🌟You Know Who I Am🌟 - Stony-

Capitolo 3/ i'm sorry...

rimanemmo entrambi sulle labbra dell'altro, sembrava che nessuno dei due volesse staccarsi.
le nostre bocche continuavano a muoversi come una danza tranquilla a ritmo di archi.
il silenzio di quel momento fu interrotto da Tony che si staccò da li e mi guardò negli occhi, quasi come se mi volesse scrutare.

"Rogers... è sbagliato quello che stiamo facendo... okay?"
"Sbagliato?? perchè mai dovrebbe essere sbagliato se è la cosa che desideriamo tutti e due?!"

Tony rimase in silenzio, sapeva che lo voleva anche lui ma c'era qualcosa che lo bloccava dal prendere quella decisione

"semplicemente... sono io che non voglio.. quindi smettila di dire che lo desideriamo entrambi!"

io sapevo che stava dicendo una bugia, conoscevo Tony meglio di tutti quanti gli Avengers

"ah ha... Tony.. vallo a raccontare a chi non ti conosce... magari lui ci casca.."

mi avvicinai nuovamente verso di lui e, tirandolo dal fianco, lo baciai di nuovo.
Lui non si oppose ed è proprio per questo che penso che lo vogliamo tutti e due.
dopo qualche minuto, Tony si lasciò andare e dalla mia sorpresa, mi staccai leggermente dalle sue labbra

"ma... Tony.. che..."
lui mi guardò, non smise un secondo
"sta zitto Rogers.... prima che sia troppo tardi... voglio stare con te..."

lo potevo prendere come una dichiarazione?
o.. magari come una minaccia??
ero così confuso che rimasi in silenzio e lasciai che Tony baciasse nuovamente le mie labbra

"che sia troppo tardi..? non capisco sinceramente... mi sta nascondendo qualcosa di cui io non sono a conoscenza... Tony... sei veramente impossibile..."

continuammo con questo ritmo per minuti fino a quando non sentii la mano di Tony raggiungere il mio petto, lo stava accarezzando lentamente, quasi come se avesse paura.
Lo lasciai fare per vedere fino a che punto sarebbe arrivato e... fino a che punto avrei potuto spingermi anche io..
La mia mano raggiunse la schiena di Tony che iniziò ad accarezzarla come lui faceva con il mio pettorale ma tutto ad un tratto, lui si fermò

"io.. adesso devo andare.. ho qualche impiccio da sistemare giù in laboratorio.. altrimenti poi si fa notte... e devo...
dobbiamo..
andare in riunione"

ci rimasi un po male, stavamo continuando tanto bene...

"oh.. va bene Tony.. vuoi che ti accompagni?"
"No... grazie Rogers.. ci vediamo stasera.. alle 21,non tardare."

detto questo, Tony se ne andò verso le scale per scendere al piano di sotto e io rimasi lì, a pensare a tutto quello che era successo.