Parte 7 - La vita che viene

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I giorni si sono succeduti ai giorni, sono diventati mesi...
"Oggi è un anno. Un anno esatto dal giorno in cui Claudio, con la strategia del provetto scacchista, ha costruito la nostra vita insieme"
Lo sguardo fisso sulla scacchiera, il mento poggiato su una mano, Mario segue il filo dei ricordi sotto lo sguardo attento di Claudio.
"Tutto cominciò con un bacio!"
Una scintilla incontenibile, un desiderio irrefrenabile, una felicità abbagliante che ti obbliga a chiudere gli occhi per poterla assaporare meglio.
Sentire la carne viva sotto i polpastrelli delle dita, bruciare nelle fiamme di una sete che tortura le tue visceri.
Andare oltre la vita, verso l'infinito degli stessi sentimenti e dei desideri più sfrenati, toccare col corpo quello che la mente e il cuore hanno raggiunto già.
Eliminare ogni barriera, ogni goccia di aria che separa il desiderio dall'istinto più irrazionale.
Impeto... tenerezza assoluta... dopo, di nuovo, istinto primordiale.
Svestire l'uomo della tua vita di tutto quello che non è essenza per soddisfare la fame che senti nel più profondo del tuo essere.
Percorrere le sue spalle con le dita come un cieco, per poter ricordare, dopo, ogni minimo dettaglio nelle notti solitarie della tua anima.
Accarezzare con le labbra il suo volto amato per assorbire ogni calore e sapore di questo amore così disperato.
Abbracciarsi con violenza, con disperazione, lasciandosi cadere, insieme, nell'abisso della stessa passione.
Il tempo che si dilata... che si ferma, in un sguardo appassionato e vorace.
Il tuo sguardo che si riflette nel suo che diventa un solo sguardo come il tuo corpo che si trasforma in un unico corpo col suo.
Tu non esisti, oramai, lui neppure ... esiste solo questa fiamma che, bruciando, vi consuma.
Cadere sul letto e ricominciare di nuovo... più lentamente e ricominciare di nuovo... per trovare la tenerezza, la dolcezza che esiste anche nella disperazione più profonda.
Arrivare in un porto sicuro, contemporaneamente, con la sicurezza che niente, nella vita riuscirà togliervi questo momento di eternità.
-A cosa pensi?
Mario si riscuote dai ricordi e sorride con tenerezza; poi, mentre Claudio sta per fare la sua mossa gli risponde con ironia.
-Stavo pensando come tutto è iniziato con un bacio!
E poi ride, di gusto, perché Claudio ha perso la concentrazione nel gioco ed ora sta guardando, esterrefatto, la mossa appena fatta sulla scacchiera.
-Sei un imbroglione!
Claudio scuote la testa con rassegnazione mentre Mario muove la torre.
-Ma mi ami... scacco matto, amore mio!
FINE

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