Capitolo 11

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"Salve signor Jones, c'è Jughead?" domando a Fp più felice che mai, dopo l'altra sera non riesco a smettere di sorridere eppure qualcosa mi dice che presto ci staró male.

Salgo le scale e raggiungo la camera del signorino. Busso e ribusso ma non ricevo risposta.
Apro la porta e di Jughead non vi é traccia. La sua stanza é in disordine, più del solito.

Frugo fra i suoi disegni ma sembra essere tutto nella norma, mi volto verso la sua scrivania e vi trovo un biglietto con su scritto "Cooper".
-Grazie per aver provato ad amarmi, ma uno come me é destinato a vivere ciò che resta da solo. Scusa Cooper, ma il mio cuore non é abbastanza per te-, leggo e mi precipito subito in bagno pensando al peggio.
Eppure Jughead non c'é, mi guardo ancora intorno e scorgo la finestra che da sul terrazzo aperta.
Esco fuori e lo vedo appoggiato sul bordo della ringhiera.
"Jughead!" grido piangendo sperando che Fp mi senta.
"Zitta! Non fiatare, altrimenti mi butto" esclama lui voltandosi verso di me, é più pallido del solito e solo ora mi rendo conto di quanto sia dimagrito.

"Va bene, come vuoi.. ma ti prego scendi" affermo cercando di avvicinarmi, "e perché dovrei? Non avrebbe senso, niente ha più un senso" afferma lui rivolto verso il panorama che mai come adesso ho paura di guardare.
"Si invece.. tutto ha un senso, devi solo trovarlo..scendi per favore" continuo asciugandomi le lacrime. "Se lo facessi, rovinerei di nuovo tutto...mio padre, Archie..e tu, vi deluderei di nuovo" dice lui portandosi le mani alla testa. "Non hai deluso nessuno..te lo posso garantire, tuo padre ti vuole bene e anche Archie" affermo io abbozzando un sorriso.
"E tu? Ti ho sempre trattato male, io e il mio umore inconstante, io e i miei pensieri suicidi..ma come fai a stare qui?!" esclama poi lui voltandosi verso di me. "Vedi? Non mi hai delusa.. e anche se lo facessi, sarei sempre qui, al tuo fianco" gli dico cercando di avvicinarmi sempre di più.
"Ma perché?" mi domanda mettendosi seduto verso di me, "perché ti amo Jug.. e questo non cambierá mai, neanche se mi tratterai malissimo o mi dirai le peggio cose, capisci?" dico poi con gli occhi lucidi e un po imbarazzata, "mi dispiace, ma io non posso renderti felice" mi dice poi tornando a guardare il vuoto, "si che puoi" gli sussurro, "no invece..se non troveranno presto un cuore nuovo, potrei non farcela" afferma piangendo, ed è strano, non l'ho mai visto cosi.
"Lo troveranno..so che sará cosi" affermo sedendomi accanto a lui mentre mi sento morire dentro per ciò che mi ha appena detto, "perchè ne sei cosi convinta?" mi chiede con la voce tremante, "perché ho speranza, e l'avró sempre... devi crederci Jug, altrimenti finirai sempre cosi, ma non serve a niente deprimersi" gli dico guardandolo negli occhi, lui alza lo sguardo e quando si rende conto della mia presenza sulla ringhiera del terrazzo, si alza di scatto afferrandomi per i fianchi e mi fa scendere.
"Ma come ti é saltato in mente?! Saresti potuta cadere" mi rimprovera lui quasi arrabbiato, "per fortuna che mi hai fatto scendere, e che sei sceso anche tu" affermo ironicamente.
"Bella mossa, Cooper" si complimenta poi mentre si volta di nuovo verso il panorama.
"Non provarci mai più" affermo afferrandogli la mano, "e non é come credi..tu sei esattamente ciò di cui ho bisogno, e il tuo cuore é più che abbastanza per me.. ti prego, smettila di pensare cosi" gli dico poi seriamente.
"L'altra sera alla festa, ero cosi felice, tu eri bellissima ed é sembrato tutto perfetto.. perché non posso essere sempre cosi?!" dice poi iniziando ad avere i sensi di colpa, "perché sei rotto, Jug.. hai ancora qualcosa in sospeso e per guarire devi risolvere tutto" gli dico sfiorandogli una guancia.
"Lo voglio cosi tanto..voglio guarire, voglio smettere di pensare al suicidio e che tutto sia colpa mia" afferma lui iniziando a piangere quasi senza accorgersene.
"Bravo..stai giá guarendo.." farfuglio io emozionata perché finalmente ha dimostrato una grande capacitá : la sensibilitá.
"Vedi? Non sei senza cuore, anzi hai delle emozioni molto forti e belle" continuo io sorridendogli, lui mi guarda piangendo e sorridendo come mai prima d'ora.
"Hai ragione... provo tante emozioni, soprattutto quando ti sono vicino, e ora il mio corpo e la mia mente vogliono fare solo una cosa.." afferma lui afferrandomi per i fianchi, mi stringe a se e mi bacia.
"Ti amo anch'io Cooper, ti amo e non riesco a credere che faccia cosi bene" continua lui, io scoppio a piangere per la felicitá e ormai siamo un mix di emozioni.
Le mie mani gli circondano il collo e le sue mi stringono al suo petto, le nostre labbra continuano a scontrarsi e non hanno intenzione di lasciarsi.
Dopo un po lui mi prende in braccio e ritorniamo in camera. Mi dirigo verso il suo computer e faccio partire una playlist delle mie canzoni preferite, e inizio a ballare. "La vita è troppo breve per fermarsi a pensare" affermo io muovendomi come non facevo da circa dieci anni, lui mi è di fronte e mi guarda dalla testa ai piedi. "Non stare li impalato, vieni a ballare" gli dico trascinandolo verso di me, lui scuote la testa ma poi ridendo inizia a fare qualche passo. "Allora è vero...il ballo è la tua grande passione" mi dice poi sorridendo e giurerei di vederlo felice per la prima volta. "Si, diciamo che ballo da quando ho memoria.." continuo io prendendo in prestito una delle sue sciarpe preferite dal suo letto , sopratutto ora che siamo a fine novembre. "Perchè mai hai smesso?" mi domanda poi sedendosi sulla sedia della scrivania, "mia madre, sai, per lei era tossico e mi portava sulla cattiva strada.." rispondo stoppando la musica. "Ma non è cosi, una passione è come un sogno, e i sogni sono la nostra vita, non potremmo vivere senza" afferma poi avvicinandosi a me, "lo so, vallo a dire a lei" continuo io abbozzando una finta risata. "Tranquilla Cooper.." mi sussurra poi prendendomi la mano destra, "non dovrai fare a meno del ballo, ne di qualsiasi cosa ti renda felice.." dice guardandomi dritto negli occhi. "Ne sei sicuro?" gli chiedo con le lacrime agli occhi, "certo, e ora dai.." continua facendo ripartire la musica e fa cenno di ballare, e in questo momento non vorrei essere da nessun'altra parte e con nessun altro. Jughead mi rende felice, ballare mi rende felice, e fare entrambe le cose mi sembra paradisiaco. Mentre sono intenta a far sciogliere il pezzo di legno che ho di fronte, sentiamo Fp parlare con qualcuno, penso subito a mia madre e non ci facciamo molto caso.

