La famiglia Rogers

☆CAPITOLO 2

NATASHA P.O.V.

Natasha *in russo*: Non sarà così facile ragazzina.

Mentre tenevo la pistola puntata sulla tempia della ragazza, noto che i suoi occhi sono tornati di un normale color nocciola. Nel frattempo il ragazzo biondo platino è stato messo KO da un pugno.
Mi giro e vedo Steve guardarmi con un misto di stupore e... DESIDERIO?! No non è possibile, mi devo riprendere. Appena i miei occhi  incontrano i suoi mi sciolgo sotto al suo sguardo e i due riescono a scappare.

STEVE P.O.V.

Natasha *in russo*: Non sarà così facile ragazzina.

Non è possibile, non può essere lei l'ho vista morire di fronte a me. Appena trovo la forza apro gli occhi e vedo Natasha in tutta la sua bellezza che punta una pistola sulla ragazza.
Tiro un pugno al ragazzo di fianco a me che cade a terra svenuto, mi giro e trovo Natasha che mi fissa preoccupata. Mi perdo nei suoi occhi e mi ritorna in mente la scena vissuta  pochi secondi fa.
Mi accorgo del tempo che passa solo quando vedo i due ragazzi scappare, mi avvicino a Natasha la prendo per mano e comincio a correre.

CLINT P.O.V.

Dove cazzo sono finiti! Fury ci rivuole alla base entro 2 ore loro non si fanno da troppo tempo, devo far decollare questo coso adesso.

Bruce: Clint ti prego aspetta, stanno arrivando, ne sono certo.

Clint: Non posso Bruce, dobbiamo partire.

Tony: Cristo Clint! Non abbiamo ascoltato Fury per anni perché dobbiamo cominciare ora!

Tony ha ragione, ma con i russi non si scherza, se Fury ha detto di tornare c'è un motivo.

Thor: Dobbiamo prendere anche lo scettro.

Clint: Con o senza scettro, tutti o no dobbiamo tornare alla base!

Lo so sono stato uno stronzo, ma ho paura che rimarremo qui ad aspettarli e loro non tornino.

STEVE P.O.V.

Stiamo correndo per i corridoi, finché Natasha non si blocca trascinandomi in una stanza dove troviamo i due ragazzi di prima con lo scettro di Loki in mano, deve aver sentito qualcosa attraverso l'auricolare rubato.
Dopo una lunga lotta riusciamo a recuperare lo scettro e usciamo dall'edificio.
Stiamo per avvisare gli altri, ma le parole ci muoiono in gola appena vediamo il jet a mezz'aria di fronte a noi.
Non ci penso due volte prendo Natasha per mano trascinandola più vicino al jet, la prendo per i fianchi e la lancio verso l'aereo.
La rossa riesce ad aggrapparsi al portellone del jet, finché Tony non la aiuta a mettersi in salvo.

Tony: Salta Cap! Ti prendo io!

Non posso farlo so che non ci riuscirei.

Steve: Non ci riuscirò mai Tony, e poi quello che è importante è già al sicuro!

Detto ciò vedo il jet allontanarsi velocemente, ma in tutto questo riconosco la voce di Nat.

Natasha: Steve! Nooo!