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Quando i due ragazzi arrivarono nella sala dove solitamente si cenava mano nella mano, si alzo un brusio in tutta la sala, i due ragazzi passando fra i tavoli e sentendo un attimo cosa stavano dicendo i loro amici stavano cercando di non scoppiare a ridere, anche se Miguel stava letteralmente morendo dentro, anche se non lo dava molto a vedere, cercando comportarsi normalmente, si sedettero al tavolo con Tish e Alberto, che erano abbastanza confusi ma fecero finta di niente.

"Che fine avevate fatto?" Chiese la rossa cercando di non fare domande su quello che aveva appena visto, anche perchè stava sclerando interiormente.

"Non trovavo più il telefono e avevo chiesto a Miguel di aspettarmi, niente di che" Disse il castano con nonchalance.

"Ma voi due state insieme?" chiese Alberto beccandosi una occhiataccia dalla rossa per il essere poco discreto.

"Sì" disse semplicemente Miguel, cercando di restare il più serio possibile, e non scoppiare a ridere o altro.

A quel punto la rossa spalanco gli occhi "Ah, e dimmi, da quanto? E perchè non me lo hai detto? Mi sento offesa eh" chiese facendo la finta offesa.

"Poco" rispose Miguel, continuando a mangiare con il castano di fianco a lui che era a pocchissimo dallo scoppiare a ridere.

"L'ho sempre saputo comunque" disse lei con un tono di superiorità.

"Se lo dici tu" disse il castano ridacchiando, beccandosi una gomitata sul fianco da parte di Miguel per farlo smettila di ridere "Ahia" si lamento lui toccandosi melodrammaticamente il punto colpito.

"Ma se non ti ho fatto niente, smettila" Disse Miguel alzando gli occhi al cielo.

"Mi hai ucciso il fianco non è niente, come dici te" disse il castano lamentandosi come un bambino.

"Il solito melodrammatico" disse Miguel chiedendosi perchè stava facendo tutto questo.

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"Quindi tu e Miguel state finalmente insieme, lo sapevo che ti piaceva" disse Umberto che era da mezzora che lo assillava, lui semplicemente alzo gli occhi al cielo.

"Da quando?" Chiese sempre lui sedendosi sul suo letto, levandogli il telefono dalle mani.

"È importante?" Chiese Vicenzo che già si era stufato di sta situazione, ed era inizia solo qualche ora prima, perché aveva detto che era una ottima idea? Era ovvio che se si fossero messi insieme le domande sarebbero solo crescute a dismisura e non come sperava lui, ovvero che diminuissero fino a quasi scomparire.

"Mh, si, cosa c'è di male? Non ti ho chiesto altro" Disse il biondo facendo spallucce aspettando una risposta.

Invece Alberto se ne stava sul suo letto con il suo telefono, mentre ridacchiava vedendo il biondo in versione Fanboy, era anche un pò dispiaciuto perché doveva sopportarlo mentre gli faceva tutte quelle domande manco fosse un interrogatorio.

"Da poco, mi ridai il mio cellulare?" Chiese Vincenzo incrociando le braccia al petto.

"Perché? Ti stavi scrivendo con il tuo ragazzo?" Chiese il biondo, cercando di sbloccare il telefono, ma essendo che c'era la password non riusciva.

"No, tanto non la sai la password, quindi è inutile" Disse Vincenzo alzandosi dal letto per raggiungere il biondo che si era allontanato cercando di digitare qualsiasi password che avesse in mente.

"Me la dici?" Chiese il biondo, sapendo che non lo avrebbe mai fatto, ma almeno ci aveva provato.

"Ma cosa ti interessa guardare?" chiese esasperato Vincenzo allungandosi il più possibile al telefono che il biondo aveva in mano è che teneva in alto appunto per non farlo prendere a Vincenzo.

"Bho le chat, o lo sfondo, le foto in galleria, bho curiosare nel tuo telefono" disse il biondo mettendosi in punta di piedi per cercare di non far prendere il telefono al suo proprietario.

"Perchè trovi interessante questo? Perchè non curiosi nel telefono di Alberto? è sicuramente mille volte più interessante del mio" Disse Vincendo arrendendosi, e sedendosi al bordo del letto del biondo.

Il biondo fa per rispondere quando bussano alla porta.

Alberto si alza dal letto, e va ad aprire la porta, erano Tish, Ludovica e Mameli.

"Che succede?" Chiede Alberto confuso di vederli a quell'ora davanti alla porta, vestiti bene.

"Volete venire in discoteca?" Chiede Ludovica a tutte e tre, anche se solo Alberto e Umberto sembrano davvero interessati.

"Certo perchè no? Vincé?" Risponde Alberto facendo un sorriso, anche se secondo Vincenzo, Alberto era interessato solo per passare del tempo con Tish.

"No" Rispose Vincenzo aspettandosi le frasi solite di Alberto o Umberto ma invece non dissero niente, non tentarono nemmeno di convincerlo.

Dopo una decina di minuti i ragazzi Uscirono dalla stanza lasciando da solo Vincenzo che finalmente era solo, riprese il telefono che aveva Umberto aveva lasciato sulla cassettiera, si stava mettendo di nuovo sul letto, quando bussarono di nuovo alla porta, Vincenzo si avvio verso la porta sbuffando, chi poteva essere? Non erano andati tutti in discoteca? Aprendo la porta notò che era Miguel, a quanto pare non tutti erano andati il discoteca.

"Hey, pensavo che eri andato in discoteca con gli altri"

"No, vieni ti porto in un posto" Disse il moro prendendogli la mano.

***
Ush yeeee questo capitolo è stato un parto, vi è piaciuto?
Anyway, Umberto mi stava tantissimo simpatico al pomeridiano ma ultimamente mi è sceso un sacco, non so cosa sia successo in quella casetta bah.
(Ho scritto sta parte quando Umberto ha iniziato a dar fastidio a Vincenzo quindi non fate domande😂)

Fake BoyfriendWhere stories live. Discover now