Occhi azzurri

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«Quanto mi eri mancato!» affermò Raffaella abbracciando Riccardo.
Eravamo a casa finalmente, felici e contenti.
«Ora sono qui mamma.» rispose Riccardo contento.
Poi, una volta staccatosi, mi prese per mano ed uscimmo in giardino.
Ci distendemmo sulla sdraio e chiudemmo gli occhi.
«Stanotte è stato bellissimo.» dissi sorridendo.
«Lo so piccola, anche per me è stato bello. Mi sei mancata.» affermò guardandomi.
Ci scambiammo qualche bacio e poi mi alzai.
«Vado a casa. Stasera passi?» gli chiesi sorridendo. Lui annuì e poi, tenendomi per mano, mi fece abbassare e schioccò un bacio.
Appena tornai a casa trovai Lucas parlare con mia sorella.
«Ciao Fedina!» disse lui appena mi vide.
Sorrisi e poi gli diedi un bacio sulla guancia.
«Com'era Formentera?» chiese sorridendo.
«È stato tutto bellissimo.» dissi con occhi a cuoricino.
«Bene.» rispose lui altrettanto felice.
«Vado a farmi una doccia perché sono stanca.» dissi poco dopo. Lucas annuì ed io me ne andai.
Andai in bagno, feci un giro di chiave e poi riempì la vasca da bagno con l'acqua. Misi del sapone e subito si riempì di bolle e sapone.
Mi immersi e chiusi gli occhi. Mi rilassai subito appena fui lì dentro.
Piano piano feci pensieri sul bel lieto fine che finalmente ero riuscita ad ottenere con il mio Riccardo.
Avevo scelto lui, anche quando le cose si erano complicate, anche quando erano difficili.
Tra tutte le persone avevo scelto lui. Era stato l'unica persona in grado di distruggermi e sentirmi forte allo stesso tempo.
Avevo resistito ed ero stata ripagata.
Non ero riuscita ad arrendermi finché avrei avuto la possibilità di guardare quegli occhi azzurri.

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