Prologo

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I miti narrano.

Narrano storie astratte e trasognanti, colme di impavidi eroi e leggiadre principesse. Imponenti Dei e streghe scellerate in cerca di potere. Creature leggendarie nate da acque selvagge e monti trapuntati da una flora incantata.

La leggenda di mio padre raccontava di un'isola remota, sorta tra le sonore onde dell'oceano.

Narrava di una giornata particolarmente secca, dove i raggi dirompenti del sole illuminavano i cristalli salati che componevano le distese d'oceano.

Sotto un'umile palma smeraldo, la Dea Hina decise di abbandonarvi l'ultimo dei suoi pargoli, nato sciancato.

La madre non poteva lontanamente immaginare quanto il piccolo frugoletto fosse prontamente tenace e intraprendente, con i suoi boccoli corvino che ondeggiavano sulle tondeggianti guanciotte rosee, da tornare frettolosamente e con inaspettata abilità verso casa.

Si ricongiunse presto con i suoi numerosi fratelli nel nido famigliare dove, dopo essersi addormentato, il Destino lo trasformò in un bambino raggiante. Tanto splendido, da convincere Dea Hina ad accoglierlo nuovamente tra le sue braccia.

Due enormi occhi smeraldo brillavano al centro del suo viso, riflettendo i raggi solari nell'ambiente circostante. Il volto assunse una sfumatura abbronzata e le pieghe intorno alle labbruccie del bimbo trasparivano tutta l'allegria che vi era in lui.

Questa favola intangibile raccontava di un buffo fantolino, dalla vitalità prorompente, il cui nome era Maui.

Una creatura fantasticamente scaltra, con un'operosità ed un'energia particolarmente singolari, che pescava spensieratamente con i suoi fratelli sulle rive limpide del Pacifico.

Mentre le luci del crepuscolo coloravano le acque di tinte sgargianti e il sole si attenuava sulla linea del mare, l'amo del piccolo semidio si impigliò nel fondale marino.

E fu in quel momento impercettibilmente interminabile che, con enorme fatica, i piccoli numi cooperarono congiuntamente con estrema forza ed abilità per portare alla luce il mastodontico pesce che credevano avesse abboccato all'arpione.

Tuttavia, con enorme stupore e sbalorditiva incredulità che riempirono i loro occhi semichiusi per l'accecante bagliore, dalle acque cristalline spuntò una ciclopica isola dorata.

Ne comparve successivamente un'altra, un'altra e un'altra ancora.

Fu in quel tempo immoto, in un luogo inverosimilmente terreno, che nacquero atolli aurei conosciuti da noi umili esseri mortali come Hawaii.

Germoglia così, da quell'angolino lontano del Pacifico, il mio nome.

Maui.










Fuoco 🔥
Ciao a tutti, lettrici e lettori di Wattpad!
Questa è la mia prima storia, la mia prima pubblicazione, la mia prima esperienza in mezzo a voi!
Quindi, come si sul dire: sto nu poco poco in ansia 🤣.
Ho deciso di intraprendere questa esperienza perché, nella cartella più remota del mio pc, questa storia inziava a voler vedere la luce del sole.
Quindi, spero tanto che vi piaccia e si meriti anche qualche stellina. ✨

Un grazie immenso a voi che state dedicando tempo per questo racconto.
Desidererei mi aiutaste a scovare errori. Accetto con piacere critiche, purché costruttive, e consigli.
Buona lettura, orsetti! 🧸

Come danzano le ondeWhere stories live. Discover now