Capitolo 38

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Taehyung's pov

Oscillo continuamente nel dormiveglia.
Non riesco del tutto ad addormentarmi. Ogni volta che sto per farlo le immagini di quello che è successo oggi mi fanno ricadere nell'ennesima crisi.

Sto rivivendo quest'orribile incubo una seconda volta.
Però questa volta un lato positivo c'è: ho Jungkook accanto a me. Perciò affrontare tutto questo mi riesce più semplice.

"No no Taehyung, non urlare. Qualcuno potrebbe sentirti e non ci divertiremo più".
Mette una mano sulla mia bocca, perciò le mie grida adesso sono inutili.
Non posso far altro che piangere e dimenarmi.
Anche questo non serve a molto, lui è sembra avere il triplo della mia forza.
"T-ti p-prego Minho, n-non f-farlo d-di nuovo" lo supplico, tentando di fare appello al suo inesistente lato umano.
"Shh Taehyung. Rilassati e vedrai che piacerà anche a te".
Si avvicina per baciarmi, ma io volto completamente la testa.
"J-jungkook t-ti ucciderà q-quando lo v-verrà a s-sapere".
Cerco di spaventarlo, ma riesco solo a farlo ridere.
"Jungkook non farà proprio un bel cazzo di niente".
Oh Minho, non sai quanto ti sbagli.
Continuo a scalciare, tentando di colpirlo.
Tutto questo è un orrendo deja-vu.
Minho tira fuori un qualcosa dalla tasca e lo fa scattare.
Quando capisco che cos'è, spalanco gli occhi e mi immobilizzo.
"Lo riconosci vero? Se adesso continuerai ad opporre resistenza, affonderò la lama dall'altro lato. Così avrai due cicatrici perfettamente uguali".
Come ho fatto ad innamorarmi di un tale pazzo.
Sono costretto a subire tutto in silenzio.
Un'unica domanda mi rimbomba in testa: Jungkook dove sei?"

"Jungkook dove sei" ripeto, con le lacrime agli occhi e la fronte imperlata di sudore.
La luce sul comodino si accende e il viso di Jungkook mi compare davanti.
"Sono qui piccolo, sono qui".
Mi fiondo su di lui e lascio uscire le mie lacrime.

È tutta la notte che vado avanti così, e Jungkook non si è ancora stancato.
"K-kook s-scusami" balbetto, con la faccia schiacciata contro il suo petto.
Lui mi accarezza i capelli e mi stringe più forte.
"Non devi scusarti Tae, non ne hai motivo".

Continuo a singhiozzare almeno per una buona mezz'ora.
Poi finalmente mi calmo e alzo lo sguardo su Jungkook.
"Tae sono io che devo chiedere perdono. È tutta colpa mia, non sono arrivato in tempo e ho lasciato, h-ho l-lasciato c-che l-lui t-ti..."
Non riesce a continuare e adesso anche lui inizia a piangere.

Io sono stupito, come può addossarsi tutta la colpa?
Questa volta è il mio turno di abbracciarlo e consolarlo.
"Non lo dire Kook, non lo dire nemmeno per scherzo. Non è colpa tua, non è colpa di nessuno. È successo e basta".
Gli accarezzo la schiena e lui si rifugia ancora di più contro il mio collo.

"Ti amo così tanto Tae" sussurra, con la bocca premura sulla mia pelle.
Riesce a farmi sorridere, solo con una semplice frase.
"Guardami Jungkook" lo afferro per il mento e faccio in modo che i suoi occhi incontrano i miei.

"Non è colpa tua, capito?" Lui sembra convincersi, forse per la determinazione che ho usato nel mio tono. 
"Ti amo".
Poi mi avvicino, fermandomi a un centimetro dalle sue labbra.
Lui me le fissa, con evidente desiderio negli occhi.

Però non fa nulla, si limita semplicemente a stare fermo. Molto probabilmente ha paura di spaventarmi, facendo una mossa sbagliata.
Sorrido, sono davvero fortunato ad avere accanto una persona così. So di potermi fidare di lui.

Proprio per questo azzero la distanza, appoggiando le mie labbra sulle sue.
Ci baciamo per un po', finché non mi ritorna in mente ciò che ha fatto Minho.
Mi allontano bruscamente da lui, ma dopo me ne pento.
Ho paura di averlo ferito, ma quando lo guardo non trovo alcuna traccia di risentimento sul suo volto.

"Lo so" annuisce sorridendo leggermente. Sono sollevato e ricambio il sorriso.

"Taehyung, io devo dirti com'è andata realmente quella sera. Non sono andato a con Yug...".
Appoggio una mano sulla sua bocca, per impedirgli di continuare.
"Tranquillo, so tutto" lui mi guarda sorpreso.
"Ma come fai a sapere tutto"

"Jimin, mi ha mandato un messaggio dove mi spiegava ogni cosa" annuisce.
Dopodiché passiamo il resto della nottata abbracciati.
Solo verso l'alba riesco ad addormentarmi, fortunatamente senza incubi.
Il tutto grazie al mio Jungkook.

Paradise ~KookV~Where stories live. Discover now