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Jungkook non riusciva a credere al fatto di essersi addormentato, per la seconda volta, accanto a Taehyung, non che Taehyung avesse qualcosa, ma non era mai riuscito a dormire vicino a qualcuno, da quando era piccolo, la prima volta che si era addormentato vicino a lui, alla festa, non ci aveva dato molto peso, non ci aveva nemmeno pensato, ma quando si svegliò abbracciato a Taehyung sul proprio letto ne rimase quasi scioccato. Non riusciva a dormire nemmeno accanto a sua madre, perché lui sì? Scosse la testa leggermente e guardò il viso calmo del ragazzo abbracciato a lui, si soffermava spesso a guardarlo in quel periodo e puntualmente veniva beccato, come infatti quella volta, Taehyung aprì un occhio alla volta, ancora molto assonnato, sorrise, notando che Jungkook lo stava guardando. Le guance di Jungkook si fecero rosa e distolse subito lo sguardo. "Buongiorno, Hyung." Disse, prima alzarsi, staccandosi a malavoglia dalla presa del ragazzo più grande, l'altro annuì semplicemente e si alzò. "Buongiorno, mi dispiace essermi addormentato così ieri." "Tranquillo, hai dormito bene?" "Sì, tu? Spero di non aver disturbato il tuo sonno." "Ho dormito molto bene, tranquillo. Hai fame?" "Un poco, ma che ore sono?" "Le undici." Disse Jungkook guardando l'orologio rotondo appeso appena sopra alla porta della sua stanza. "Dio, mia madre sarà preoccupata." Si guardò nelle tasche, cercando il suo cellulare, infatti appena lo prese in mano notò nove chiamate perse dalla madre e quattro messaggi non letti. Sbuffò un "Non dovrebbe fare così, non sono un bambino.", prima di chiamarla. "Sì, Omma, sono Tae, ho dormito da un amico, sì, scusami se non ti ho avvisato, sì, non so quando torno, certo, va bene, tranquilla sto bene, va bene, a dopo." Alzò gli occhi al cielo e poi guardò Jungkook. "E io che pensavo che mia madre fosse troppo premurosa nei miei confronti." "Mia madre è così da dopo il divorzio, si preoccupa troppo." Taehyung e Jungkook non avevano mai parlato delle loro famiglie, entrambi preferivano non parlarne, quindi nessuno dei due aveva mai aperto l'argomento "famiglia". Però erano arrivati ad un punto in cui si dicevano praticamente tutto, Taehyung si sentiva a suo agio con Jungkook, non succedeva con tutti, si sentiva a suo agio completamente solo con Hobi, si fidava solo di lui, sì, aveva anche Jimin e Yoongi, ma loro non sapevano tutto di lui, non aveva mai parlato del suo passato a loro, non che non lo volesse fare ma semplicemente non ne sentiva la necessità, con Hobi era stata una cosa spontanea, gli aveva detto cose che non avrebbe mai immaginato di riuscire a dire ad alta voce, con Jungkook si sentiva a suo agio quasi quanto con Hobi e questa cosa lo spaventava, di Hobi si fidava completamente e non aveva paura che lo ferisse, perché sapeva che non lo avrebbe mai fatto, ma Jungkook? Chi era Jungkook per lui? Non lo conosceva abbastanza bene da potersi dare questa libertà, infatti, anche se voleva davvero parlare, non disse niente se non un "Scendiamo?" Jungkook non sapeva che i genitori di Taehyung fossero separati, voleva chiederglielo, voleva sapere di più di quel ragazzo che con prepotenza si ere fatto spazio nella sua vita, voleva sapere tutto. Ma era impaurito, aveva paura che se gli avesse chiesto della sua famiglia, lui avrebbe fatto lo stesso, e Jungkook non era ancora pronto a parlarne con qualcuno, anche se quel qualcuno fosse stato Taehyung, quindi sentendo quella parola uscire dalle sue labbra annuì. "Vado un attimo in bagno prima." "Va bene, poi ci devo andare anche io."
