V atto

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Poco lontano dalla casata dei Prestigiacomo vi era quella dei Muratore,arrivato al centro della piazza lo riconobbero subito

<<Chiedo scusa>>

<<Chiedo scusa eh? Cosa ci fa un Prestigiacomo qui? Voi siete vergognoso, cosa cercate, rissa?>>

<<No di certo sto cercando il giovane Giorgio voi lo avete visto?>>

<<Forse si forse no...dipende chi lo manda a cercare>>

<<Sono il pagetto del signorino Pietro>>

Giorgio al sol sentir il nome del suo amato si alzó di scatto dal bordo della fontana

<<Eccomi qui,allora cosa dice il mio amato?>>

<<Sentite come parla è proprio cotto ahahaha>>

<<Finitela balordi,continuate pure messere>>

<<Questa faccenda meglio sbrigarla in privato e dica al suo amico di non origliare per favore>>

<<Avanti Luca allontanati>>

Messi da parte Federico incomincia a dire

<<Signore,il mio padroncino mi manda in cerca di voi>>

<<Dica al mio Pietro che domani sera deve recarsi nella chiesa di frate Nicola e li sará maritato>>

<<Che Dio vi benedica!>>

<<Ma ne siete proprio sicuro signorino Muratore?>>

<<Mai stato più sicuro in vita mia,lo amo e faró di tutto per renderlo mio>>

<<Perfetto allora, buona serata e Giorgio..>>

<<Si?>>

<<Pietro ha ragione a dire di essere pazzo di voi,siete un vero gentiluomo al contrario del vostro amichetto>>

<<Ma Luca è innoquo solo un po vivace tutto qui>>

<<Sará ma secondo me dovreste riguardarvi da gente simile,è solo un consiglio>>

<<Luca è mio fratello>>

<<Se avete finito di origliare posso andare>>

Luca si avvicina

<<Giorgio non mi piace per niente quel brutto ceffo>>

<<Su abbi pazienza,non è venuto con belliche intenzioni>>

<<Allora ti sposi....non è cosí?>>

<<Si,si fratello mio mi sposo!>>

<<Bhe Giorgio io ti devo dire una cosa che tengo nascosta dentro di me da troppo tempo ed è venuto il momento di tirarla fuori>>

<<Mi spaventi>>

<<Ecco tu..>>

<<Ah ecco il mio cuginetto preferito,allora che si dice da queste parti?>>

<<Ah niente di che buon Giovanni>>

Giovanni non fu mai convolto in questa storia se venisse a sapere del voto d'amore per un Prestigiacomo ne morirebbe seduta stante oltre che potrebbe andarlo a riferivo al principe in persona,non possiamo rischiare.

Messer Federico scese da cavallo, si diresse nelle camere di Pietro e fu travolta da un sospiro colmo di speranza

<<Allora cosa ha detto il mio promesso sposo?parlate Messer Federico non tenetemi sulle spine oltre>>

<<Bhe...come posso dirvelo lui..>>

<<Ha cambiato idea? Ha un altro? Non potrei più viver al sol pensiero>>

<<Ma no dice di amare solo voi e nei suoi occhi puri vedo la sinceritá, vi aspetta domani davanti la chiesa di Frate Nicola e la non più tardi delle 13 sarete maritato!>>

Iniziano ad abbracciarsi e a sclerare per la gioia

<<Silenzio Pietro altrimenti ci scoprono>>

<<Avete ragione ma devo trovar un abito per l'occasione, non posso di certo sposarmi in rosso>>

<<A questo ho pensato io,non preoccupatevi...questo è per voi solo 820 denari per aver questa meraviglia>>

<<Non so davvero come ringrarvi Federico è incantevole davvero>>

<<Non ve lo provate?>>

<<No di certo,lo indossero domani davanti a Dio e a il mio Giorgio>>

<<Ma io vogio vedervi prima>>

<<Domani mattina voi sarete l'unico che avrà accesso alle mie camere pertanto sarete il primo a vedermi vestito da sposo>>

<<Magnifico,ora con permesso Signorino Pietro io vado a ritirarmi nelle mie camere>>

<<Fate pure Ser Federico>>

<<Passate una notte lieta>>

<<Anche voi>>

Pietro chiuse a chiave la sua stanza e si mise davanti allo specchio, indossó il meraviglioso corpetto bianco immacolato regalatogli da Federico e inizio a danzare con esso, si sistemó prima la camicia di flanella e successivamente il corpetto bianco e dai filamenti dorati,aggiusto i capelli come meglio potè dopodichè si cambió e si addormentó. Il giorno dopo si alzó frastornato

<<Buongiorno principino oggi è il gran giorno!>>

<<Ah siete venuto a conoscenza della bella notizia anche voi ser Federico?>>

<<Quale..di quale scelta parlate madre?>>

<<Oh suvvia Pietro non essere ingenuo per favore,mi riferisco al fatto che oggi chiederete ufficialmente la mano della Signorina Toscano>>

<<Oggi? No madre,disdite e fate un altro giorno,oggi non mi è possibile>>

<<Come sarebbe a dire non vi è possibile ma che significa?!>>

<<Maestá vostro figlio vuole dire che non ha ancora un abito adatto per questo lieto evento,lasciate che lo porti io da un mio amico sarto,il più rimonato di tutti e vedrete come la signorina Maria cadrá a piedi del nostro amato giovanotto>>

<<Essiá Messer Federico permesso accordato,diró a vostro padre di posticipare la data a domani ma non più tardi>>

<<No no certamente>>

<<Federico siete sempre disposto ad aiutarmi>>

<<A salvarvi il deretano piuttosto>>

<<Ahah non volevo esser cosí volgare ma si è quello che intendevo>>

<<Piuttosto sbrigatevi,non vorrete far attendere il vostro sposo?>>

<<No di certo>>

<<Prendete il mio cavallo,non appena in piazza Frate Nicola verrá a prendervi>>

<<Addio>>

<<Addio Federico>>

Pietro uscí fuori in giardino,entró di nascosto nelle stalle del regno e prese uno dei cavalli più veloci del castello

<<Avanti bello,andiamo a sposarci!>>  

Ragazzi che alle grida oppongono sospiri #MurrytekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora