24. Only work

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CAPITOLO 24

TAEHYUNG POV

Mi rifugio in casa mia dopo aver sbattuto la porta. Sono seduto sul pavimento e sto piangendo... sto piangendo come non ho mai pianto per nessun altro uomo... è dura da ammettere, ma forse stavo davvero iniziando ad amarlo.

E' finita, non voglio più vederlo. Non voglio più dover ascoltare le sue bugie. Adesso non dovrà più scegliere tra due persone. Può semplicemente andare da Jimin e godersi la vita con lui.

Non posso credere che sia davvero successo...a me. Sono sempre stato corteggiato, venerato quasi, dagli uomini. Ho fatto di tutto per lui. Ho accettato di condividerlo con un altro inizialmente e ora doveva essere tutto mio, così come mi aveva promesso e invece... e invece ha ceduto. Non voglio un uomo che ceda per passione con un altro. Non voglio un uomo che ceda per sesso. Non voglio un uomo come lui. 

Non voglio Jungkook...

La stanza è piena dei miei singhiozzi. Ho pianto così tanto che i miei occhi sono ormai rossi e la mia bocca è impastata. Yeontan sta cercando di consolarmi leccandomi la mano, ma proprio non riesco a smettere di piangere.

<<Taehyung!>> sento sbattere sulla porta. <<Taehyung apri!>> ordina.

Ho deciso. Non voglio tornare indietro.

<<Tae cazzo apri!>> sbatte più forte. <<Lasciami spiegare>> continua abbassando la voce.

Non ho bisogno di sapere più nulla. Mi è bastato sapere che c'è stato un contatto fisico tra loro.

<<So che sei dietro questa porta. So che mi stai ascoltando. Aprimi!>> ordina. <<Per favore...>> quasi mi implora.

Sentire la sua voce rotta mi fa male, ma lui ne ha fatto molto di più a me.

<<Bene, io resto qui fuori finchè non apri la porta>> dice. Suona come una minaccia, ma non mi importa.

A fatica mi alzo dal pavimento, ritrovo l'equilibrio in piedi e mi dirigo a guardare lo schermo dello spioncino digitale. Lo vedo abbassarsi per poi sparire dallo schermo e deduco si sia seduto a terra quando sento un tonfo provenire dalla porta, segno che la sua schiena è ora appoggiata alla porta, così come la sua testa.

"Non mi inganni" penso mentre lo ignoro e mi dirigo verso la camera da letto seguito dal mio cucciolo Yeontan. Mi sdraio sul letto a pancia in su e fisso il soffitto. Devo resistere e non cedere alla pressione, anche se lui è lì fuori al freddo per me. Siamo in primavera, ma la temperatura la sera scende ugualmente e da come ho potuto vedere, indossa soltanto una maglietta leggera.


<<Che si ammali! Che me ne importa!>>.

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Mi sveglio nel cuore della notte. Devo essermi addormentato piangendo perché i miei occhi sembrano incollati tra di loro. Faccio una capatina in bagno per liberarmi e sciacquarmi un po' il viso, per poi dirigermi in cucina a prendere un bicchiere d'acqua.

Quasi non mi cade il bicchiere da mano quando sento dei rumori provenire dal pianerottolo del palazzo. Decido di andare a dare un'occhiata tramite lo spioncino. Non vedo nessuno, quindi decido di aprire la porta.

Jungkook è ancora qui fuori... è rannicchiato su se stesso con le braccia incrociate che mugola nel sonno per il freddo. Pensavo sarebbe andato via dopo un po' e, invece, è ancora qui dopo circa cinque ore dall'accaduto. Quasi mi viene voglia di abbracciarlo per come sta messo, ma no...devo resistere. Se lo merita. Merita di patire il freddo per quello che mi ha fatto!

<<Aish>> mi gratto la testa. Chi voglio prendere in giro. Non voglio che soffra...

Ritorno in camera da letto per prendere una coperta che possa dargli calore e ritorno sull'uscio della porta.

<<Aigoo... sono troppo buono per questo mondo>> sbuffo per poi abbassarmi all'altezza di Jungkook che ancora trema durante il sonno.

Poggio la coperta come meglio posso, stando attento a non toccare il suo corpo. Non voglio che si svegli e mi trovi a fargli delle carinerie dopo aver categoricamente detto che tra noi è finita.

Finisco di sistemare la coperta e faccio per tornare dentro casa, ma mi sento trattenere per un braccio.

<<Tae...>> sussurra con un filo di voce.

"Uff, si è svegliato..." sbuffo, ma noto qualcosa di strano. In realtà sta ancora dormendo.

Forse il suo è stato un gesto istintivo. Delicatamente stacco le sue dita dal mio braccio una ad una e lentamente ripongo la sua mano verso il basso. Perfetto, non si è svegliato.

Rientro in casa e ritorno a letto. Troppi pensieri affollano la mia mente perché io possa dormire... e senza nemmeno accorgermene è già mattina e devo prepararmi per andare a lavoro. Il mancato sonno mi fa barcollare.

<<Aish! Proprio oggi...>> dico mentre finisco di vestirmi e sono pronto ad uscire di casa. Oggi devo presentare il progetto insieme a Min Yoongi. Abbiamo semplicemente messo in moto le nostre geniali menti e disegnato dei modelli mozzafiato, come sempre del resto. Min Yoongi ha preparato il discorso, mentre io ho proceduto a creare una presentazione digitale, grazie all'aiuto a distanza di Jeon Jungkook.

Già, il ragazzo che ancora dorme fuori dalla mia porta è così abile a montare video che ho chiesto il suo aiuto.

Prendo le chiavi dell'auto e apro la porta. Jungkook è ancora disteso sul pavimento e mi fa una tenerezza... ma no, devo essere forte. Così scavalco il suo corpo e mi dirigo a lavoro, lasciandolo lì.

<<Giorno, Min>> dico mentre entro nel suo ufficio. Lui non risponde come al solito.

La nostra presentazione comincerà a breve. Stiamo aspettando soltanto il modello maschile.

D'improvviso la segretaria Choi entra nella stanza senza nemmeno bussare. Dalla sua espressione si direbbe che è pronta a dare cattive notizie.

<<Mi dispiace signori, ma il modello è rimasto bloccato nel traffico e ne avrà ancora per molto. Mi ha appena avvisata che non potrà partecipare alla present...>> nemmeno la lasciamo finire di parlare.

<<COSA?>> saltiamo in piedi io e il mio collega in preda all'agitazione.

<<E adesso?>> chiedo retoricamente col cuore che mi batte a mille. Ci siamo appena giocati la chance della nostra vita.

<<Calmiamoci>> dice Yoongi in visibile stato d'agitazione, mentre porta una mano al mento per pensare e cammina avanti e indietro per la stanza. D'un tratto si ferma e si gira a guardarmi. <<Ci sono! Tu sarai il modello>> ordina.

<<I-io che? Un m-odello?>> balbetto in pieno stato confusionale.


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ANGOLO AUTRICE

Niente, volevo solo salutarvi e ringraziarvi per le visualizzazioni, i commenti e i voti *-*

Manca poco e arriverò alle 2 mila visualizzazioni :3

Considerando che partivo da zero follower, per me è un grande traguardo e ne vado fiera. Spero continuerete così, adesso che la trama si sta ancora di più sviluppando. 

Vi anticipo solo che ce ne saranno delle belle e attendete lo smut (non dico tra chi) con ansia ;)

- onlyoukook

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