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Ora e per sempre

Lo bacio come fosse l'unico appiglio che ho per restare in piedi.
Le mie braccia intorno al suo collo e le gambe intorno al suo bacino.
Ma non mi scosta,mi lascia fare.
Come se anche lui volesse sottoporsi a questa dolce tortura.
Risponde al bacio,spingendo la mia schiena più forte e facendo aderire così,i nostri corpi perfettamente.
《Tutto questo è sbagliato Giulia..non posso》dice poggiando la fronte contro la mia,con occhi imploranti.

Non posso più tacere,anche se gli farò male,ma stavolta sarò pronta ad evitare che si schianti al suolo.
《Alex, io non sono tua sorella..sono andata a New York ed ho parlato con tuo padre.》

Come se avesse preso la scossa, si ritrae.
《Tu hai fatto cosa?sapendo quello che mi ha fatto passare hai parlato con quell'uomo?》lo vedo fare avanti e indietro come un leone in gabbia e le mani fra i capelli.

《Ascoltami,dovevo farlo..ne valeva della mia vita,non solo della tua.L'ho fatto per mia madre,non potevo lasciare che la sua memoria venisse infangata così ..》
《Tua madre?Ahah. E alla mia non ci pensi?》sputa pieno di rabbia e frustrazione.

Stavolta ha giocato sporco e gli mollo uno schiaffo fortissimo,senza pensarci due volte.
《Non parlare più così di lei!Non te lo permetto.
Tua madre sta male!Tuo padre mi ha confessato che è sterile..ti hanno adottato,nella speranza che tua madre trovasse un po' di serenità..ma non è mai guarita!Soffre della sindrome di Stoccolma,ha sviluppato un amore morboso nei tuoi confronti e ha modificato i fatti a suo piacimento per tenerti lontano da me.Sarebbe pronta a tutto,pur di non perderti!》.
Le parole fluiscono velocemente e sento di poter crollare da un momento all'altro.Ma non posso vacillare,non adesso.Mi stringo le braccia attorno,quasi ad abbracciarmi per darmi la forza.

Alex batte le ciglia, in uno stato di shock evidente. Gli accarezzo un braccio,dolcemente.
《Ti prego,parla..mi dispiace tu l'abbia saputo così,mi dispiace per ogni cosa che hai dovuto passare..》lo guardo con tenerezza.

Passano pochi secondi che sembrano un' infinità,prima di sentire la sua voce risuonare per la caverna.
Mi dà le spalle, le mani poggiate contro la parete,come se non riuscisse a reggere il peso delle mie parole.

《Mio padre si è fatto odiare,pur di dare a mia madre una consolazione,dal momento che non poteva avere il suo amore. Sono stato il veicolo di un amore altrui,ma mai amato come un figlio.》dice incredulo,quasi parlando a se stesso. Le spalle sono tese, e stringe i pugni contro il muro.
Titubante,mi avvicino,poggiando una mano sulla spalla alla ricerca delle parole giuste.

《Alex,Tony ha sbagliato ma ti ama,credimi.
Anna sta male,non si rende conto di quello che fa..in questa storia siamo tutti vittime e carnefici.Mi dispiace che tu abbia saputo la verità per colpa mia.
Se tu non mi avessi mai incontrata,sarebbe rimasto tutto com'era. So che ci vorrà tempo,so che avermi vicino ti farà pensare a tutto questo casino.Ma ora che sai la verità ,posso anche sparire e lasciarti in pace e darti la libertà di trovare un senso in tutto questo caos》

I suoi occhi brucianti si impuntano sul mare dei miei.
Mi afferra per un polso,stringendomi con poca delicatezza《Ti odio Giulia Fanti,per aver messo a soqquadro la mia intera esistenza.
Ma non ti detesto come Tony e Anna.
Grazie a loro riesco a distinguere cosa sia un amore malato,da un amore vero.Adesso posso vivere sereno,smettere di pensare a perché ho dovuto passare determinate cose.
Giulia,tu sei la risposta ai miei perché.
Inconsciamente ho sempre saputo che tu eri la mia Stella Polare,in questo viaggio ancestrale.
Non posso lasciarti andare.Ti odio di un amore folle》

Mi bacia,senza farmi riprendere fiato.
Ma io non sto pensando a respirare.
Sto respirando con lui.
E stavolta non c'è buio nella nostra vita.
In quel caos di colori ci mischiamo,amalgamiamo,troviamo la nostra sfumatura,la nostra ragion d'essere.

