Cara me,
è un po che non ti sento, sarà per il continuo affluire di pensieri o per la paura?
In questo lungo periodo ho capito che la più grande paura che l'uomo possa mai affrontare è quella di parlare, di aprirsi e relazionarsi con gli altri. Spesso questa paura è collegata a traumi o a situazioni spiacevoli, il secondo è sicuramente il mio caso.
Sento il bisogno di parlarti perché dopo 24 giorni di quarantena non ce la faccio più ho bisogno di sfogarmi. Non riesco più a capire se sto solo vivevo un incubo o se tutto questo sia reale, ci sono momenti in cui spero di svegliarmi da questo sogno.
Si scherza sul fatto che quando tutto sarà finito non si riuscirà più ad uscire di casa perché si ingrassa o sul ver portare cani finti a spasso pur di uscire di casa. Nella mia città la situazione è abbastanza grave, in senso che ci sono già 13 casi e un decesso. Ho paura.
Vorrei essere in grado di affrontare questa situazione normalmente, ma non so come sia la normalità in questi casi.
Io ho difficoltà nel psrlare con le persone ma questo momento storico non è affatto d'aiuto.
Non vedo l'ora che tutto questo finisca per poter fare un taglio alla mia paura di parlare e vivere a pieno la mia vita
- VA-
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L'inferno che ho dentro
RandomQuesta è una storia, la mia storia, 💯 reale tutto ciò che sento e provo. Ci tengo a precisare che non sono brava a scrivere ma ho bisogno di sfogarmi e ho bisogno che gli altri leggano ciò che ho dentro. Ps se trovate errori correggetemi non fatevi...
