Bring me with you ❀ L.S

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"Sono sicuro sia una truffa, Louis e io sono il re, posso impedire tutto!"
"Padre, con tutto il rispetto, non hai potere al di fuori degli stati in cui governi e il Montana non è uno di questi. Non puoi fare nulla neanche tu"
"Fammi parlare con un giudice, con qualcuno!"
"Puoi fare ciò che vuoi ma purtroppo non servirà. Ella sta provando a contattare il giudice Manson tutti i giorni ma è come sparito nel nulla"
"Ho il diritto di vedere mio nipote e nessuno potrà impedirmelo!!" Il re, con marcato accento inglese, é piuttosto arrabbiato e va avanti e indietro nel nostro soggiorno con la moglie che annuisce ad ogni cosa che dice. Tutto il suo interessamento é commovente e Louis é davvero felice di ciò.
"Ehm.. m maestà. Io.. volevo dirle grazie, é molto importante per noi tutto ciò che lei sta facendo. Louis aveva bisogno della sua approvazione"
"Harry, sei un bravo ragazzo e proprio come ha detto mia moglie siamo orgogliosi che Louis abbia sposato un uomo come te"
"G grazie m maestà"
"Non credo si possa fare una cosa del genere ma per una volta me ne frego e poi adesso non siamo nel mio regno, possiamo fare un'eccezione, puoi chiamarmi Mark o papà, o come preferisci" Louis per poco non si strozza e siamo tutti piuttosto stupiti
"Padre! Sicuro di stare bene?"La regina ride e abbraccia zia Maura che è commossa.
"La mia salute va benissimo, figliolo, sono sano come un pesce" ride anche lui ed io sto per intervenire ma vengo distratto dal suono del mio cellulare, magari é Ella. Rispondo subito.
"Pronto?"
"Mammina"
"Asher!!" Già inizio a piangere e tutti mi guardano appena pronuncio il nome di mio figlio
"Mammina n non voglio andare via"
"Ash, amore.. perché piangi? Dove devi andare?"
"Non voglio prendere l'aereo. Voglio stare solo con te e papà" ho paura di capire ciò che sta tentando di dirmi
"Spiegami meglio, amore.. Ti prego"
"Mamma e papà finti mi vogliono portare via da te e papino" Asher chiama i suoi genitori biologici 'mamma e papà finti', non dovrei dirlo ma sono contento. Lui è figlio mio e di Louis e basta.
"Che significa che vogliono portarti via?"
"Prendiamo un aereo domani, io sono scappato"
"Asher! Oh mio Dio, che significa che sei scappato?! Dove sei? Dimmelo che ti veniamo a prendere"
"Sono andato via lontano, mammina. Ho preso il cellulare di Anthony e ti ho chiamato".
"É pericoloso! Torna a casa"
"No! La mia casa siete tu e papino!" Louis ha ascoltato tutto e prende il mio cellulare
"Ascolta pesciolino, dimmi dove sei che vengo a prenderti"
"N n non v voglio tornare da loro, papino! Ti prego" piange Asher e piango anche io
"Dimmi dove sei, amore. Siamo tanto preoccupati"
"Voglio andare a prendere l'autobus e venire da voi"
"Ash é pericoloso, vai da Suor Kit o da zio Alex e zia Kate, conosci la strada. Io e mammina arriviamo"
"V va bene p papà.. scusa"
"Non ti preoccupare pesciolino va da zio Alex e zia Kate adesso, il tempo di arrivare e siamo da te"
"Ti voglio bene molto tanto"
"Anche io Asher, anche la mamma"
"Vieni a prendermi"
"Arriviamo". Spegne la chiamata e mi passa il cellulare. Piango buttandomi fra le sue braccia
"G Guarda cosa stanno facendo a n noi e al nostro bambino"
"Calmati amore, adesso corriamo in macchina e andiamo ad Helena. Tu nel frattempo chiama Ella"
"Louis, lascia che venga con voi" si offre Mark
"Certo papà, vieni"
"Mamma, Maura, Nì, voi rimanete qua, vi faremo sapere"
"Mi raccomando".

***

"É una cosa assurda!! Vi rendete conto che per il vostro atteggiamento sbagliato avete messo in pericolo un bambino di nemmeno 11 anni?!. Asher è scappato perché è un mese che non gli permettete di vedere e che gli avete vietato di avere qualsiasi contatto con quelli che lui considera i suoi genitori!! Gli poteva succedere qualsiasi cosa!. Fortuna che sono riuscita a mettermi in contatto con il giudice Manson, sta arrivando e giura di non sapere niente dell'ordinanza che porta la sua firma. Credo che oggi si metteranno in chiaro un bel po' di cose" Ella urla contro i genitori biologici di Asher e contro la loro amica assistente sociale. Io e Louis stringiamo Asher che non ha smesso un attimo di piangere. Siamo da Alex e Kate, siamo arrivati da nemmeno dieci minuti e nostro figlio ci è subito corso incontro.
"Hey, amore mio, che c'è? Va tutto bene adesso"
"Basta piangere, pesciolino"
"N non v voglio t tornare c con loro" indica i suoi genitori biologici e nasconde il viso nel petto di Louis.
"Se Asher stesse bene con voi, come dite, non sarebbe scappato e non vorrebbe tornare a casa da Harry e Louis" continua Ella
"Sono quei due che gli hanno fatto il lavaggio del cervello. Il bambino è plagiato"
"Ma cosa dici?! Io avrei fatto il lavaggio del cervello ad Asher?! É un mese che non lo vedo e non lo sento!!" Urlo non potendone più
"Mammina non ti arrabbiare" mi calmo solo perché Asher è in preda al panico e mi tira la maglia con una mano.
"Scusa pesciolino"
"Io voglio tornare a casa con la mia mamma e il mio papà veri! Al ranch c'è la mia famiglia. C'è il mio migliore amico Ronny, gli zii e il mio Cappuccino. Questi genitori finti sono antipatici e dicono che mi portano via"
"Sapete benissimo che non potete lasciare il paese! Asher è stato affidato a voi solo momentaneamente, é un reato portarlo via!!"
"Volevamo solo fare una vacanza noi 3"
"Non ti credo, Judith, altrimenti non avreste avuto problemi a comunciarlo a me o a chi di dovere"
"Mammina, loro mi vogliono solo per i soldi" se ne esce così all'improvviso Asher. Io e Louis ci guardiamo negli occhi senza capire cosa voglia dire
"Che significa, pesciolino?"
"Che loro due mi vogliono perché valgo tanti soldi. Li ho sentiti che parlavano con questa signora cattiva" indica anche l'assistente sociale e io ci capisco sempre meno.
"Dovete spiegarci un bel po' di cose".
"Più che a noi devono spiegarle al giudice Manson che sta arrivando, Louis" puntualizza Ella con la fierezza sul viso.
"Mi sa che fra non molto ti porteremo a casa, Asher" commenta il papà di Louis che è stato in silenzio fino ad ora. Mio figlio lo guarda osservandolo attentamente
"Ciao signore! Io sono Asher! Tu sei un amico del mio papà Louis?"
"Sono tuo nonno, Asher" Asher spalanca la bocca guardando Louis che annuisce
"Sei il re?! Il mio papà era un principe, adesso non più. Papino dice che i principi del suo cuore siamo io e la mamma"
"Tuo padre ha ragione, sei proprio un principe"
"Grazie nonno! Sono contento di conoscerti, ho anche una nonna?"
"É a casa e ti sta aspettando, ti aspettano tutti"
"Anche Ronny? Lui é il mio migliore amico"
"Lui ti aspetta più di tutti"
"Evviva!!".