Metafenu

Cap.16

Ermal mi stringe di più la mano e si avvicina di piú a me.

"Marty fai finta di niente,come se non la conoscessi"

Il suo sussurro nel mio orecchio mi fa ridere.
Lui ride insieme a me perché dice che ho la risata troppo contaggiosa.

"Poi mi spieghi come fai a ridere così"

Ci baciamo e Sara si avvicina a me e mi si attacca alla mia faccia staccando Ermal da me.

"Mi è bastato vederti con la mano alla sua,ora che l'hai baciato..."

Si blocca. Nota i miei anelli: quello che Ermal mi ha dato a Natale e quello della proposta di matrimonio.

"Che schifo i tuoi anelli,hai un pessimo gusto"

"Glieli ho regalati io"

Interviene Ermal staccando Sara dalla mia faccia e mi stringe a sé.

"Lasci me di 30 anni e ti metti con una di 20. Incredibile Ermal"

"Si ho fatto questo perché tu nonostante 30 anni eri ancora molto bambina lei invece a 18 anni si è trovata da sola in mezzo alla strada e se non fossi stato io ad ospitarla a quest'ora non sarei soddisfatto né di me né di lei né della mia vita. Tu sei sempre stata viziata lei ha vissuto i suoi problemi più grandi sempre da sola! Ora se non ti dispiace vogliamo goderci la nostra cena"

Butta giù tutto d'un fiato e mi trascina fuori dal ristorante con il suo braccio attorno alle mie spalle e mi appoggia la testa al suo petto. Poco dopo arriviamo in un ristorante dove troviamo Fabrizio con la band di Ermal seduti a un tavolo.

"Ermal,Marty venite!"

"Non ce lo facciamo ripetere"

Ordiniamo tutti insieme una pizza e Ermal racconta agli altri quanto successo poco prima.

"Ohi ohi ohi quella donna sarebbe da ammazzare"

Al tavolo vicino a noi ci sono due carabinieri che guardano male Fabrizio. Noi iniziamo a ridere e Fabrizio si scusa con i due che vogliono sapere il perché di quella frase. Noi raccontiamo e loro ci rassicurano dicendo che non succederà niente di brutto.