Primo capitolo della saga Multiverse.
Un ragazzo con capacità straordinarie dopo essere stato catturato e torturato per anni dalla M.E.C.H riesce finalmente a scappare, ma durante la sua fuga una serie di eventi lo porterà a incontrare il team prim...
Predaking: Allora, come si fa? Bulked: Ho li fai a pezzi con questo laser o li stacchi direttamente dal terreno. Li lavoreremo poi alla base. Predaking: (Si guarda la mano artigliata per poi sferrare un colpo verso uno dei cristalli dividendolo in due) Bulked: Oppure se siete provvisti di artigli potete fare così. Iniziamo a lavorare, nessuno parla per un po finché a rompere il silenzio è Violet. Violet: Ragazzi, voi che programmi avete per Natale? Predaking: Io vado a fare visita a degli amici. Violet: Possiamo venire anche noi? Daiii? Predaking: Se volete conoscere Slender, fate pure. Miko: Hai detto Slender!? Violet: Quello slender? Jack: Tu sai di cosa stanno parlando? Raff: Slenderman. Un entità propensa a rapire e ad uccidere bambini e adolescenti. Jack: Eh tu vorresti conoscere un essere come quello? Violet e Miko: SIII!!! Predaking: Lascia stare Jack. Quando due fangirl sanno che stanno per conoscere dei loro idoli non le smuovi più. Ma se dovete venire anche voi, dovranno venire anche loro. Bulked: Wow wow, non possiamo venire anche noi. Arcee: Bulk ha ragione. Predaking: Parlerò con Optimus più tardi. Arcee: Tu veramente vuoi portare i ragazzi a casa di una creatura come quella? Predaking: 1Sono loro che vogliono venire 2 In quella casa ci ve più di una creatura e sono tutti assassini. Bumblebee: COSA!?!? Continiuamo a discutere per almeno 3 ore mentre estraiamo i cristalli di Energon finchè non veniamo richiamati alla base per vedere la nuova arrivata. Predaking: Allora? Dov'è? Ratchet: Sto ancora lavorando. Ma manca solo qualche minuto. Predaking: Prime, una parola. Optimus: Si? Predaking: Vorrei portare i ragazzi e il team a casa di alcuni miei amici. Optimus: Non sono sicuro di questo. Predaking: Terremo i canali di comunicazione attivi, per ogni problema basta agganciare i nostri segnali e aprire il ponte terrestre. Per non farci scoprire saremo tutti in modalità umana. Optimus: Hmmmm? Va bene. Predaking: Evvai! Optimus: Volevo informarti però, che da oggi sarai il guardiano di Violet. Predaking: Mi sembrava più che scontato. Ratchet: Ok, aperta. Bulked: Era ora. Dai aprila. La cella si apre rivelando una femme dalla corazza nera e viola. Ratchet: Qualcosa non va. (La tocca ed è congelata) Predaking: Va bene fatevi da parte. Allungo la mano verso di lei aumentandone la temperatura permettendo così al corpo di scongelarsi. ???: (Tossisce) Si è ripresa ma mentre esce dalla capsula ha come un cedimento e la sua faccia avrebbe avuto un incontro ravvicinato col pavimento se non fosse stato per me che la ho afferrata al volo. Ratchet: Dobbiamo darle tempo per riprendersi. Predaking: La porto in camera mia a riposare.
Qualche ora dopo.
Arcee: (Entra in camera di Predaking) Come sta? Predaking: È ancora molto fredda, ma sto continuando a emanare calore per riscaldarla. Arcee: Secondo te è Decepticon? Predaking: Questo non so dirtelo? Ma anche se lo fosse? Arcee: Non potrebbe restare. Predaking: Già. (Si alza con le braccia dietro la schiena) È così anch'io. Arcee: Cosa? Non capisco? Predaking: Secondi. Sono bastati 3 fottutissimi secondi. Tempo di battere le palpebre (per così dire) che alla vista dei suoi occhi ho avuto un imprinting con lei. Arcee: Ho sentito parlare di questo, ma cosa fa? Predaking: È una visione. E tu per lei diventi qualunque cosa. Un amico, un fratello, un guardiano, un amante. Arcee: Quale di questi hai avuto? Predaking: Non lo so. Ma ora come ora non la abbandono. Arcee: Ti lascio da solo allora, di sicuro avrai mille pensieri. (Esce dalla stanza) Rimango ancora per un po la ragazza finché non decido di uscire per andare a prendere qualcosa da bere.
???* Mi sveglio con una forte emicrania, in una stanza grigia addobbata con solo una foto e degli strumenti musicali. ???: D-Dove mi trovo? Fu questa la mia prima domanda. Mentre mi guardo intorno vedo la porta della stanza che si apre mostrando un mech imponente dalla corazza marroncina con alcuni dettagli in giallo, mani artigliate e braccia robuste. Predaking: Ti sei svegliata finalmente, la mia fiamma stava per spegnersi, per riscaldarti. ???: C-Chi sei? Predaking: Mi chiamo Predaking, ma per gli umani Blade, scegli tu. ???: D-Dove mi t-trovo? Predaking: Ah no, adesso tocca a me farti una domanda. Chi sei tu? ???: M-Mi chiamo Sta-Starlight. Predaking: Stella lucente, ti si addice proprio. Io arrossisco subito a quelle parole. Starlight: A-Anche il t-tuo nome vuol dire qualcosa? Predaking: La bambina che me lo ha dato mi ha definito re dei predatori, ma in questo caso credo che possa cambiare in Re dei predacon. Ha una voce davvero dolce, è molto gentile eppure dall'aspetto si direbbe uno cattivo che vuole stare da solo. Predaking: Comunque, per rispondere alla tua domanda, ci troviamo nella mia stanza, nella base Autobot di Jasper in Nevada. La sua voce è così calma e dolce. Starlight: T-Tu sei un predacon? Predaking: Si. Anche tu da quel che vedo.
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Io ritiro immediatamente le mie ali. Predaking: Tranquilla, qui nessuno ti giudica o ti vuole mandare via, anche perché non lo permetterò. Starlight: Dici sul serio? Predaking: (Annuisce) I tuoi occhi, sono... Starlight: Orrendi, lo so. Predaking: Magnifici. Continua ad avvicinarsi a me e io mi sento strana, come se non volessi andarmene, come se qualcuno o qualcosa mi stesse tenendo li davanti a lui, ai suoi bellissimi occhi gialli. È talmente vicino che sento il suo respiro e le nostre labbra sono a 2 centimetri di distanza tra di loro. Predaking: *Ma cosa sto facendo* (si ferma e si allontana) Avanti il team vuole conoscerti. Perché si è fermato? Scendo dal letto ma invece di restare in piedi cado in ginocchio e lui di gira di colpo per predermi. In quel momento rimango paralizzata dal suo sguardo nel quale mi perdo senza arcorgemene. Predaking: *Merda. I suoi occhi sono troppo belli, mi stanno ipnotizando e mi stanno tirando a se.* Ci stiamo avvicinando sempre di più finché finalmente le mie labbra non si posano sulle sue, perdendosi in un dolce bacio. Predaking: *Ci stiamo baciando e ci conosciamo solo da qualche minuto* Starlight: *Non mi importa se ci conosciamo da poco, mi sembra di amarlo da tutta la vita* Ci stacchiamo per riprendere fiato (sempre per così dire essendo che sono transformers). Starlight: Come mai? Predaking: Qui sulla Terra noi lo chiamiamo colpo di fulmine o amore a prima vista. Credo che tu sia il mio. Starlight: E tu il mio. Predaking: Adesso andiamo, il gruppo vuole conoscerti. Stai attaccata al mio braccio per riuscire a camminare finché le tue gambe non si riprendono del tutto. Ci dirigiamo alla sala centrale dove c'è il casino più totale. Ratchet: Bulked, mi serviva! Bulked: È colpo di Bee che mi ha spinto! Bumblebee: Non ti ho spinto! Ti sono caduto addosso a causa di Arcee che non sa neanche camminare. Arcee: Parli tu, o è vero non puoi parlare, sai fare solo quei suoni fastidiosi. Violet: Sei arrivato. Qui sta succedendo un disastro. Starlight: Oh no. È colpa mia. Predaking: Che vuoi dire? Starlight: Nella mia capsula c'è un oggetto che è in grado di fare tutto questo. Improvvisamente vedo un oggetto volare per tutta la sala finché non cambia direzione dirigendosi verso di me e bloccandosi a un centimetro dal mio viso. Predaking: Cos'è? Starlight: È un...
Angolo autore Eh eh. Cosa avrà causato il conflitto tra i membri del team prime? Lo vedrete nel capitolo successivo.
