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Chenle:
;❛abbiamo quel potere.
Quando tu mi guardi,
quando sentiamo entrambi il battito dello stesso  cuore.
Potere, potere
diventiamo più forti.
;allora che voto hai preso?
Letto alle 5:56 p.m✔️

Jisung:
;❛era da un po' che non mi inviavi delle frasi❜
;❛comunque è andata molto bene, ho preso otto
Letto alle 5:56 p.m✔️

Chenle:
;❛eheh merito mio
Letto alle 5:57 p.m✔️

Jisung:
;❛gne, non ti vantare❜
❛;in ogni caso mercoledì vuole interrogarmi..
Letto alle 5:57 p.m✔️

Chenle:
;❛martedì,alle 4,a casa tua?
Letto alle 5:58 p.m✔️

Jisung:
;❛grazie
Letto alle 5:58 p.m✔️

Chenle:

Letto alle 5:59 p

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Letto alle 5:59 p.m✔️

Jisung:
;❛bASTA
Letto alle 5:59 p.m✔️

Jisung iniziò a torturarsi le mani. Era così agitato se c'era Chenle in mezzo.
Fece un piccolo sorriso e sentì il campanello suonare.
Ed era lì.
Davanti a lui.
Con il solito sorriso.
Bello da morire.
E lì.
In quel momento,
Jisung,
capì di non poter fare nient'altro che perdonarlo, andare avanti.
"tutto ok?" la sua dolce voce lo risvegliò.
"eh? Sìsì vieni" rispose il minore qualche secondo dopo.
I due ragazzi si sedettero sul letto.
Alla fine più Chenle parlava, più Jisung si perdeva nei suoi occhi.
"hai capito?"
"ehm non guardarmi quando spieghi.." rispose imbarazzato il più piccolo.
"e perché?" disse ancora,il maggiore, avvicinandosi e prendendo i polsi del minore.
"i-io.."
Erano vicinissimi.
I loro occhi persi in quelli dell'altro,le loro bocche a qualche centimetro di distanza,le loro mani intrecciate l'una nell'altra.
Le loro labbra combaciarono per pochi secondi in un piccolo bacio a stampo.
Si staccarono presto.
E Chenle riprese il libro lasciato precedentemente a terra ricominciando a spiegare, mentre Jisung era perso nei suoi pensieri.
"ok, penso sia ora di andare" disse il maggiore.
Eppure non ebbe il tempo di alzarsi dal letto che un Jisung imbarazzato gli si buttò tra le braccia.
"ehi" sussurrò Chenle, gli facevano male le guance da quanto sorrideva. E stavano così,stretti l'uno all'altro,due corpi che combaciano, due cuori finalmente riuniti.
Jisung aveva la testa incastrata nel petto del maggiore e non ne voleva proprio saperne di staccarsi. Sfregava il suo naso contro il petto latteo, assaporando il suo dolce profumo di pesca.
Quando Jisung lasciò le braccia calde e accogliente di Chenle tutti e due sentirono freddo. Troppo freddo.
"si è fatto tardi"
"già"
"è buio"
"già"
"r-rimani qui"
"oh" "okay" "grazie.."
"e di che? I miei non ci sono questa sera a casa, tranquillo"
E sorrisero, sorrisero e basta.
Sembrava quasi come se fossero tornati indietro nel tempo, dove quei due ragazzi non avevano problemi, dove quei due ragazzi si amavano senza limiti.
Sembrava quasi come se tutto il resto non contasse nulla, come se si fosse fermato il tempo.
Sembrava quasi che le loro labbra unite abbiano finalmente trovato pace.
Ed erano lì, distesi sul letto del minore, uno accanto all'altro, con le mani strette possessive sui loro fianchi.
"mi sei mancato così tanto..." mormorò il minore in preda alle lacrime.
"no ehi, non piangere" rispose Chenle, iniziando a baciargli tutto il viso, asciugando gli le lacrime.
"anche tu mi sei mancato, da morire" disse tra un bacio e l'altro il maggiore.
"scusa per non averti perdonato fin da subito"
"non importa, ora siamo qui, è questo l'importante, okay?"
"o-okay" "Chenle"
"mh?"
"mi dai un altro bacio?"
"sì"

[power,,exo]

🖇️🖇️🖇️
buonsalve bella raga finalmente sono riuscita ad aggiornare amatemi,,è il penultimo capitolo come state perché io non sono pronta a finire questa storia piango mi ci sono affezionata un sacco😔👊 comunque che dire sto iniziando una markhyuck che pubblicherò finita questa penso.
BeNe se siete arrivati fino a qui vi voglio un mondo di bene e vi meritate tanti bacini smack smack smack🤧💓💗💗💓💗💖💗💓💗
ci vediamo al prossimo capitolo cuori👉🏻👈🏻


SCUSATW oggi non vi sto con la testq abbiatw pietà non ho ricontrollato il capitolo rip

song ; chensungWhere stories live. Discover now