DIPENDENZA

56 19 23
                                    

Da "L'essenziale" di @Monster_Jay

Da "L'essenziale" di @Monster_Jay

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ti amo tanto

ti amo troppo

troppo che però

non è mai abbastanza.

Ti amo tanto

ma desidero amarti di più

perché amarti

è assuefazione

e tu sei dipendenza.

SECONDO IL MASCALZONE

La persona amata, sappiamo, è la musa ispiratrice di questa poesia.
Ma è il verbo "amare", in realtà, il protagonista assoluto di questo brano.
E' presente per ben cinque volte e solo "desiderare" ed "essere" fanno capolinea tra questi versi come altri verbi presenti.
Ma quell'amare è declinato in vario modo: tanto, troppo, non abbastanza e di più... quasi un piccolo dizionario impossibile delle sfumature di questa splendida azione.
Del resto, si sa, amare è indefinibile, sfuggente, non circoscrivibile, irripetibile e persino, a volte, ingiustificato.
Tutta la splendida precarietà di questo sentimento umano è racchiusa in queste emozionanti parole sincere che conquistano, senza ovviamente poterci svelare il perché del mistero che circonda l'esplosione dei nostri battiti.
Quale foto tra le mie ho trovato adatta per rimarcare l'impossibilità di risolvere "il giallo dell'amore"?
Questa silhouette di una statua londinese di Sherlock Holmes: neanche lui sarebbe riuscito a scoprire perché è bello essere uccisi con un colpo al cuore...

SECONDO VOI

E voi?
Questa volta non vi è richiesta una testimonianza, ma un'opinione.
Una domanda facile facile...
Perché dipendiamo dall'amore secondo voi?
Rispondete, se volete, tanto non servirà a nulla perché il mistero non sarà mai, comunque, svelato!

Versi che non possono fare a meno di battereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora