•4-Baci non dati•

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Le due ragazze stettero al parco per un oretta, parlarono di tutto.
Finché non arrivò il fatitico argomento di cui tutte le migliori amiche si ritrovano a parlare..
Sadie guardò con fare malizioso Luna e decise di fare la solita, fottuta, domanda.

"Ma.. Il ragazzo ce l'hai?" rise maliziosamente e Luna era scocciata da quella domanda, le faceva sorgere più dubbi, infondo Sadie voleva sul serio saperlo, "Cos? No no.." bisbigliò Luna sorridendo timidamente quasi infastidita dalla domanda "Scusa, ho fatto come i parenti a Natale.. Non dovevo" si scusò Sadie ma in realtà era come felice della risposta della mora, come se si fosse tolta un peso di dosso, "No tranquilla, sono cose che si chiedono tra migliori amiche" rimediò Luna guardando Sadie negli occhi e ella sorrise

"E tu? Sei fidanzata?" esitò a chiedere Luna ma era curiosa della risposta "No.. Mi sono lasciata con il ragazzo con cui stavo da 1 anno. Per via del mio trasferimento, sai non mi piacciono le relazioni a distanza e poi credo di non amarlo più. Così prima di partire l'ho lasciato." Sadie sorrise per finta, e Luna non seppe interpretare le ultime parole, non aveva ben capito se la rossa dicesse sul serio quando ha detto che non lo amava più così rimase a scrutare la sua espressione per un po.

La rossa sapeva bene che non mentiva, e che ormai era una storia passata sebbene è stato il suo primo vero amore. "Alle elementari ti piaceva molto Jaeden Lieberher, te lo ricordi?" disse Luna scrutando i suoi ricordi con Sadie che si era conservata per se "Certo che si, mi ricordo benissimo di lui, ora fa parte della nostra scuola?" chiese sorridendo Sadie a quei ricordi un po imbarazzanti "Si, è uno dei più popolari, devi sapere che c'è un gruppo nella nostra scuola, insomma di quelli più popolari mi hai capita?" disse Luna pensando quanto le piacerebbe stare in quel gruppo, soprattutto a Jack.

"Si? E da chi è composto?" chiese Sadie con un sorrisetto sul volto "Il tuo caro Jaeden, la mia cara Sophia Lillis, Finn Wolfhard, Wyatt Oleff, Millie Bobby Brown e Noah Schnapp"
elencò i "popolari" sulle dita Luna. Sadie si ricordava alla perfezione tutti questi nomi "Ma certo, allora Jaeden è la mia cotta delle elementari, uno stronzo, Sophia è quella ragazza carina ma puttana che andava nel corso D sempre alle elementari, poi Finn è quello che è venuto al nostro tavolo a mensa, è un tipo molto carino e simpatico, Millie è l'altra troia che si divertiva a prendere in giro me e te e poi il nostro carissimo Noah è il ragazzo timido, che dopo le medie è diventato un super figo giusto?" disse velocemente e Luna rimase basita, non pensava ricordasse tutto, pensava addirittura che a mala pena conoscessse ancora lei. "Si, giusto, e Sophia non è puttana!" disse lei ridendo, Sophia era una ragazza molto popolare, ma non giravano brutte voci su di lei.. Diciamo che a Luna piaceva particolarmente il suo modo di fare e di essere, ma non aveva mai pensato a lei come fidanzata. Non aveva mai pensato a lei lesbica o comunque in qualche modo non-etero. Credeva che semmai una ragazza le fosse piaciuta e le avesse fatto sentire quella cosa allora lo avrebbe accettato.

Sophia le piaceva solo, non ci aveva mai parlato, non le ha mai fatto sentire le farfalle nello stomaco. "Scusa Luna, ma.. ti piace Sophia?" disse Sadie all'inizio seria poi con un sorriso malizioso dipinto in volto "No, è bellissima, ma non credo di esserne innamorata." disse naturalmente scrollando le spalle e Sadie annuì "Quindi fai parte della lgbtq community?" chiese la rossa con un tono disinvolto "Non lo so, non mi interessa, basta che amo quella persona, e quella persona ama me.." disse Luna sorridendo e cercando lo sguardo di Sadie "Hai ragione, sono del tuo stesso pensiero.. Insomma fino ad ora mi sono solo piaciuti ragazzi ma, non lo so. Dipende tutto dai miei sentimenti." Sadie guardò profondamente Luna, Luna sorrise arrossendo, stare con la rossa le piaceva, li mancava. Sadie notò il suo rossore e sorrise abbassando lo sguardo, "Sai, da piccole eravamo sempre abbracciate, ci davemo baci sulle guancie, carezze.." Sadie ricordava questi gesti ad alta voce e Luna sentiva qualcosa nello stomaco pensando a quelle cose e Sadie ricominciò "Mia madre ha sempre pensato che se tu fossi stata maschio o viceversa, saremmo state la coppia perfetta" Sadie risollevò lo sguardo su Luna che rimase con la bocca socchiusa e gli occhi puntati sulla rossa.

"C'era bisogno che io o tu fossimo maschi?" quasi sussurrò Luna e Sadie spalancò gli occhi "Cosa? No, non lo so, credo che mia madre sia omofoba.. Insomma tu mi amavi?" Sadie si alzò dalla panchina e Luna la imitò "No! No, ma.. Ma semplicemente gli omofobi sono degli stronzi. Io non ti amavo, ero piccola, non mi ricordo i miei sentimenti so solo che mi sei mancata come nulla al mondo." Luna sputò queste parole dal suo cuore e a Sadie iniziarono a luccicare gli occhi. "Neanche io ricordo bene, però non ne hai mai parlato a nessuno di me vero? Nemmeno Jack, il tuo migliore amico, non sa di me.. Sei sicura che ti sono mancata?!" Chiese Sadie di fronte alla mora, erano vicine, così tanto da vedere la limpidità degli occhi di entrambe.. Così chiari, da vedere cosa pensassero..

"Si, mi sei mancata molto, non ne ho parlato mai con nessuno è vero..  Ma non ne avevo il bisogno, eri il mio ricordo personale.." Luna sottolineò la parola -mio- e Sadie sorrise tirando su col naso "Anche tu mi sei mancata.." disse sussurrando, si avvicinarono piano piano, quando le loro teste furono troppo vicine, Sadie abbracciò Luna. Luna si sentì rifiutata per un momento.. Ma sapeva bene che fra lei e la rossa non ci sarebbe mai stato nulla.

In qualche modo sapeva bene che si stava innamorando di Sadie, lo sentiva, ma lo nascondeva anche a se stessa. Forse lo aveva nascosto anche tempo prima, quando era troppo piccola per capire di essere innamorata della sua migliore amica, quando a un certo punto della sua vita pensò che da grande non voleva un principe azzurro, in un castello, con dei figli. Ma le bastava una casetta, dove vivere con Sadie. Non erano semplici migliori amiche, anche i loro genitori lo sapevano. Ma volevano nasconderlo a se stessi, alle loro figlie, e alla società. Perché pensavano potesse andare meglio, pensavano che così avrebbero vissuto meglio.. Ma Luna lasciava andare il destino, faceva fare a Sadie, sperava che in qualche modo potesse capirlo anche lei che non è una semplice amicizia quella fra lei e la mora, lo sperava con tutta se stessa da troppo tempo, non l'avrebbe mai detto ad alta voce perché sapeva benissimo che Sadie Sink non l'ha mai amata. E mai lo avrebbe fatto.

《Heart of Glass》Sadie Sink☆Where stories live. Discover now