24°Capitolo

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Epilogo

Cinque anni dopo

Sono seduta nella serra a leggere, e mi ritrovo a pensare.

Quante cose sono cambiate. Un anno dopo che la Dea ci è apparsa, io e Ciel ci siamo sposati (a volte ancora non ci credo che è mio marito). Quelli che prima erano due palazzi, ora sono uno. Questo palazzo è piú grande degli altri due perchè deve contenere tutta la corte oscura e tutta la corte lucente. I due popoli sono riusciti a collaborare e ad unirsi magnificamente. Ora vivono pacificamente e in armonia. Lo stemma del nostro popolo è l'unicorno e il leone nero che ci sono stati donati dalla Dea. Ora loro due sono gli animali da compagnia mio e di Ciel, bè, diciamo che sono piú che altro guardie del corpo. Iuta è diventata la mia dama da compagnia, si è separata da Trevor perchè diceva che era troppo conservatore e ora indovina un pó con chi è fidanzata? Con Alan, il fratello maggiore di Ciel. Devo dire che si completano a vicenda. Anche Theresa è diventata mia dama da compagnia anche se io le definisco, piú che altro, mie amiche e non dame. I genitori miei e di Ciel si sono stati esiliati per votazione dai ministri e noi abbiamo dovuto solo dare l'approvazione. Tutto il popolo li voleva fuori di qui.

Sento un corpicino che si aggrappa alla mia gonna e di colpo spunta una testa riccioluta nera dalle mie gambe seguita da due occhi verdi. Mi fece un sorrisone enorme. Quando faceva cosí somigliava tanto a Ciel.

Arietty era mia figlia. La nuova principessa e futura erede al trono. Avrebbe potuto crescerla una balia ma avevo preferito farlo io, nonstante gli impegni. La presi in braccio e la feci sedere sulle mie ginocchia. Le baciai una guancia

-Ciao mamma!-

-Ciao piccola, cosa hai fatto fin'ora?-

-Ero in sala blu con papá- la sala blu era la sala delle riunioni, e prevaleva il colore blu.

Non feci in tempo a chiederle perchè si trovava lí perchè due labbra morbide si posarono sulla mia guancia. Il suo profumo lo avrei riconosciuto tra mille.

-Sono stanco morto, ho dovuto fare io tutta la disposizione di file dei soldati, lo sai vero, che avresti dovuto farle tu?- io ero la Regina effettiva per via ereditaria mentre Ciel era Re aquisito perció la maggior parte delle amministrazioni del regno le facevo io

-Ma lo sai che tu sei piú bravo di me in queste cose- gli risposi. Mi alzai con la bimba in braccio per dare un bacio di consolazione a mio marito. Lui ricambió stringendomi a sè e baciandomi con piú foga - e tu lo sai che ti amo ancora di piú quando mi baci cosí?- nonstante avessimo rispettivamente 30 e 32 anni sembrava che fossi ancora i fidanzati di 17 e 19 anni che si amavano con quella passione tipica di quell'etá. Non che a me dispiacesse. Mi persi nei suoi occhi blu e solo con lo sguardo gli dissi che lo amavo, lui fece lo stesso,poi diede un bacio sulla fronte ad Arietty che buttó le braccia intorno al collo del papá e gli si attaccó come un koala, allora Ciel incominció a correre per tutta la serra con lei a cavaluccio sulla schiena che rideva forte.

Sapete come si chiama il nome del nostro popolo, il nome del futuro della nostra Arietty?

Light and Dark.

Spazio autrice:

Ed eccoci qui con l'epilogo di Light and Dark! Accidenti che esperienza che è stata. Spero di essere migliorata e che con la prossima storia accorerete piú numerosi. Sappiate che voglio bene a tutte le mie lettrici che sono state con me in qursto percorso, non solo mio, ma anche di Aranel e Ciel, spero che rimarrano con voi come esempio di amore ed equilibrio tra opposti. Ci vediamo a inizio scuola.

Un abbraccio

Salla

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