"Jughead Jones, deve seguirmi subito in ospedale" sento dire con determinazione da un dottore che ci fissa sul ciglio della porta della stanza, mi volto verso Jug il quale non smette di osservare il pavimento, e quando lo fa, so che vuol dire che qualcosa non va. "Perchè?" domando al medico, "abbiamo bisogno di un'ultima visita prima dell'intervento" risponde lui incrociando le braccia. "Quale intervento?" mi azzardo a chiedere guardando il signor Jones che ci ha raggiunto subito, poi sposto lo sguardo verso Jughead che non proferisce parola.

"Elizabeth.." afferma Fp avvicinandosi a me, mentre vedo Jug allontanarsi lentamente, cerco di richiamarlo ma sembra non sentire, cerco di strattonarlo ma sembra irraggiungibile, infatti poco dopo sparisce insieme al dottore. "Cosa succede?" domando ancora una volta, "Jughead sta per morire...gli rimangono un paio di mesi,ma a quanto pare un nuovo cuore è in arrivo, ma non ne abbiamo la certezza" afferma il signor Jones con gli occhi rossi e il viso bagnato dalle lacrime.

Sento le gambe cedere, le forze venirmi meno, ho ancora la bocca leggermente aperta, non riesco a credere a quelle parole. Mi sento distrutta, se qualcuno mi facesse a pezzi, sentirei meno dolore. Mi accascio a terra, sento Fp abbracciarmi da dietro, forse mi sta dicendo qualcosa, ma non gli presto attenzione. Fa cosi strano, ma tutta la speranza che avevo, dopo quelle parole, sembra essere sparita in pochi secondi, e posso sentire i nostri sogni morire. 

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NUOVO CAPITOLOOO

Buonaseraaa
scusate per il ritardo ma questa scuola rompe e non poco!
Comunque spero che questo capitolo vi piaccia.

Come al solito se volete che continui lasciate un commento e votate.

P.S News
-A giorni uscirà il nuovo capitolo del sequel di "The Serpent and The Brave"
-Al 20esimo capitolo, mi fermeró con questa storia.

Un bacio,
ci sentiamo presto!
🥰

HeartlessWhere stories live. Discover now