Dicevi tante cose

10 1 0
                                    

Mi dicevi che non te ne saresti andato, che saresti rimasto nonostante tutto, che sarebbe stato tutto più bello perché saremmo stati insieme, sempre. Ma io sapevo che, in realtà, saresti stato tu a rendere tutto più bello. Mi dicevi che mi avresti protetta, abbracciata durante un temporale, baciata durante una tempesta; «Per distrarti», dicevi. Dicevi tante cose, tante cose belle; devo averle appuntate da qualche parte.

E penso sempre a te e a tutto quello che mi dicevi, quando avevo bisogno di te e tu c'eri, e quando non ti volevo attorno ma tu c'eri lo stesso, e quando mi guardavi e capivo che sarebbe andato tutto bene perché mi sentivo al sicuro, e quando piangevo, e tu, con le dita mi asciugavi le lacrime, e con le labbra mi baciavi la testa, la fronte, l'anima.

Avevi sempre le guance rosse, e mi facevano venire così tanta voglia di baciarti. E ti sogno ogni notte dalla scorsa settimana.

Mi dicevi tante cose, ma me ne nascondevi altrettante; quanti segreti hai? Me ne hai mai rivelato qualcuno?

Forse dovrei tornare indietro. Lo vorrei, lo voglio, Dio, quanto lo voglio.
Ma forse avrei dovuto pensarci prima, scusarsi adesso non ha senso, niente tornerà come prima, benché tu mi abbia perdonata.

E mi dici ancora che resterai, me lo ripeti, ma io so che non è così, che sei andato via tempo fa. Ma tu sei crudele e continui a ripetermi che non te ne andrai e non sai quanto mi fai male.

Ci sono tante cose che non vedi e tante cose che vorrei dirti, sono un controsenso totale, non voglio che tu vada via, mi sentirei morire, voglio che continui a fare parte della mia vita, lo desidero, perché non ho incontrato nessuno come te prima, e vorrei che tu avessi bisogno di me come ne ho io di te, quindi dimmi ancora che resterai, ti prego. Lo sai che ritornerò sempre da te, sempre, per sempre. Resta.

Ti prego.

Le cose che so su di me (e te)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora