Chi è Kaito?

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~15 Luglio~  

Ormai erano passati passati quasi due mesi dal preavviso di quel farabutto. Oggi è 15 luglio, domani ci sarà il furto e io non ho ancora decifrato un bel niente del preavviso!!
Anche oggi ci ho passato tutto il giorno appresso. Fra un pò comparirà il due  di picche, la penultima carta del conto alla rovescia. In quel momento avevo come l'impressione di aver dimenticato qualcosa ma non ricordavo cosa. Non riuscivo a togliermi quel ladro dalla testa, non mi aveva mai irritato così tanto. Faceva così tanto il misterioso...
All'improvviso sentì il telefono squillare. Kaito si avvicinò a me e me lo porse dato che per sbaglio mi era caduto sul divano quando mi ero seduto lì a pensare qualche istante prima. Risposi.

Conan: Pronto.

Dall'altra parte una voce urlando mi fracassò i timpani.

Genta: Conan!!

Io mezzo frastornato gli risposi.

Conan: Che c'è Genta...?

Genta: Allora?

Conan: Allora cosa? Cosa vuoi?

Genta: Non dirmi che te ne sei dimenticato?

Io infastidito controbattei.

Conan: Dimenticato di che cosa? Genta parla chiaro per favore!

Genta: Avevi promesso che avresti chiesto al signor Suzuki se ci avrebbe permesso di fare la guardia al gioiello!

In quel preciso istante mi ricordai di cos'era la cosa che avevo dimenticato di fare così gli mentii

Conan: Beh... Ecco... Vedi Genta il signor Suzuki mi ha detto di dirvi di no ma se volete potete andare lì per vedere come lui catturerà Kid.

Genta: Davvero ha detto così? Ne sei proprio sicuro?

Conan: Certo.

Mi sarei aspettato di tutto tranne quello che sentii. Genta mi rispose in modo molto pacato.

Genta: Ok, ci vediamo domani allora.

Detto questo riattaccò. Kaito si girò verso di me.

Kaito: Chi era?

Mi sorpresi per quell'improvviso interessamento di Kaito. In questi due mesi trascorsi insieme era quasi come se non ci fosse.

Conan: Perché me lo chiedi?

Kaito: Così, per sapere...

Conan: Era Genta. Mi ha chiesto se avessi detto a Jirokichi di fare la guardia al gioiello.

Kaito: Ma tu te ne sei dimenticato e gli hai mentito, o sbaglio?

Conan: Infatti!

Kaito: Beh può capitare anche a Sherlock Holmes di dimenticare qualcosa...

A quelle parole seguì una sguardo di sfida. Era simile a quello che avevo visto negli occhi di Kaori/Kaito Kid circa due mesi prima. Non ci feci tanto caso. Dopo un pò arrivo la penultima carta. Cosa aveva in mente Kaito Kid!?! 

~16 Luglio~

16 Luglio, il giorno più atteso di questi ultimi due mesi. Ebbene si, oggi Kaitou Kid ruberà la lacrima di Satana.
Ci svegliammo di buon'ora e ci preparammo per andare nel grattacielo dello zio di Sonoko. Prima di uscire concordammo qualche ultima cosa.

Goro: Allora, quando arriveremo lì non allontanatevi perché Kid potrebbe tramortirvi e prendere il vostro posto. Seconda cosa, non perdete d'occhio Kaori dato che potrebbe essere lei Kid o il suo complice.

Ran: Ok, ma con Kaito cosa facciamo? Ce lo portiamo?

Goro: Non so, forse è meglio se...

A quelle parole Kaito sembrò quasi andare nel panico e si intromise bruscamente nel discorso.

Kaito: Voglio venire!!! Ovviamente se per voi non è un problema.

Notai il finto imbarazzo di quel ragazzo che sicuramente mi stava nascondendo qualcosa.

Conan: Certo.

Risposi senza dare ulteriori spiegazioni.

Kaito: Grazie mille. Ci tenevo tantissimo a conoscere questo famigerato Kaitou Kid di cui tanto parlate.

Dopo aver discusso per un pò ci chiudemmo la porta alle spalle e scendemmo le scale.

Ran: Conan guarda c'è una busta nella buca della lettere.

Appena sentì quelle parole pensai subito a Kid ma poi dovetti ricredermi, non c'era il suo marchio sopra.

Conan: Non credo sia di Kid, non c'è la sua solita firma.

Goro: Allora andiamo!! Il signor Suzuki ci sta aspettando! Non abbiamo tempo da perdere!

Misi la lettera in tasca e ci avviamo verso l'imponente grattacielo. Durante il tragitto cercai di immaginare quale trappola aveva preparato Jirokichi per fermare Kid. Una volta arrivati davanti al grattacielo alzai un'attimo lo sguardo per osservarlo in tutta la sua altezza e infine entrai dimenticandomi di quella strana lettera che avevo ricevuto e che era solo il primo indizio di un mistero assai più grande di questo furto.


KAITOU KID E IL RAGAZZO MISTERIOSODove le storie prendono vita. Scoprilo ora