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Hoseok osservò Yoongi trascinare tutti quanti in cucina per lasciare spazio ai due loro amici idioti, che non riescono a confessarsi all'altro. Lo osservò mentre spiegava in breve ai ragazzi più piccoli cosa stesse accadendo e gli venne da sorridere al pensare che avesse ancora qualcosa in comune con lui, il sapere una 'loro' cosa gli fece palpitare leggermente il cuore nonostante si rendesse conto di quanto fosse inutile come cosa.

Avvicinò l'orecchio alla superfice in legno della porta, provando a sentire qualcosa, ma i più piccoli stavano commentando l'accaduto in maniera piuttosto rumorosa, quindi non riusciva a sentire assolutamente nulla di ciò che accadeva nell'altra stanza.

"Ragazzi silenzio! Punto uno Hoseok sta provando ad ascoltare ciò che si stanno dicendo, punto due fra poco Namjoon e Seokjin sentono più ciò che dite voi che ciò che gli sta dicendo l'altro. "

Hoseok si fermò al punto uno, Yoongi l'aveva aiutato e per poco non scoppiava a piangere. Dall'ultima volta in cui il più piccolo ci aveva provato il loro rapporto era cambiato, improvvisamente era tutto più freddo. I loro contatti, i loro discorsi e la loro quotidianità; non si scambiavano un abbraccio da settimane intere, il massimo delle conversazioni che avevano erano strutturate a monosillabi e ormai non si sentivano più quotidianamente come prima. Hoseok notò questo cambiamento radicale da subito e non poté dar torto all'altro che era, ormai, coinvolto in una relazione ed era normale che prendesse le distanze da una persona che gli stava dietro da quasi un anno. Ma il suo cuore non poteva fare a meno di soffrire ogni qual volta vedesse quei due insieme, non odiava nessuno dei due, era impossibile farlo e anzi, apprezzava parecchio i loro tentativi di non scambiarsi effusioni avanti a lui.

Il suo cuore iniziò a battere velocemente contro la gabbia toracica, come se volesse uscire, alla vista di Yoongi che si posizionava esattamente di fronte a lui, nella stessa posizione, col suo stesso obiettivo: ascoltare la conversazione dei loro due amici. Era da parecchio che non si avvicinavano così tanto l'uno all'altro e avere il maggiore così vicino a lui dopo tanto non gli stava facendo psicologicamente bene. Si mise ad osservarlo com'era di abitudine fare dopo che il verde si addormentava fra le sue braccia al ritorno da scuola.
Gli osservò i capelli morbidi che aveva accarezzato per minuti interi, le curve del viso che aveva baciato e accarezzato come se fossero la cosa più importante che avesse nella vita, il nasino che amava riempire di baci dolci e soffici, le guance che più volte aveva accolto fra le sue mani per osservarlo per bene negli occhi, le labbra che non aveva mai avuto il piacere di sfiorare, ma di bramare ne aveva avuto il tempo, il collo marchiato da lui innumerevoli volte, le mani venose che avevano visitato il suo corpo e il corpicino piccolo che l'altro si ritrovava, quel corpo che sentiva suo, sbagliando. Gli mancava così tanto e non solo nella sfumatura maliziosa, Hoseok sentiva parecchio la mancanza fisica dell'altro, dei dolci abbracci che si scambiavano, delle coccole e alla fin fine gli mancava il maggiore in sé. Scherzare con lui e raccontarsi la quotidianità della giornata erano i suoi momenti preferiti, per non parlare di quando il venerdì sera andavano a casa dell'altro con del cibo per passare una sera solamente loro due, insieme.

Hoseok voleva tutto quello indietro, ma ora come ora non poteva fare nulla, non poteva pretendere nulla.

Avrebbe tanto voluto tenerselo per sé soltanto, ma il suo sogno era andato in pezzi ed ora il massimo che poteva fare era guardarlo. Hoseok non capiva perché proprio a lui doveva succedere di stare così male solo perché amava.

L'altro si accorse del suo sguardo e fissò Hobi a sua volta, donandogli un sorriso che lasciava scoperte le gengive, i preferiti di Hoseok che si sentì venir meno. Gli ricambiò il sorriso, timidamente e si fece scappare una risata alla vista del maggiore che alzava gli occhi al cielo per via di quei tre che stavano continuando a straparlare con tono di voce alto. Si ritrovò a dargli un colpetto scherzoso per stemperare la situazione, ma non sapeva che dopo poco il suo cuore si sarebbe rotto per l'ennesima volta.

{Kiss} Namjin~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora