Motivi di Odio (creepypasta)

Suicide Sadie~quando tutto ti sfugge

Oggi, come avrete dedotto dal titolo, andremo a parlare di questa sedicente creepypasta.

Perché proprio questa?

Perché, leggendola, l'ho trovata ancora più disastrata di quanto mi ricordassi.

E grazie a Creepypasta Wikia ho scoperto che esistono ben tre versioni di questa storia. Sì, tre. Una è quella di cui vi parlerò oggi, l'altra una versione scritta meglio ma ancora trash e infine quella che sarebbe la storia originale, plagiata dalle autrici delle altre due e che pare prenda quasi un'ora di lettura.

All'inizio volevo fare il riassunto e passare subito a spiegare quel che non andava, ma ho pensato che è una storia talmente corta e talmente piena di trash che tanto vale trascriverla così com'è e commentarla mano a mano.

L'autrice si chiama corgi-moon-pies. Una che come nickname ha Marvin deve essere la prima a stare zitta quando si parla di nomi, quindi silenzio e andiamo avanti.

Trigger warning: la lettura di questa cosa farà male in tutti i sensi a chiunque abbia letto almeno un libro serio nella sua vita. Siete avvisati.

Era una ragazza che si chiamava Sadie.
Frequentava le superiori. Era davvero carina, aveva capelli lunghi e marroni e aveva dei tenerissimi occhi marroni.
Non era davvero popolare. Sadie era sempre o spesso solitaria, ma certe volte stava con la sua migliore amica.

Wow, si parte alla grande con un personaggio per nulla stereotipato!

Che poi. Le ultime due righe. Non avevo mai visto tre contraddizioni in un'unica frase. È un record.

Il ballo studentesco stava per arrivare nella sua scuola e di certo ci andava da sola, accompagnata da nessuno.

Ci sono così tante cose sbagliate, vaghe e senza senso che mi conviene andare per punti:

-L'autrice deve aver deciso una volta per tutte che l'ambientazione non esiste: dove sono le descrizioni del luogo, del tempo? Dove sono le riflessioni, le spiegazioni, l'introduzione, qualunque cosa?

-Perché non scrivere una roba più umana quale:"Il giorno del ballo studentesco stava arrivando"?
Così come l'ha scritto lei sembra che si tratti di un circo o una compagnia teatrale che fa tappa nella sua scuola

-Mi rifiuto di parlare della grammatica che viene dopo il "di certo"

-Ma e la migliore amica? Povera chicca malcacata, non è degna di accompagnare al ballo sua maestà la protagonista?

"Penso di avere una cotta per Kevin" diceva. "Dico sul serio, potrei dirgli di accompagnarti al ballo della scuola" disse Amber (si chiamava così la migliore amica di Sadie) "No, non chiedergli niente! Non potrebbe avere una ragazza come me, comunque!" rispose Sadie.

Ma perché sto disastro totale coi dialoghi? Sono solo io la povera idiota che non capisce chi cavolo sta parlando in tutto ciò?

Che poi, fino ad adesso non c'è mai stato un punto a capo, un'ellissi, qualcosa che aiutasse a rendere il testo più comprensibile e non fondesse gli argomenti gli uni negli altri. Sul serio, questa roba è spiacevole da leggere in tutti i sensi.

Il giorno dopo Rachel, Keylin e Victoria...

Ehm, qualcuno può per favore dire all'autrice che "storia breve" non vuol dire "inserisco elementi ad cacchium canis così accorcio il testo e creo la SANSPENS"?

Ma da dove minchiarola sono saltate fuori ste qui? Chi sono? Che vogliono dalle nostre vite? Avranno un senso oltre a quello di misere comparse per fare il trio delle bullette -perché è quello che saranno, dài-?