Just us-Camren

On Your Side due/sette.

Camila si svegliò con molta lentezza. Succedeva raramente che non venisse svegliata nel cuore della notte per qualche emergenza, e quando capitava si godeva ogni momento. Era sabato quindi quando aprì gli occhi si trovò ancora tra le braccia di sua moglie.

"Buongiorno" sussurrò Lauren con voce impastata. Camila prima di rispondere si girò tra le sue braccia, per poterla guardare.

"Buongiorno" sorrise mentre osservava sua moglie ancora addormentata."Non mi sembra vero" rivelò Camila accarezzando il fianco della moglie.

"Cosa?" chiese Lauren con gli occhi chiusi.

"Stare qui insieme a te, non succedeva da molto tempo" ragionò lasciandole un bacio sul naso.

"E' vero" concordò Lauren. "Sei nervosa per oggi?" domandò aprendo gli occhi e tirando il lenzuolo sopra la sua spalla.

"Un po'" disse Camila cercando di sminuire la situazione.

"Camz" la canzonò la moglie.

"Sto morendo dalla paura" ammise. "Oggi si conclude il primo anno in carica...sapremo cosa ne penserà la gente".

"Sappiamo già cosa ne pensa, amore" intervenì Lauren accarezzandole la guancia.

"Lo so, ma questi sondaggi sono molto più approfonditi." spiegò i suoi timori Camila. "Giudicano tutte le riforme proposte, approvate, il mio comportamento...tutto".

"Tu stai calma, io starò accanto a te" cercò di tranquillizzarla. "Ora restiamo un po' qui a coccolarci, tanto la riunione è oggi pomeriggio alle 16,giusto?". domandò

"Giusto, e dimmi i tuoi piani per la prossima ora...mi interessano particolarmente".sorrise Camila iniziando a baciare azzardatamente Lauren.

"Mhh" rispose  Lauren sulle labbra della moglie.

"Mamma"sentirono la voce del piccolo Tomàs fuori dalla porta che subito dopo bussò.Camila iniziò a scuotere la testa coprendosi subito dopo con il lenzuolo.

"Le mamme non ci sono" rispose giocosamente trascinando Lauren sotto con lei.

"Mama ti sento"ghignò il bambino.

"No, è la tua immaginazione Tom" rispose Camila baciando un'ultima volta Lauren. "Vai ad aprire tu" sussurrò e sua moglie annuì baciandole la punta del naso.

"Mamma"gridò Tomàs allargando le braccia per farsi prendere in braccio.

"Ei ometto" sorrise Lauren prendendolo in braccio. La donna si mosse verso il letto matrimoniale dove la moglie li aspettava con un sorriso sulle labbra.

"Mama!"esclamò ancora Tomàs.

"Buongiorno Ometto"sorrise la cubana.

"Mamma mamma, facciamo il tuffo" disse entusiasta indicando il letto.

"Il tuffo?" Chiese Camila corrugando la fronte.

"Ehm" disse Lauren per poi sussurrare all'orecchio di suo figlio "Tommy, che avevamo detto riguardo le cose che facciamo quando mama è lavoro?". Il piccolo Tomàs rise stringendosi di più al collo della mamma pronunciando un "oh-oh".

"Lauren Cabello-Jauregui" la richiamò Camila.

"Bravo Tomàs ora mama è arrabbiata, guarda le si sta gonfiando la vena sul collo" scoppiò a ridere la donna seguita da suo figlio.

"Non è divertente! Adesso voglio vedere cosa combinate" disse categorica.

"Amore... andiamo" inclinò la testa Lauren rifiutandosi.