13. Libertà

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Jimin's pov

Coglione.
Puttana del cazzo.
Sicuro all'altro stronzo con cui stavi prima il culo glielo hai dato eh?

È notte, e finalmente dopo 5 mesi sono di nuovo abbracciato al mio hyungie.
Ma gli insulti di Wonho mi risuonano nelle orecchie, facendomi star male.

Non voglio...
Mi rigiro nel letto, iniziando a sentire un prurito assurdo alle braccia.

Mi alzo come in trance. Ho in testa l'unico modo per togliermi questo prurito.

Vado in bagno, e prendo una delle lamette che usa Yoongi per farsi la barba.

Con il sangue che scorre insieme al primo taglio scorrono via anche gli insulti.

Sorrido, mentre il fastidio al braccio mi calma la mente.

È questa la libertà?

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E un mese ormai che continua così.
Hyung forme, e io la notte mi ritrovo con una lama sporca di sangue.

Non ho neppure più fame, infatti mangio qualcosa solo per non far preoccupare troppo Yoongi.

Cosa in cui non riesco.

Mentre vado afmd incidere l'ennesimo taglio, sento la porta aprirsi.

-Jimin amore, perché sei...posa.-.

Con calma, appoggio la lametta.

Yoongi si avvicina senza parlare e inizia a pulirmi le braccia, per poi fasciarle.

Mi riporta in camera, sul letto, e torna in bagno.
Velocemente afferro una sua felpa, portandola al naso e inspirando l'odore con forza, tentando di calmarmi.

Lo hyung torna, sedendosi davanti a me.

-io l'ho fatto perché...mi distraeva...q-quello che mi ha fatto lui...e poi i ricordi...e-e non riuscivo a n-non pensarci nonostante te ed è un m-mese e ora che ci penso s-sono uno stupido. S-se vuoi lasciarmi l-lo capisco. S-sono rotto...-

Il più grande mi abbraccia, accarezzandomi la schiena, mentre mi sussurra all'orecchio.

-ti amo piccolo. Però devi parlarmi. E promettimi che non farai più una cosa del genere. Solo questo.-

Lo abbraccio ancora di più, e tra le lacrime annuisco.

Mi accarezza il viso. -piccolo, calmati, mh? Hai fatto una cosa molto stupida. Ok. Ma risolviamo, ok?-

Si alza una macchina, e mi indica delle cicatrici sul suo braccio, molto pallide, così tanto che io non le avevo mai notate.

-tutti facciamo cose stupide. Ma bisogna saper reagire. E tu non sei solo, ok? Hai me. Per sempre.-

E mi bacia, facendomi impazzire il cuore.

Come sempre.

-ora a nanna, mh? E da domani voglio che torni a mangiare normalmente.-

Annuisco, infilandomi con lui sotto le coperte e stringendo forte, per poi lasciare un bacio a stampo sulle sue labbra, morbide e dolci come sempre.

-ti amo tanto hyungie, scusa...-
-ti amo tanto anche io Jiminie...-.

Mi correggo.

Questa è la libertà.

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Amo Taetae_bitch sempre più ciao.

BabyWhere stories live. Discover now