Pochi minuti dopo,mi ritrovo distesa sul materassino,dove probabilmente,ha trascorso le ultime notti.
Le sue mani accarezzano il viso,e la sua bocca sapientemente scende sul mio collo,come se volesse gustarmi fino in fondo,per non perdersi nulla di me.
Mi guarda negli occhi.
Non c'è confusione. Trovo dolcezza,passione e il solito sorriso che mi era tanto mancato,gli taglia il viso.

《Ora non scappi più..》sussurra a pochi centimetri dal mio orecchio,lasciando spazio a una scia di brividi,galoppante lungo tutto il mio corpo.
《Non vado da nessuna parte..》
Le sue mani,grandi e forti fanno su e giù dalla caviglia al mio ginocchio,decise ma allo stesso tempo titubanti.

Non voglio pensare. Fosse l'ultima cosa che faccio,voglio che si prenda ogni centimetro della mia anima,che la ricucisca con i suoi baci e le sue carezze.

E lo dico senza se e ma.Sono pronta a saltare nel vuoto,per te.

《Alex..fai l'amore con me》La sorpresa si fa spazio sul suo viso,un cipiglio gli fa corrugare la fronte.
《Giulia..io....sei sicura?》dice,deglutendo rumorosamente.
《Lo voglio più di ogni altra cosa.》affermo stoica.

In realtà,le gambe mi tremano,non so cosa mi aspetta ma mi fido di lui.
Piano piano si sfila i jeans,restando in boxer davanti a me.
Le guance si colorano visibilmente,e avvertendo il mio disagio,mi bacia la fronte per tranquillizzarmi.
《Non ti perdo di vista..sono qui,con te, per te. Ti senti disorientata ma in realtà sei tu che mi scoinvolgi. Non c'entra nulla l'esperienza.Non sono stato mai preparato per l'amore》ammette,sorridendo.

《Impareremo insieme》.
Mi armo di coraggio,mi sollevo sui gomiti e lentamente mi disfo degli indumenti.
Prima sfilo gli stivaletti,facendoli volare accanto al materassino.
Mi volto dandogli le spalle,faccio scorrere la cerniera del vestito e lo lascio cadere ai miei piedi.
Rimango in intimo, e appena mi volto trovo suoi occhi lussuriosi addosso.
Il volto lascia trapelare un piacevole stupore,ma si riprende pochi minuti dopo.
《Sei veramente....non ti facevo tipo da cose in pizzo》mi stuzzica, afferrandomi per i fianchi.
《Potrei anche ripensarci,vedi》gli faccio una linguaccia.
《Neanche per sogno..》
Le sue mani si muovono esperte,e io lo lascio fare.
La vernice ancora fresca sul suo petto,si spalma a contatto con il mio seno, mentre le sue dita disegnano scie di rosso e verde lungo i fianchi,la schiena e il collo.
Siamo un'esplosione di colore,nel buio delle nostre anime perse.
Mi guarda come se fossi una perla rara e mi avviluppa fra le sue braccia,come se volesse tenermi lontana da tutte le cose che potrebbero farmi male.

I nostri respiri scandiscono il tempo, che sembra essersi fermato.
Gli prendo il viso fra le mani,
dandogli silenziosamente il permesso di prendersi quel poco che è rimasto di me.
Ti apparterró per sempre,al di là di questo dolce scambio di pelle e ossa.