bumblebee | jikook

二十一 ; ventuno

Jimin si sedette sulle gambe muscolose di Jungkook, senza smettere di baciarlo con passione. Le mani del biondo rimasero sulle guance di Jungkook, mentre quelle dell'altro si posizionarono sul suo sedere stringendolo con forza e facendolo gemere nel bacio.

Le loro lingue si scontravano in continuazione facendo salire la temperatura corporea di entrambi assieme all'eccitazione, che era alle stelle. Le mani di Jungkook, dal sedere di Jimin, si spostarono alla sua camicia che iniziò a sbottonare velocemente. Quando la tolse del tutto buttandola sul pavimento dell'attico, interruppe il bacio per ammirare il petto latteo di Jimin e i suoi addominali appena accennati. Il corpo del biondo non era sicuramente comparabile al suo, ma aveva sicuramente un bel fisico per la sua giovane età.

E per qualche ovvio motivo, il corpo di Jimin eccitò il moro terribilmente, tanto da farglielo percorrere tutto con le labbra. Iniziò dal collo liscio e invitante, proseguì fino ai suoi capezzoli che leccò un paio di volte fino a farli diventare turgidi e infine si fermò sugli addominali, lasciandovi diversi succhiotti qua e là.

Jimin, nel frattempo, non godeva in silenzio, anzi, era costretto a posarsi una mano sulla bocca per non far uscire dei lamenti di piacere troppo forti. Sicuramente sarebbe stato imbarazzante se un cameriere fosse entrato a causa dei suoi gemiti troppo acuti...

Il biondo prese i capelli di Jungkook tra le mani stringendoli per trovare un po' di sollievo, mentre l'altro torturava il suo addome con la lingua e con i denti. Dopo aver finito la sua opera d'arte, Jungkook si staccò dal corpo dell'altro per fiondarsi di nuovo sulle sue labbra così carnose e morbide. Il moro avrebbe voluto baciarle per ore senza fermarsi, ma il rigonfiamento nei suoi pantaloni continuava ad aumentare di volume e aveva un estremo bisogno di essere toccato da Jimin.

Mentre il biondo portava le mani alla base del maglione a collo alto per toglierlo, Jungkook provò ad avvicinarsi ai fianchi di Jimin facendo scontrare le loro intimità ancora coperte dai pantaloni. Il più basso, a quel contatto così improvviso, smise di alzare il maglione di Jungkook e avvolse le braccia attorno al suo collo per poi portare il suo bacino verso quello dell'altro.

"Non così, Jiminie." sussurrò Jungkook non volendo eccitarsi troppo a causa di quel contatto.

Jimin, allora, si allontanò un po' dal bacino dell'altro e riprese a togliergli il maglione. Ammirò il corpo scolpito di Jungkook e poi passò timidamente una mano sui suoi pettorali, con gli occhi dell'altro che lo scrutavano intensamente. Un piccolo sorrisetto crebbe sul viso di Jungkook nel vedere come Jimin toccava piano il suo corpo. Dove il biondo passava i polpastrelli, la pelle del più alto sembrava bruciare, era come se il contatto causasse a Jungkook delle insolite sensazioni. Aveva già avuto rapporti di quel tipo con delle ragazze, ma non gli era mai capitato di sciogliersi grazie ad un semplice tocco.

Jimin, dopo aver tastato con le sue mani il petto tonico e leggermente abbronzato dell'altro, si sporse verso il suo collo, dove lasciò dei leggeri baci che fecero rabbrividire il moro.
Jimin venne spostato delicatamente sul divanetto in modo che appoggiasse la schiena su di esso e fosse più comodo, mentre Jungkook si posizionò sopra di lui.

Il moro regalò un ghigno all'altro prima di abbassarsi sempre di più fino alla sua cintura. Prese a leccare sensualmente quel pezzo di pelle che si trova subito sopra ai pantaloni, sulla V che era appena visibile sulla parte bassa del suo addome.
Jungkook non staccò per un secondo gli occhi da quelli di Jimin e tutto ciò rese l'atto ancora più sexy. Il biondo sentiva l'eccitazione ovunque, che invadeva ogni singolo centimetro del suo corpo, la sua erezione stava chiedendo disperatamente di essere stimolata.

"Jungkook, ti prego.." sussurrò tra un sospiro e l'altro richiamando l'attenzione del moro, che continuava imperterrito a fare quei movimenti sensuali con la lingua.