Fake Boyfriend

7.

Quando il moro si svegliò il giorno dopo a 5 cm dalla faccia del suo "finto" fidanzato diventò tutto rosso e cadde dal letto sbattendo la testa contro il comodino lì di fianco, facendo così tanto rumore che svegliò entrambi i ragazzi che dormivano in quella stanza e si sporsero per vedere cosa era successo notato il moro sdraiato a faccia in giù che si toccava il punto colpito.

Lui si mise a sedere e disse un mezzo "sto bene" continuando a toccarsi il punto dolorante.

"Non ne dubito guarda" Disse Alberto alzandosi dal letto per andare in bagno e chiudere la porta a chiave sentendo scorrere l'acqua della doccia.

Il moro si alzò dal pavimento e si mise a sedere nel letto del suo compare senza mai alzare lo sguardo verso il castano, quest'ultimo si alzò da quel letto e si mise davanti a lui.

Il moro non sa con quale coraggio -forse aveva ancora dell'Alchool che gli scorreva nelle vene- disse "voglio baciarti" ma dopo aver connesso gli unici neuroni che gli erano rimsti si coprì la bocca con le mani diventando rossissimo.

Se già prima non aveva il coraggio di alzare lo sguardo, adesso ancora peggio e ne aveva fatte di figure di merda, ma questa le superava tutte.

Il castano gli mise due dita sotto il mento e gli sollevò la testa finché gli occhi del moro raggiungessero il suoi, poi gli mise la mano libera sulla sua guancia sinistra, avvicinandosi sempre di più al viso di quest'ultimo.

Le loro labbra si potevano sfiorare e il moro assolutamente non avrebbe resistito più di tanto in quella posizione, stava per farsi avanti quando la porta del bagno si aprì e uscì il tenore esclamando un "NON FATE PORCATE SUL MIO LETTO!"

Il moro si allontanò di scatto farfugliando frasi disconnesse come "noi non" "Cioè...no-" "Io forse-" "No vado" E detto questo uscì dalla stanza tutto rosso.

Appena la porta si chiuse il castano lancio un'occhiataccia al suo compagno di stanza, ma era in parte sollevato che ci fosse stato lui e non l'altro, lo avrebbe assillato a vita.

"Vince, la smetti di guardarmi così? Mi sento in colpa" Disse il castano iniziando sentirsi leggermente in colpa per aver interrotto quello che aveva interrotto.

In tanto il moro dopo essere uscito dalla stanza del castano ed essere sceso nella hall per fare colazione incontrò Tish.

"Hey Mig, dormito bene?" Dice lei ridacchiando.

"In che senso?" Disse il moro, cercando di non diventare rosso come un pomodoro.

"Oh beh niente sono solo andata a bussare alla tua camera e Jefeo mi aveva detto che non avevi dormito lì, quindi hai dormito con qualcun'altro" Disse lei con uno Strano sorriso.

"Uhm, cioè, sì, oh ma perché ti Interessa? È il mio ragazzo mi pare pure ovvio"

"Oh beh si, ma sai che non era quello che intendevo" Disse lei, il moro aveva capito benissimo dove voleva arrivare, e lui solo a pensarci diventava rosso, cioè ovviamente non era successo assolutamente niente, tranne che si stavano quasi per baciare, ma non glielo poteva dirglielo essendo una cosa totalmente normale per due persone che stanno realmente insieme.

"Non è successo niente" Borbottò il moro riempendosi la bocca con la brioche.

"Se sei diventato rosso, quando te l'ho chiesto"

"Non vuol dire niente, e poi c'era Alberto in stanza se fosse successo qualcosa te lo avrebbe detto" Disse il moro, complimentandosi nella sua testa per aver trovato un modo per uscire dalla Conversazione.

"Io oggi Alberto non l'ho ancora incontrato, chi mi dice che non mi dirà qualcosa" Disse lei facendo un sorriso vittorioso.

Mi andò il Cappuccino di traverso pensando a quello che era successo poco prima, e se Alberto avesse detto chissà cosa a Tish? Cioè alla fine non è successo niente ma se raccontasse tutt'altro, Tish le arebbe noia chiedogli cose vere.

"Tutto apposto Mig?" Chiese lei.

Sto per dire qualcosa ma vengo interrotta da Alberto.

"Buongiorno" Disse lui a entrambi e poi si sedette nel posto di fianco alla rossa.

"Di che parlavate?" Chiese Alberto, poco dopo, vedendo che nessuno dei due diceva niente.

"Niente sai le solite cose" Disse la rossa sottolineando le ultime due parole.

"A volte proprio non ti sopporto" Disse alzandosi dalla sedia e lasciando i due picioncini soli.

***
SCUSATE SE SONO MORTA ma con la scuola mi ha risucchiato tutte le idee.
I miei bimbi FANNO PROGRESSI e niente questa fanfiction arriverà solo fino a 10 capitoli quindi rip