2. Jimin

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Pov of Yoongi

"Yoongi buongiorno. Sono arrivato un po' prima del solito per sistemare alcune cartacce e far trovare il posto pronto a mio figlio".
Il capo inizia la conversazione con queste parole. Faccio un inchino e mi presento "buongiorno, sono Min Yoongi, il segretario del presidente". Mi maledico mentalmente per essermi inchinato davanti a qualcuno di troppo piccolo per ricoprire la carica di AD.
Il rosa sorride, uno di quei sorrisi un po' troppo sfacciati. "Buongiorno Yoongi, io sono Park Jimin, da oggi puoi dire di essere il segretario dell'amministratore delegato di questa azienda". Maleducato. Ecco cosa mi è sembrato. "Certo AD". Il presidente fa un sorriso. "Bene ragazzi, ora che vi siete conosciuti perchè non ci sediamo e parliamo?". "Si capo" mi limito a dire. Mi avvicino al divano dell'ufficio e l'AD fa lo stesso. "Yoongi, come ti avevo gia detto, diventerai il suo segretario -indica Jimin- mi fido di mio figlio e mi fido della persona responsabile che sei. È come se Jimin prendesse il mio posto per questo periodo di mia assenza nell'azienda.. non ho bisogno di fare nessuna raccomandazionie tranne quelli di chiedere se vi potreste comportare da persone adulte quali siete. Io mi non scomparirò, se avete bisogno sapete di potermi contattare, anche se ne dubito. Tu Yoongi sei sempre stato troppo bravo per me e tu Jimin, sei cresciuto tra le informazioni di questa azienda quindi confido in voi. Vi raccomando, quello che vi ho detto riguardo la mia assenza deve rimanere in questa stanza. Non possiamo far sapere che il presidente della nostra azienda si assenta per motivi di salute."

...

Un mese dopo. SABATO.

"Yooongiiiii". Lo sto odiando. Davvero lo sto odiando.
Entro in ufficio. "Mi dica AD". "Yoongi mi annoio" dice il rosa. Che cazzo vuoldire che si annoia. È il suo lavoro. Sempre la stessa storia.. Dovrebbe sapere cosa fare per non annoiarsi. "Si porti avanti con il lavoro". "Ma mi annoio" riesce a dire con una voce che dovrebbe essere tenera. "Capisco Mr Park ma io devo svolgere il mio di lavoro. Se sto qui insieme a lei si accumulerà ciò che non viene fatto". "Che noioso che sei Yoongi". Sunbaenim.. usa l'onorificio sunbaemin porca puttana. Cazzo di feto. "Bene, detto ciò torno a lavoro". Esco dall'ufficio e mi siedo alla mia postazione. Sistemo gli impegni per l'AD e riordino i fogli da firmare finche non vedo Park uscire dalla porta di fronte a me. "Mr park?". "Si Yoongi, occupati tu del resto io torno tra un'oretta o due". Sento il sangue ribollire. Cosa vuoldire occupati tu del resto? Cosa sono un tutto fare? Le falsifico le firme? Io davvero.. quando torna il presidente?!

...

Dopo aver riordinato la scrivania dell'AD mi siedo. Sospiro guardando fuori dalla vetrata che ricopre tutto un lato della stanza. Lo sapevo che non sarebbe stato lo stesso. Sapevo che lavorare con un ragazzino avrebbe portato solo a scocciature. Sento la porta aprirsi, poggi il mio sguardo annoiato verso la persona che entra. Ciò che mi si presenta davanti era un Jimin con i capelli un po' scompigliati e con la cravatta in mano. Gli sembra ora di scopare?! "Yaaaah!". "Oh, ciao Yoongi, come mai seduto li? La tua scrivania mi pare sia fuori da questa stanza" mi dice sorridendo. Faccio un respiro profondo. "Mr Park, le sembra il momento di divertirsi?" Dico alzandomi e avvicinandomi a lui. "È sempre il momento giusto per divertirsi Yoongi" risponde facendomi l'occhiolino. Io davvero.. "ma ha visto quanti fogli ha sulla scrivania? E ha ancora due pigne sulla mia di scrivania. Si rende conto che non può permettersi di divertirsi come se fosse l'uomo più libero al mondo?" Chiedo a tono alto. "Ti serve una scopata Yoongi". Che cazzo centra ora. "Mi spieghi cosa centra ora questo".
"Guardati.. sei tutto teso -dice mettendomi le mani sulle spalle- rilassati, è solo lavoro". Alchè gli sposto le mani con poca grazia. "Senti tu, mi hai stancato. Non dirmi cosa devo e cosa non devo fare se non stiamo parlando di lavoro. Il tuo compito in questa azienda è di ricoprire il posto vuoto del presidente. Se non riesci a fare questo allora non servi a nulla qua dentro -dico puntandogli il dito e facendolo indietreggiare- quindi non venirmi a dire se mi manca scopare o se sono troppo teso o cazzate del genere. Ho più esperienza di te in questo campo. So cosa bisogna e cosa non bisogna fare. -lo vedo zitto mentre mi guarda leggermente perplesso- non ti permettere più a mancarmi di rispetto con le tue frecciatine del cazzo e non provare nemmeno a toccarmi con le tue mani 'sporche' . Soprattutto - gli dico avvicinandomi di più al suo viso e abbassando un po' il tono della voce - usa i cazzo di onorifici, è educazione". Lo sposto e me ne vado dall'ufficio. Forse ho esagerato, alla fine davvero mi manca scopare. Però che cazzo di feto. Come si permette. Aish. Scendo verso la mensa e inizio a mangiare da solo. La prossima volta lascio lui senza cibo per pranzo.

Pov of Jimin

Mi ha leggermente sorpreso. Forse è meglio finire il lavoro.

Pov of narratore.

Jimin si avvicina alla scrivania per continuare ciò che aveva lasciato Yoongi. Sorridendo di tanto in tanto per quello che era accaduto. Trovava interessante Yoongi e il suo fronteggiarlo. Forse non è il solito segretario educato, paziente e perfetto. Yoongi nel mentre finisce il suo pranzo. Fuma una sigaretta sulla terrazza dell'edificio e si chiede per quanto il presidente starà via. Gli scoccia non poter pranzare con i suoi amici perchè il capo è un coglione che pensa a scopare. Gli scoccia la situazione in generale in realtà. Aish.. pensa Yoongi. Poteva solo aspettare.

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Pointless || YOONMIN Where stories live. Discover now