Quando il portiere la vide uscire senza scarpe e col trucco colato dalle lacrime si fece preoccupato.
<<Tutto bene signorina Luxe?>>
Il vampiro le sussurrò all'orecchio. <<Ricorda che abbiamo William con noi, e cancelleremo comunque la memoria a quell'uomo.>>
Azriel si schiarì la voce. <<Tutto apposto.>> Forzò una risata. <<Ho avuto una serata molto interessante.>>
L'anziano signore sorrise. <<Divertitevi ragazzi.>>
<<Grazie.>>
Aveva cominciato a piovere e la temperatura si era abbassata ancora di più, aveva freddo in quel vestito corto e senza spalline.
<<Devo prendere la mia giacca.>>
<<Tieni la mia.>>
<<Non voglio la tua brutta giacca.>>
Il rapitore espirò esasperatamente. <<Sei così viziata... Ti dovrai accontentare del riscaldamento della macchina, principessa>> rispose sprezzante.
La Opel Zafira parcheggiò davanti all'edificio tra clacson e autisti arrabbiati. L'intruso la prese in braccio e un'altra vampira aiutò aprendo la porta. Quando furono tutti dentro la macchina ripartì. Era sul sedile centrale della seconda fila di una macchina a sette posti. Con tre vampire e quattro vampiri suppose, non ne era sicura. Si fece coraggio e chiese. <<Siete tutti vampiri?>>
<<Si, altezza>> risposero all'unisono.
<<Tra poco lo sarà anche lei>> le disse la vampira rossa che le aveva aperto la porta.
<<Non capisco perché vi riferita a me come altezza.>>
<<Sei, la futura regina del nostro clan.>>
Una futura regina? Le mani tremavano incontrollabilmente, ma era più preoccupata per il suo amico che per se stessa. Dopo un lungo momento di silenzio Azriel chiese. <<Che ne sarà di William? Lasciatelo andare.>>
<<Lo abbiamo già fatto>> rispose l'autista. <<Ma terremo d'occhio tutti le persone che erano presenti nella tua vita, un passo falso e sono morti tutti.>>
La ragazza chiuse gli occhi e respirò a fondo. <<Va bene.>> Cercò di tenere sotto controllo il panico. Stava per fare le mille domande che le frullavano per la testa, ma venne interrotta da un vampiro alle sue spalle.
<<Kelly>> sbuffò con voce lamentosa.
<<Cosa vuoi?>> rispose annoiata la vampira rossa.
<<Ho fame e il suo odore non aiuta, l'aroma di sangue è ovunque>> piagnucolò.
Azriel s'irrigidì.
La macchina si fece incasinata, con tutti che rimproveravano il vampiro affamato finché Kelly non urlò per zittirli, funzionò. <<Secoli di vita e sei ancora un idiota.>>
<<Volevo solo un assaggino.>>
<<Zitto Ares!>>
Si riferì alla principessa. <<Non preoccuparti, nessuno di noi ha il permesso di morderti, verremmo condannati a morte e decapitati.>>
Azriel lanciò un'occhiata al suo rapitore e lui le fece l'occhiolino poggiandosi un dito sulle labbra. La ragazza si stropicciò gli occhi con un sospiro, la tensione dei muscoli delle spalle era impossibile da rilassare.
<<Ti ho visto, ehi Cillian, parlo con te, ti ho visto>> disse la vampira seduta davanti, guardandolo attraverso lo specchietto retrovisore.
<<Che cosa hai fatto?>> chiese Kelly con voce dura.
<<Le ha fatto l'occhiolino e il segno del silenzio>> riferì la vampira bionda platino. <<A proposito nessuno ha avuto la decenza di presentarsi, io sono Moon.>>
<<Rimanda le presentazioni a dopo, Cillian che hai fatto?>>
<<Niente, perché Aki mi ha chiamato.>> Continuò a guardare fuori dal finestrino.
Il vampiro alla guida rise. <<Tempismo perfetto, eh Azriel... altezza?>>
A Kelly cadde la mascella. <<Vuoi morire?>>
<<Pensavo di trasformarla così poteva difendersi dai cacciatori.>>
Una vampira che non aveva mai parlato seduta alle sue spalle disse. <<Scusami un attimo... Non sarebbe meglio lasciarla umana, così non diventa un bersaglio dei cacciatori. Devono proteggere gli umani da noi, non ucciderli, non le farebbero mai del male. E voglio anche aggiungere che è un lungo processo quindi non avresti fatto altro che peggiorato la situazione.>>
<<Guarda i suoi capelli>> rispose guardandola.
<<Ehm, molti umani hanno i capelli bianchi prematuramente, non vuol dire niente.>>
Kelly si sporse su Azriel e tirò uno schiaffo a Cillian. <<Grazie Oliva, mi hai tolto le parole di bocca. >> Tornò al suo posto. <<Siamo una squadra unita sai che non faremo le spie, ma non provarci mai più o ti stacco i canini.>>
Durante tutto quel trambusto Azriel non fece altro che pensare alla sua vecchia vita, che cosa ne sarebbe stata. Non aveva nemmeno finito con Harold e doveva aiutare Will a pianificare il matrimonio, aiutare Nina a scegliere il vestito... Sarebbe riuscita ad andare? Perché tutti quei ''vampiri'' si erano presentati nella sua vita? <<R-ragazzi, ho bisogno di risposte.>>
<<Appena arriviamo nella casa sicura>> rispose Kelly.
Il paesaggio si trasformò dalle luci della città gradualmente ad alberi e iniziarono una salita verso le montagne. La ragazza era stanchissima si addormentò poco dopo.
Si svegliò tra le braccia di Cillian, con imbarazzo si tirò indietro. <<Siamo arrivati.>>
Era una baita di montagna faceva un po' più freddo lì, ma non pioveva. Cillian la prese di nuovo in braccio fino all'interno della baita.
<<Vado un attimo in bagno dov'è?>> chiese Azriel, Kelly glielo indicò.
Entrò, chiuse la porta e scoppiò di nuovo in lacrime, i singhiozzi le scuotevano il petto, cercava di essere il più silenziosa possibile, ma non riusciva a trattenersi. La paura era così intensa... Sono una futura vampira, una principessa e sono in pericolo. I cacciatori vogliono uccidermi, ma se mi ribello o scappo da quei vampiri, loro uccideranno i miei amici e la mia famiglia.
Non ci poteva credere.
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Lilith's Heir - The Blood Moon
VampireAzriel Luxe una fredda notte d'autunno scopre di essere la futura regina del clan di Noctis. Judas leader del clan manda una squadra di mercenari a salvarla dai cacciatori di vampiri, per unirsi finalmente a lui e compiere il suo destino. La vita di...