DNA||Jeon Jungkook

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▶ Euphoria - Jungkook (BTS)

Quella mattina mi svegliai con un insolito sorriso sulle labbra. Sentivo la felicità scorrere nella vene,pronta a darmi la carica per quel nuovo giorno. Avrei voluto fare molte cose con quell'energia,ma la prima cosa da fare era capirne il motivo. Il pomeriggio precedente avevo incontrato i ragazzi mentre facevo una piccola passeggiata per schiarirmi le idee,a causa del duro studio. Li avevo incontrati e avevo passeggiato con loro,al fianco di Jungkook. Avevamo parlato un pochino e sentivo un piccolo sfarfallio nello stomaco. Ero meravigliata da quella sensazione e anche preoccupata. Non avevo mai provato una sensazione simile,con nessun ragazzo. Avevo avuto delle cotte,ma non erano importanti ed erano molto piccole. Invece questo era qualcosa di nuovo. Era la prima volta che provavo delle sensazioni simili,mai provate prima e a me strane e sconosciute. Da cosa erano provocate? Quale era la causa? Non poteva essere un pò di felicità. Forse mi stavo emozionando troppo per la questione dei ragazzi e del fatto che volevo passare del tempo con loro. Soprattutto con uno di loro. Avevo passato del tempo in più con Jungkook rispetto agli altri. Con il resto del gruppo avevo parlato in tante occasioni,soprattutto perché erano molti. Con alcuni avevo parlato di più e con altri un pò meno,però c'era qualcuno con cui avevo parlato molte volte ed era proprio Jungkook. Avevamo parlato al locale,al bar e il giorno precedente. Avevo condiviso con lui molti momenti nei giorni precedenti ed era quello che mi aveva colpito di più. Con lui era molto piacevole parlare e passare il tempo,non che non fosse lo stesso per gli altri. Però con lui mi divertivo di più,anche per le cose banali. E se queste farfalle avevano iniziato a battere le loro ali per lui? Se stessi iniziando a provare qualcosa di serio per lui? Forse era una conclusione troppo affrettata. Era possibile che lui fosse la causa di questa felicità?

Scossi la testa,posando una mano sul viso per pensare. Feci un respiro e cercai di calmarmi. Dovevo rilassarmi e fare come se niente fosse per non far salire qualche sospetto in mio fratello. Si interessava alla mia vita sentimentale un pò troppo spesso quando capiva che ero interessata a qualcuno,o avevo una probabile cotta. Con il tempo aveva smesso di essere invadente,però era troppo curioso. La cosa peggiore era che si arrabbiava se provavo in modo insistente a fare la stessa cosa nei suoi confronti. Un classico controsenso.

Mi alzai dal letto,facendo le solite cose. Mi avvicinai all'armadio e presi dei vestiti puliti da indossare. Legai i capelli in una coda di cavallo non troppo alta e indossai le scarpe. Presi il cellulare e uscii dalla mia stanza,scendendo le scale. Camminai verso la cucina per fare colazione e lì trovai,come al solito,mio fratello,seduta al tavolo. Mi sedetti alla sedia e feci finta di niente.

«Buongiorno» dissi,cercando di sorridere in modo non troppo vistoso.

Carter alzò la testa e mi sorrise,scrutandomi «Il buongiorno si vede dal mattino»

«Cosa vuoi dire?» chiesi,accigliandomi,nervosa.

«Dicevo per dire» disse con il suo sorriso da chi la sa lunga.

Presi il bicchiere con il succo,posato sul tavolo. Lo bevetti e,nel mentre,notai un foglio,vicino al suo libro di testo chiuso. Sopra era scritto "esibizione" e un elenco. Dedussi che fosse la scaletta delle esibizioni della settimana.

«Cosa c'è scritto?» chiesi,in fine,curiosa.

Lui prese il foglio,mostrandomelo «Intendi questo? Con Namjoon,ho preparato la scaletta dell'esibizione di questa sera. Si esibiranno oggi,domani e domenica. Dobbiamo velocizzarci con la loro partenza in Corea e abbiamo raddoppiato le esibizioni,cercando di non esagerare»

«Interessante» dissi,leggendo i titoli delle canzoni che avrebbero cantato.

Carter si alzò,dopo aver finito di bere il suo caffè. Si avvicinò al lavandino e lasciò dentro la tazzina,per lavarla più tardi.