Capitolo 5

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––––(-✯ Please guide me, please stop me, please let me breath! ✯-)––––

Jimin - Lie

Il fatidico giorno era arrivato e non avevo fatto altro che provare e riprovare outfits differenti per essere impeccabile al quel primo appuntamento, non amo fare brutte figure e presentarsi bene è una parte importante per iniziare una buona relazione, o così credo.

Volevo fare buona impressione, alla fine optai per una jeans chiaro leggermente strappato ed una camicia bianca larga. Che dire, ero perfetto come sempre hahahah. Mi stavo dando gli ultimi ritocchi quando sentì il campanello suonare, Mark era arrivato ed io non era ancora pronto.

Così cercai di fare il più velocemente possibile sperando di evitare di incontrare gli altri membri perchè, parlando sinceramente, sanno davvero mettere a disagio. Sembra amino mettermi in imbarazzo.

Troppo tardi, qualcuno andò ad aprire la porta e sentì le voci dei ragazzi provenire dal salotto principale.

Sono ufficialmente fottuto prima ancora di iniziare l'appuntamento. Bene!

Quando mi affacciai finalmente in salotto quasi restai impietrito, per un attimo credetti di vedere due Yoongi Hyung: stessa carnagione chiara, stessi capelli neri, taglio degli occhi molto simile e labbra sottili.

Wow..un alterego di Yoongi?

Th:"Spero non abbiate messo a disagio il nostro ospite" dissi mentre incenerivo con lo sguardo Jimin e Hobi che se la ridevano sotto i baffi, Mark era palesemente rosso in viso e si toccava il lobo dell'orecchio a disagio.

Th:"Bene, se avete finito di torturarlo, noi usciamo. Ciao ciao!"

Yg:" ok, ciao. oh, Mark, un'ultima cosa. Non credere di meritarlo solo perchè ti sta dando una possibilità!"

Sentì il sangue gelarsi nelle vene, Yoongi non era solito esprimersi molto o dare opinioni così apertamente figuriamoci minacciare in modo subdolo qualcuno e quelle parole, dette in quel modo mi fecero venire la pelle d'oca.

Ok, lo ammetto, amo terribilmente quel suo lato freddo e a volte ho la tentazione di farlo incazzare solo per gustare le sue espressioni.

Aish, con gli anni devo aver sviluppato qualche strano kink!

M:" Mi stai ascoltando?", stavamo passeggiando in un parco ma mi ero talmente tanto perso nei miei pensieri che non avevo ascoltato nulla di quel che aveva detto quel sosia di Yoongi.

T:"Oh, scusami, stavo pensando ad un modo per ammazzare i ragazzi!"

Mark iniziò a ridere, aveva davvero una bella risata ed un sorriso che scaldava; era in qualche modo simile in molti aspetti a Yoongi ma i dettagli fanno la differenza e la sua risata non era quella dello Hyung e dovevo smetterla di continuare a paragonarli. Stavo uscendo con Mark, non con un surrogato di Yoongi.

Le ore passarono in fretta e riuscii davvero a sentirmi a mio agio con lui, poteva sembrare timido all'inizio ma la conversazione prese una bella piega tanto che non avrei voluto finire quell'appuntamento così presto ma le ore passavano e dovevo rientrare.

T:" Sono stato davvero bene, grazie per questo tempo" dissi mentre guardavo quei suoi occhi, non erano castani, erano di un verde particolare e mi sembrò di osservare una distesa di erba infinita.

M:"Grazie a te per avermi dato questa possibilità, spero di poterti rivedere presto. Sempre se vuoi!"

Si avvicinò, potetti sentire il suo profumo inondarmi ma non mi dispiacque ma preferii mantenere una certa distanza e così feci un leggero passo indietro ma questo non lo scoraggiò nel continuare ad avvicinarsi.

T:" C-certo, hai il mio numero, teniamoci in contatto" dissi tutto d'un fiato mentre lui mi diede un leggero bacio sulla guancia poi scappai senza attendere risposta o guardare indietro. Forse mi vergognavo troppo o forse era troppo presto ma mi sembrò quasi di tradire quei sentimenti che nascondevo per Yoongi. Lo ammetto, non ero pronto a lasciarlo andare ma dovevo almeno provarci.

Sulla via di casa iniziai a correre come se volessi lasciar indietro tutti i dubbi e le incertezze che stavano affiorando, non sarebbe stato facile voltare pagina ma dovevo pur a costo di perdermi.

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Jm:" Ma allora? Come è andata??" Jimin non aveva nemmeno varcato la soglia d'ingresso al rientro dal lavoro che già mi chiedeva come fosse andata, il solito pettegolo ma come si fa a resistergli quando fa quegli occhi da cucciolo??

T:" mi ha chiesto di rivederci." inizia a passare la mano nervosamente tra i capelli.

Jm:" e tu? Vuoi rivederlo?"

T:"S-Sono stato bene a dire il vero!"

Jm:" Ma? Perchè so che c'è un ma!" aish, mi conosceva troppo bene e non potevo nascondergli nulla.

T:"Ma nulla, non è Yoongi" risposi infine, era vero, non era Yoongi anche se gli assomigliava terribilmente e molti atteggiamenti erano paurosamente simili a quelli dello hyung.

Jm:" E' per questo che stai uscendo con lui, per poter andare avanti. Susu, c'è il tuo fratellone ad aiutarti qui!" Mi sorrise e mi abbracciò, era così minuto rispetto a me ma i suoi abbracci così grandi e caldi che a volte mi addormentavo così; riusciva ad infondermi un senso di pace che nessun altro poteva pareggiarlo, era il mio soulmate e nessuno poteva prendere il suo posto.

He is all seven of the deadly sins [Taegi Completa]Where stories live. Discover now