Cronache del GDR

Piromania per Tutti

Preso da sentimenti hippy, Django decide di proporre di convivere pacificamente col Porcone.

Convinto della palese grullaggine della cosa, propone di appiccare un incendio alla chiesa (Burzum e Philip Pullman approvano), ma viene gentilmente ricordato ai giocatori che NON dispongono del lanciafiamme, avendo lasciato le armi pesanti sul jeeppone.

Angus propone invece di mangiare la creatura, ma dopo un test di conoscenze mediche... sa di non sapere (Socrate approva) se la creatura è commestibile o meno.

Intanto la squadra insiste sul piano di bruciare la chiesa con estremo impegno, facendo cadere le candele della chiesa per appiccare l'incendio.

Django è ancora una volta la voce della ragione, facendo notare le falle del piano, nello specifico che nessuno li sta guardando (ergo non serve buttar giù le candele) e che, comunque, il porcone non è più nella chiesa, quindi di prove di attività soprannaturali non ce ne sono, a parte la mucca squartata...

Tenebra propone invece di dire che c'è stato un incidente mentre bruciavano delle foglie secche.

Abbastanza stanco di queste discussioni piromani, decido che è il momento di far succedere qualcosa per scuotere le acque.

Nominalmente, il porcone esce sfondando una vetrata e si avventa su Galaxy che, sorpreso, non fa in tempo a puntare il lanciagranate, viene azzannato, e così va a farsi una gita nel paese di Gesù, mentre il porcone scappa nella foresta.

Fonzies ribadisce che bisognava bruciare tutto, e Angus dice di bruciare la foresta. Fonzies procede a dire di bruciare tutta la città.

Segue test di Autocontrollo (abbastanza ovvio, quando si vede un neo-acquisito compagno venire sbranato da un porco-caprone gigante), che viene superato da Ilse... e nessun altro.

Quattro quinti del party ci rimettono un punto di Volontà.

Angus fa notare che bisognerebbe ripulire la chiesa dai resti della mucca, ma proprio in quel momento ecco arrivare la pula: tre bellissime volanti strapiene di agenti che puntano loro contro le armi, circondandoli.

Pochi minuti dopo, all'ufficio dello sceriffo della cittadina, i Nostri Eroi vengono interrogati dallo Sceriffo stesso.

Django riesce a convincere lo sceriffo, ma a Fonzies va peggio e riceve un po' di sana brutalità poliziesca.

A Tenebra va anche peggio, altra brutalità poliziesca.

Idem per Ilse, che viene taserata.

Angus invece si becca una manganellata sul ginocchio.

Battesimo del sangue.

Discutono e Ilse fa notare che magari li hanno incastrati, ma Fonzies fa notare che potrebbe essere solo per il lanciafiamme.

Benny chiede se verranno rese loro le armi, e io rispondo che si vedrà, dipende da come se la giocano (sensato, mi pare).

Tenebra, memore della dottrina di Goring, decide che il modo migliore per far credere ad una menzogna è gonfiarla sempre di più, e quindi ne spara una dietro l'altra:
*Che hanno dell'acqua per spegnere eventuali incendi, quindi il lanciafiamme non è un problema.

*Che sono ricchi abbastanza da ripagare i danni.

*Che potrebbero provare a reclutare/ricattare lo sceriffo.

Dopo un tiro che pone fine al delirio, Tenebra (posseduto dallo spirito anarchico del suo giocatore), propone di fucilare tutti i poliziotti, ma Django riporta l'ordine.

Usciti dalle patrie galere, meditano sul da farsi.

Benny è confuso e non sembra capire che, se gli sbirri gli hanno preso il lanciafiamme dalla macchina, sanno della macchina, mentre Nervoso disimpara a contare, scordandosi che a giocare sono in cinque e non in quattro.

Angus propone di andare a fare colazione e di nascondere di nuovo le armi nel furgone.

Django, ripresosi dal rincoglionimento, propone che lui e Angus restino sul furgone, mentre Tenebra, Ilse e Fonzies vanno a prendere la colazione al motel.

Decidono di ordinare un hamburger e una coca a testa, e bisogna ripetere di continuo, anche a gente che non sta giocando, che non stanno andando al McDonald, perché a quanto pare un po' di gente si è fissata sul volere a tutti i costi un Happy Meal!

To be continued...