È il racconto di un viaggio, degli sguardi rubati, degli occhi che ho incontrato lungo il cammino. La poesia nasce da dentro, la poesia non ha paura. Prendete queste poesie, custoditele nel vostro cuore. Amatele, odiatele, lasciatevi travolgere.
Quando il sole ti si volse contrario e bruciò i tuoi petali
tu ti lasciasti uccidere e quella lettera fu il tuo ultimo canto,
Perché le ceneri dell'anima non si possono disperdere...
E tu, girasole, volgesti i tuoi petali all'arte alla luce che abbaglia il timido sole degli uomini,
ma un incolto ti colse e ti gettò nel fango, perché fossi una stella.
Il poeta
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Ad Athur Rimbaud
Qui e altrove siede il poeta prigioniero del silenzio, ora che il canto è muto e il sole brucia i suoi sogni e Io resta altro, ora che lui si confonde tra gli altri... Eppure quegli occhi hanno amato l'arte forse più dell'amore, come uno scultore ama la sua scultura, con quell'incompreso distacco, che ha solo il genio, un genio acerbo e sregolato, innocente e maledetto, sconsolato, lui che ha scoperto l'alchimia del verbo...
Spazio autrice
Queste poesie sono dedicate ai miei autori preferiti in assoluto.😍😍😍 Li considero quasi come degli amici. Mi hanno influenzata molto, rispettivamente Wilde in prosa e Rimbaud in poesia. Quali sono i vostri scrittori preferiti?
Se vi piacciono le mie poesie votate e commentate! 😘😘😘
