19. Family

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TAEHYUNG POV

<<Taehyung non diciamo che stiamo insieme, ok?>> dice Jungkook.

<<COSA?>> mi alzo di botto dal letto ed accendo la luce per poter guardare meglio la sua faccia tosta. <<Mi hai chiesto tu di stare insieme circa un'ora fa. Hai già cambiato idea? Te la sei presa per il mancato orgasmo?>> continuo a riempirlo di domande, ma ottengo solo una sonora risata.

<<Tae rilassati, intendevo di non dirlo alla bimba. Ha quattro anni. Vuoi dirle che allo zio piacciono gli uomini? E cos'altro? Come nascono i bambini?>> continua a ridere fragorosamente riportandomi di nuovo sul letto tra le sue braccia.

<<Sono uno stupido>> dico mentre cerco di coprirmi il volto con le mani per il troppo imbarazzo, ma lui le scosta.

<<Non nasconderti. Sei bellissimo..>> sorride proprio a due centimetri dalla mia bocca e porta una mano ad accarezzarmi la guancia che brucia al solo contatto. <<lo sai che per me sei speciale. Non ti avrei detto di stare con me se non ne fossi sicuro>> continua addolcendosi man mano.

Una lacrima riga il mio volto.

<<Ehi, ehi...non piangere. Che ho detto stavolta?>> chiede retoricamente.

<<Nulla. È che... è che sono felice>> dico tirando su col naso.

In risposta, lui mi tira a sé, facendo aderire il mio capo al suo petto caldo. Le sue mani vanno ad avvolgermi i fianchi mentre con le labbra prende a baciarmi la testa. Le nostre gambe si intrecciano tra loro e io riesco a sentire tutto il calore e l'affetto che sprigiona il suo corpo. Tra le sue braccia mi sento così al sicuro che senza dire nemmeno una parola finisco per addormentarmi.

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Apro gli occhi leggermente notando di nuovo che questa non è la mia stanza. La finestra al lato fa entrare molta luce che va ad illuminare ogni angolo della stanza. È tutto così in ordine, così armonioso che quasi sento gli uccellini cinguettare. Eh giá, la primavera finalmente è arrivata anche per me. Non dovrò più preoccuparmi. Lui mi ha scelto e non lo lascerò scappare.

Lentamente, allungo le braccia al lato del letto in cui ha dormito il mio ormai uomo, ma...è vuoto. Sul suo cuscino trovo solo un bigliettino con su scritto: "Preparati. Ti aspetto in cucina". Alla fine, sul bordo della carta riesco a scorgere un piccolo cuore colorato che subito mi manda sulle nuvole.

<<Awwww>> squittisco portando il bigliettino davanti alla mia bocca e donandogli tanti piccoli bacetti. Quest'uomo mi ha stregato. A malincuore decido di abbandonare il letto per dirigermi in bagno a prepararmi. Apro la doccia e non curante della temperatura mi ci ficco dentro e comincio a lavarmi. Accade tutto molto velocemente...non vedo l'ora di andare in cucina da lui.


<<Buongiorno dormiglione>> mi sorride il mio uomo mentre è intento a sistemare i piatti sull'isolotto della cucina a cui mi avvicino.

<<Buongiorno Kookie>> sorrido e gli lascio un bacio sulle labbra. Sono così dolci e carnose che non mi fermo lì. Schiudo le sue labbra mentre mi avvicino al suo corpo e metto le mani tra i suoi capelli corvini. Le nostre lingue cominciano a giocare tra di loro e io non vorrei altro che riportarlo a letto. Il bacio si appassiona, diventa caldo e bagnato e finalmente anche le sue mani vanno a stringermi per avvicinare i nostri corpi. Nell'aria sento solo l'elettricità che emaniamo.

Con le mani, vado ad aprire la zip della sua felpa rivelando ancora una volta quel corpo statuario che tanto ho ambito. Jungkook, intanto, mi afferra per il sedere e mi poggia dolcemente sull'isolotto senza staccare le sue labbra dalle mie.

I'M YOUR HOME | VKOOKWhere stories live. Discover now