Capitolo 4

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E tu, intanto cresci.

Mi giro dall'altra parte del letto e dei ricciolini biondi mi solleticano il naso, sbuffo girandomi e una leggera puzza di piedi mi arriva dritto al naso. Mi alzo di scatto, mettendomi a sedere e noto Dailya e Tom nel mio letto. Mi guardo allo specchio, posizionato di fronte al letto matrimoniale e, con orrore noto un cespuglio al posto dei miei capelli. La sveglia suona e Tom per la paura cade dal letto. 

<Forza bimbi, doccia mattutina e colazione> Inizio a spingere Tom nel bagno accendendo il riscaldamento,sveglio dolcemente Dailya e magicamente ci riesco.
Dopo una doccia veloce scendiamo a fare colazione e, insieme a mio padre noto Ryan. 
Li ignoro e inizio a preparare la colazione ai bambini. 
<Ciao io sono Tom, lei è Dailya, mia sorella. Tu chi sei?> la voce da duro di Tom mi distrae dai fornelli, lo vedo vicino a Ryan con le braccia  incrociate. Ridacchio vedendo come un bambino di otto anni faccia il duro vicino a un ragazzo alto come un armadio. 

Incrocio gli occhi freddi di Ryan e rimango immobile. Si abbassa all'altezza di Tom e ridacchia scompigliandogli i capelli biondi. <Sei un grande ometto, lo sai chi sono?> 
vedo negli occhi Tom una scintilla di paura ma sotto i miei insegnamenti sarà un grande a rispondere <Un coglione! Ti rispondo così  perchè se eri una minaccia per noi, Mamma già ti avrebbe ucciso.> il suo sguardo ora è freddo. Il pianto di Dailya ci fa voltare tutti quanti verso di lei. Mi avvicino e la prendo tra le mie braccia. Il suo vestitino rosa le fascia quel corpicino da fare con le patate a forno,  nonostante stiamo a settembre fa ancora caldo, quindi meglio per i bambini che non si ammaleranno subito.  Dailya si calma subito ma continuo a cullarla tra le mie braccia. 

Avviso Tom di prendere lo zaino che li accompagno a scuola e ci dirigiamo verso la porta ma la voce di Ryan ci ferma
<Purtroppo dobbiamo parlare urgentemente quindi, venite in macchina con me.> annuisco fulminandolo e saliamo sulla sua Range Rover. 

Salgo in macchina subito dopo aver visto Tom varcare il cancello di scuola.
<Allora di cosa dobbiamo parlare, Mr.SonoiMieiaffariENonRompete>
Ryan parcheggia fuori scuola e mi guarda. Le sue parole mi bloccano sul posto. 
<Oggi si trasferiranno i figli di Shawnt

Ed ecco che parte la mia risata isterica

BAD GUYS - La Banda Dell'infernoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora