Chenle tremava.
Non faceva altro che tremare.
Nascondeva le mani nella tasca della sua felpa e camminava velocemente.
Pensava solo a Jisung.
Aveva passato così tanto tempo a fantasticare sul loro primo incontro dopo tanto tempo.
Sentì il sangue affluire alle guance, "adoro quando arrossisci" le sue parole dolci gli rivennerò in mente e sorrise ancora di più.
"Lo amo da morire" sussurrò a sé stesso. Si accorse di essere arrivato davanti all'aula di musica. Si appoggiò con la schiena al muro accanto e lo vide.
La testa bassa, la felpa gigante che ricopriva il suo etereo corpicino, le sue labbra gonfie e rosse torturate dai suoi piccoli dentini.
E Chenle fece di tutto per non correre da lui e stringerlo nelle sue braccia, sentire di nuovo il sapore della sua bocca nella propria, dirgli che è la cosa più preziosa del mondo, perché, Jisung, per Chenle, è veramente la cosa più importante del mondo.
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non è il massimo i know,, cooomunwue niente sono riuscita a scrivere sono fiera di me stessa🤧🤧 non so se dopo/domani boh oK esce un altro capitolo dal punto di vista di Jisung.
Li sto facendo troppo soft mA che ci posso fare io😔
Beeeh che dire al prossimo capitolo👉🏻👈🏻
