Capitolo 2

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Mi sono allontanato da Yoongi Hyung per un periodo ma senza successo, i miei pensieri erano occupati da lui così come i miei sogni. Non potevo evitarlo, dovevo solo conviverci.

Cercavo di sedermi sempre dal lato opposto, durante i Run speravo di non capitare in squadra con lui, quando parlava cercavo di distrarmi in altro modo. La mia vita era un continuo evitare ma allo stesso tempo osservavo e cercavo di imprimere nella mente quanti più dettagli possibili, ogni piccola sfumatura del suo essere era importante e passavo le giornate ad ammirarlo da lontano.

Mi misi dei paletti da non oltrepassare, ero consapevole del fatto che non avrei mai potuto fare anche solo un mezzo passo oltre la linea di confine o avrei iniziato a volerne di più, volevo Yoongi ma fortunatamente giunsi ad un punto di equilibrio come se avessi fatto un patto con me stesso, mi bastava guardarlo per sfamare i miei impulsi. A volte erano come un battito d'ali, alle volte si diffondevano in me come fuoco e mi era davvero difficile calmarmi e ciò accadeva solo quando ero costretto a stargli vicino. Il suo profumo, il modo di sfiorarmi inconsciamente, di parlarmi mi rendevano pazzo e le cose non fecero che peggiorare.

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Abbiamo iniziato a lavorare sul nuovo album e questo nuovo concept mi sta portando via tutte le energie, ci sto mettendo tutto me stesso e non solo fisicamente ma anche psicologicamente.
Ma nonostante questo ho sempre cercato di essere me stesso e non mi è sfuggito il fatto che Yoongi avesse iniziato ad evitarmi. Jimin cercò di consolarmi dicendomi che probabilmente era dovuto al periodo molto stressante ma non ci riuscì, avevo capito esattamente che lo faceva solo con me. Mi evitava come la peste e non capivo il perché. I miei occhi sono grandi e non per nulla, ogni volta che gli parlavo lui si dileguava, ogni volta che tentavo anche solo di abbracciarlo lui si scansava e faceva male. Praticamente mi aveva tolto quel poco che mi rendeva sopportabile le giornate e quel calore che mi infondeva quando più ne avevo bisogno.
Mi sentii estremamente solo tanto che decisi di parlargli; gli chiesi se avessi fatto qualcosa che lo aveva offeso ma la sua risposta fu negativa ma nel suo sguardo intravidi qualcosa, non so esattamente cosa ma mi fece perdere un battito ed ebbi il desiderio disperato di abbracciarlo, non lo feci, non me lo permise ed io cercai di non pensarci più di tanto.

Nei giorni seguenti, quando vidi per la prima volta la coreografia di BS&T iniziai a sudare un po' per l'eccitazione, un po' per il nervosismo. Ogni dannata prova metteva in crisi le mie difese, ogni volta che Yoongi mi si avvicinava per poi sfiorarmi il petto il respiro rischiava di mancarmi ed ogni santissima volta raggiungevo il limite ma non sapevo quanto sarei potuto durare in quelle condizioni.

Vedere la mano dello Hyung su di me mi distraeva portando la mia mente in luoghi che non volevo scoprire facendomi rabbrividire. Dio se lo desideravo, volevo che quella sequenza non smettesse mai, a volte potevo sentire il suo respiro pesante su di me e cristo solo sa dove abbia avuto le forze per non saltargli addosso.

Ma fu durante il comeback che persi totalmente il controllo di me, fino ad allora mi ero astenuto dal guardarlo in volto durante quella parte in BS&T ma qualcosa mi fece voltare, i nostri sguardi si incrociarono ed io mi persi totalmente in quei suoi occhi ed il cuore iniziò a battermi all'impazzata. Vidi desiderio in quello sguardo e le mie difese caddero totalmente.

Era il mio frutto proibito ma non mi importava più, stavo perdendo la ragione ed io lo volevo, lo volevo più di ogni altra cosa.

Avevo oltrepassato il limite ma era solo l'inizio.

Quella sera andammo a festeggiare ed erano tutti eccitati, tutti tranne me. Ripensavo a quello scambio di sguardi, ancora ed ancora e cercai di rimediare in qualche modo, non potevo mandare a puttane tutti quegli anni di sacrificio. Yoongi non poteva accorgersi di ciò che nascondevo sotto la mia maschera, non potevo distruggere lui e la nostra famiglia così sorrisi, più faceva male e più sorridevo, più soffocavo il mio me e più ero il solito Tae spensierato ma non passarono inosservati gli sguardi che di tanto in tanto ricevevo dallo Hyung, li vedevo con la coda dell'occhio ma continuavo a non comprenderli.

Cosa stava accadendo? Perché era così strano nei miei confronti? Che avessi fatto un passo falso?

He is all seven of the deadly sins [Taegi Completa]Where stories live. Discover now