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Non ricordavo di essere una shadowhunter importante...

Cioè come ha fatto mia madre ad avermi con un angelo ...

Cioè come può esssere possibile...

-Come è possibile? L'Arcangelo Michele è mio padre... Un angelo... Qulo che ha incatenato nell'inferno Lucifero... quello che possiede la Gloriosa... è fighissimo-dissi emozionata a Ryan.

Poi ci alzammo e notai che sono più o meno alta.

Secondo me assomiglio ad una bambolina di porcellana.

Gli Shadowhunter che escono dalla scuola mi guardano stupiti e mi sorridono.

Nessuno mi sorrideva nella mia vita mondana.

Ci incamminiamo da qualche parte quando all'improvviso lui apre un portale e mi ci spinge dentro insieme a lui.

Poi sbatto per terra in una cella molto piccola.

Ed io sono claustrofobica.

Fantastico.

-Cos... Ryan Perchè? RYAN? QUALCUNO MI AIUTI PER FAVORE.-

Sto cercando di concentrarmi e inventarmi una runa ma ha preso il suo stilo.

Non mi viene niente, nessuna immagine mi sto spremendo il cervello ma non mi viene niente.

Poi svengo dalla stanchezza.

Ho dormito per davvero tanto tempo... non so per quanto però.

Sapete sono rinchiusa in una cella.

Inizio a piangere.

Mia madre non è morta solo perchè mi dovevano rapire e rinchiudere in una cella microscopica.

Poi noto due figure camminare fuori da una cella

-Aiuto! PERFAVORE AIUTATEMI VI PREGO!-dissi con gli occhi lucidi.

Poi vidi una cosa stranissima.

Raphael era lì con un'altra ragazza.

Raphael è il fratello adottivo di Max, il figlio di Magnus e Alec.

Lui si mise una mano nei capelli ed esclamò incredulo:-Grace?-

Sono seduta per terra, il mio vestito che mi ero messa al concorso è tutto rovinato, ma non mi importa nulla.

I miei capelli sembrano quasi marroni per quanto sono sporca.

Quando vidi Raphael scattai in piedi.

E mi attaccai alle sbarre della cella.

-Cosa ci fai qui dopo anni che non ti vedo in una cella Seelie??- disse scioccato Raph.

-Ryan mi ha rapita-dissi sconvolta mettendomi le mani tra i capelli.

-Non credo sia stato lui, doveva essere stato Ash-disse Raph.

-Okay okay, dopo questa bella rimpatriata, non sarebbe il caso di uscire da questa prigione prima che si accorgano che siamo usciti?-disse la ragazza accanto a Raphael.

Era abbastanza bassa.

Aveva dei capelli marroni scuri come i suoi occhi.

È davvero carina...
Lei sembra normale mentre io sembro un fottuto fiocco di neve.

Sembra così sicura di sè e di quello che fa...

Le sorrido- Sai è una buona idea,Grace Evangeline Wrayburn-
dissi allungando la mano.

-Allison Everwood-disse Allison stringendomi la mano.

Che nome incredibile, fa proprio effetto.

Poi ci girammo e corremmo verso le scale.

Notammo una specie di cestino con delle armi.

C'era una lancia seelie, dei pugnali e uno spadone a due mani.

Io presi la lancia seelie perchè da quello che ho intuito le altre erano le armi di Raph e Allison.

Certo io non so come si usa, ma imito le persone nei film.

Quando uscimmo non si vedeva molto, c'erà una luce fioca azzurrognola.

Poi c'erano due guardie all'ingresso.

Allison attaccò subito con il suo spadone a due mani.

Chissà se un giorno riuscirò anche io a fare queste cose.

Molto probabilmente sì dato che sono la figlia dell'angelo.

Ogni volta che lo penso mi si gela il sangue.

Allison gli taglio la testa ad un cavaliere mentre Raph lanció un pugnale nella testa e uno nella gola dell'altro.

Fa un po' mpressione ma sono stati decisamente bravi e credo mi ci abituerò.

Sangue verde sporcava il pavimento di roccia.

Corremmo attraverso un bosco molto fitto e notammo un anello luminoso i  mezzo alle piante.

Era incastrato in rami fiori e piante e Raph li taglio lasciando così lo spazio a me per prenderlo.

Sapete la mia mano è più sottile di una sottiletta di formaggio.

Glielo passai a Raphael che come attratto da qualcosa camminò vers o la porta.

Non capisco come faceva a sapere dove si trovava.

Però c'era un problema.

Decine di Cavalieri Seelie la stavano proteggendo.

Non credo ce l'avremmo fatta.

Cosi presi lo stilo che c'era nel porta armi e disegnai l'immagine che avevo in mente, una runa strana, nell'aria.

La runa si avvicinò ai cavaliere velocemente lasciando scie dorate.

I cavalieri iniziarono a riempirsi di crepe dorate e poi si sgretolarono come Voldemort.

Raph si portò una mano alla bocca stupito.

Ben vi sta fatine autistiche, ehm suona malissimo, menomale che non l'ho detto sul serio.

Allison si alzò vedendo la scena e passo tra i corpi dei cavalieri che lasciavano un po' di polevere dorata che facevano apparire Allison più sicura di quanto non fosse gia...

Ci chiamò e noi ci alzammo.

Raphael avvicinò l'anelllo alla serratura e la porta si trasformò in un portale.

Attraversammo il poortale e arrivammo a ... Cosa? A Central Park?

Raphael raccolse l'anello dove adesso era incisa una L, la L dei Lightwood.



























 

Shadowhunters-Dono dal cieloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora