in piedi.
-Stavo annaspando.- sussurra piano.
Non capisco cosa voglia dire.
-Dopo di te, annaspavo tutto il tempo. Col lavoro, con mia moglie..-
Guarda altrove, fuori dalla finestra, verso un punto indefinito che non posso conoscere.
-Quando mi disse che aspettavamo un bambino, sembrava stessi, a poco a poco, riacquistando la mia vita.-
Mi appoggio alla parete. Non posso sopportare questo.
-È tutta colpa mia.-
-Cosa significa..?-
Respira profondamente e punta gli occhi dritti nei miei.
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It's... Complicated
Fanfiction~ REVISIONE COMPLETA ~ Non è semplice. Amare, intendo. E tutto ciò che comporta amare. Ma non è nemmeno semplice non farlo. Per quanto si possa fuggire da certe cose, queste correranno sempre un po' più avanti di te. E Rose se ne accorgerà, prima o...