Chpter 3

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Il mattino seguente alle otto, Jungkook ricevette un messaggio da Taehyung.
"Hey, se sei già sveglio, puoi raggiungermi a casa."
Era quello che lesse Jungkook, scrivendo sul suo telefono subito dopo.
"Okay, sarò lì al più presto"
Il ragazzo quindi mise in tasca il telefono e cercó dei vestiti puliti da indossare prima di uscire. Sua madre l'aveva svegliato alle sei per svolgere dei lavori di casa, quindi i suoi vestiti ora non erano dei più puliti. Si mise una felpa scura e dei jeans di un azzurro chiaro prima di lasciare casa.

La fotocamera del giovane penzolava dal suo collo mentre si incamminava verso casa di Taehyung, che scopri non essere poi così lontani dalla sua. Quando arrivò, una piccola bambina apri la porta per lui, i suoi capelli erano raccolti in due codini e indossava un vestitino di un rosa acceso, Jungkook pensó non potesse avere più di cinque anni.
"Tae, è arrivato il tuo amico!!"
Chiamó la ragazza volgendosi all'interno dell'abitazione e alzando la voce verso la fine della frase.
Jungkook rimase in piedi accanto alla porta sorridendo alla bimba, che ricambió con uno ancora più ampio che era praticamente identico a quello di Tae.

Questo arrivo solamente pochi secondi dopo sorridendo caldamente a Jungkook e facendogli segno di entrare, prima di congedare la sorellina. Taehyung afferrò il suo notebook e la sua penna, buttando giù qualcosa molto velocemente.
"Possiamo andare di sopra in camera mia, ho lasciato la tinta là, inoltre c'è anche un bagno." Questo era ciò che aveva scritto, continuando a sorridere verso Jungkook e gesticolando per fargli capire di seguirlo su per le scale. Questo seguí Taehyung da vicino, chiedendosi quando sarebbe stato il momento ideale per chiedetegli della sua voce è del perché non parlasse mai.

La casa di Taehyung era davvero pulita e profumava di buono, ai muri pendevano molte foto di famiglia, con lui, quelli che sembravano essere madre e padre, un fratellino e una sorellina, che Jungkook aveva incontrato giù per le scale. Le foto fecero sorridere Jungkook.

"Faró il piu possibile da solo, ma potrei aver bisogno del tuo aiuto con la parte posteriore della nuca, è okay per te?" Scrisse velocemente Tae, mostrandolo immediatamente a Jungkook. Quest'ultimo annuí e osservó Taehyung aprire il barattolo argentato, preparare la tinta e applicarla.

Jungkook aiutó il poiu possibile sopratutto nei posti in cui Tae non poteva arrivare molto bene, e usó il suo telefono per cronometrare l'ora e mezza che bisognava lasciare in posa prima di sciacquare. Quando ebbe finito Taehyung sembrava uno di quegli eroi di cui leggi nei fumetti. I suoi capelli ora erano di un argento lucente, che lo facevano sembrare ancora più bello del colore precedente. Jungkook disse a Tae che gli stavano davvero bene i capelli in quel modo e a lui si colorarono le guance di qualche tonalità di rosso in più, prese il notebook e lo ringrazió:
"Potremmo andare fuori per fare le foto, penso che lo sfondo verrebbe meglio"
disse Jungkook vedendo Tae annuire in consenso.

Taehyung convenientemente decise di indossare una maglietta blu a maniche lunghe, che erano perfette con le foto a tema invernale che avrebbero dovuto scattare quel giorno.
Jungkook scattó qualche foto di Tae mentre sorrideva e mentre camminava semplicemente senza guardare la telecamera.
Il ragazzo non poté neanche decidere quale fosse la sua preferita.
"Okay, penso di averne alcune davvero buone"
Disse Jungkook dopo quarantacinque minuti buoni di lavoro, spegnendo la macchina fotografica mentre parlava.
Taehyung sorrise ampiamente e annuí, prima di scrivere qualcosa sui suoi fogli.

"Vorresti magari venire con me a casa di un amico? Penso che potreste andare davvero d'accordo voi due."
Lesse Jungkook sul foglio, acconsentendo a se stesso "okay per me va bene, devo solo chiamare un attimo mia madre per farle sapere che non torno sai è un po' ... come dire, severa"
Spiegó il ragazzo tirando fuori il telefono per chiamare. Dopo una lunga e litigiosa chiamata con sua madre, finalmente accettó di lasciarlo andare. Finí la chiamata rimettendo il suo telefono nel portafoglio e voltandosi verso taehyung.
"Perfetto, posso venire !" Cercó di sorridere più sinceramente possibile.

Taehyung lo portó a conoscere un ragazzo della loro età, Park Jimin, rumoroso, entusiasta ma davvero molto dolce.
A Jungkook piacque molto Jimin, riusciva a farlo ridere; era anche quasi riuscito a chiedergli del quaderno di Tae ma alla fine decise di lasciare perdere. Uscirono tutti insiem per pendere una boccata d'aria, già famigliari l'uno all'altro nonostante Jungkook fosse quello nuovo. Jungkook non aveva mai avuto degli amici che lo avessero fatto sentire a casa tanto quando facevano Jimin e Taehyung. Presto, Jungkook dovette tornare a casa, spiegando che se non fosse tornato sua madre si sarebbbe arrabbiata e i sue capirono completamente.
Taehyung si era addirittura offerto di accompagnarlo a casa,ma lui aveva gentilmente rifiutato, dicendo che comunque viveva piuttosto vicino comunque.

*entrata autrice*
Entrata di Jimin in scenaaa yeeee🐻💗

Mute|| taekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora