Di nuovo noi? ||IRAMA PLUME||

11.

Diana

Filippo è andato via, dopo aver visto un film. L'ho invitato e fermarsi a pranzo, ma ha detto che aveva cose importanti da sbrigare.

Così ne approfitto per mandare un messaggio vocale a mia madre e raccontarle un po' la giornata. Dopodiché ho mandato un messaggio a Blondie

Da Blondie🔥:
Posso chiamarti? O sei impegnata?

A Blondie🔥:
Lo sai che puoi chiamarmi quando vuoi, Simo💫

Dopo neanche due secondi mi ritrovo una sua videochiamata.

"Ehi, biondino! Allora?" dico sorridendogli

"Sempre bella sei, ma si, tutto bene. Te, piuttosto? Come va?" mi risponde

"Tutto okay, nella norma insomma. Però mi manchi Simo. Cioè senza te non è lo stesso" pronuncio un po' incerta

Non ho mai detto queste cose a qualcuno, perché quello di cui avevo bisogno era vicino a me.

"La mia piccoletta che mi dice cose dolci, se fossi lì con te..ti darei un abbraccio che te lo ricorderesti fino alla morte" dice facendomi sorridere

Anche lui sa quanto sia "difficile" esprimere ciò che ho dentro. Mi conosce bene, sa che quello che ho passato è servito a farmi crescere.

"Dai, più che altro dimmi un po'. Dove sei? Non è camera tua questa" dico guardando il colore delle pareti dietro di lui

"Oh, ehm, è casa di Marco. Ti ricordi di lui? Già. Stiamo stringendo un buon rapporto, è davvero gentile" dice lui

"E va bene, dai..voglio crederti" fisso ancora un po' il mio migliore amico

"Devi, piccoletta, devi" sorride

"Verrete per il mio compleanno?" chiedo speranzosa

"Non so se riusciamo a venire, ho un provino importante. Quindi.." mi risponde dispiaciuto

"Ah, va bene. Cioè, non fa niente. Magari ci vediamo dopo, lo festeggiamo comunque" cerco un'alternativa

"Forse abbiamo la gita in quel periodo" mi guarda ancora dispiaciuto

"Oh, okay. Allora non fa nulla, okay? Magari ci vediamo nei prossimi giorni. Ti voglio tanto bene" stacco la chiamata senza dargli la possibilità di salutare

Che palle, in una città dove non conosco nessuno, nessuno saprà che il mio compleanno è il prossimo mese e lo passerò da sola a casa. Senza nessuno!

La vita, quando ci si mette, sa fare più che schifo.

Decido di andare da Liam, dato che non ci vado da due giorni.

Così mi preparo, e dopo aver chiuso casa, ho iniziato a camminare a passo lento verso il negozio di dischi.

"Guarda un po'! Chi non muore si rivede, eh?" dice Liam quando entro

"Non ero mica morta Liam! Piuttosto a te come va?" rispondo subito aiutandolo con gli scatoloni che molto probabilmente sono appena arrivati