GAME OVER /creepypastas X Reader/

n.5 sarai sempre con me

Dopo aver bloccato l'anonimo t/n era sicura che nessuno avrebbe più disturbato Susie.

Susie era la persona più gioiosa, premurosa e solare che t/n aveva conosciuto, avrebbe fatto di tutto per vederla sorridere; per lei Susie era più di una migliore amica, la considerava una sorella.

Per Susie il sentimento era reciproco, dopo la scomparsa del fratello t/n era l'unica a prendersi cura di lei.

Per caso il futuro sarà finalmente pacifico per le due?

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P.O.V. tuo

Oggi non ho molto lavoro da fare ed è strano che Ben non si sia fatto vedere, aveva detto che ci saremmo riscontrati.

O ha detto un sacco di frottole o ha pianificato qualcosa, in fondo sarei dovuta essere una kill.

Mi dispiace un pochino, in fin dei conti era un hacker veramente bravo, conoscerlo non mi sarebbe dispiaciuto.
Vabbe, ho voglia di un caffè;
A proposito di caffè, è da un po' di giorni che non ho notizie di Susie; ci sentiamo al telefono almeno una volta al giorno e inoltre il martedì stiamo insieme visto che è il suo giorno libero.

Provo a chiamarla...
Non risponde. Ora sono seriamente preoccupata di solito lei risponde sempre alle mie chiamate;

Sono passate 5 ore dalla mia chiamata, basta la Vado a cercare.

Mi diressi correndo il più veloce possibile verso il bar visto che sarebbe dovuta uscire da là due ore fa; entrai e chiesi informazioni a un suo compagno di lavoro lui però spiegò che era da l'altro ieri che ha smesso di venire ai turni.

Uscii, e corsi verso casa sua dove vidi il cancelliere del palazzo chiudere il cancello.
Urlai "la prego non chiuda!"
Lui, però non fece come chiesto anzi, si girò e se ne andò per i fatti suoi.

Io ero stremata; fate conto che tra lei e il bar c'era un ora circa di distanza e io avevo fatto tutto il percorso a piedi correndo, visto che mi ero dimenticata di prendere la mia moto. Non sapevo cosa fare e i miei muscoli erano in troppo dolore per usare i miei poteri o per scavalcare il cancello; decisi di chiamare un taxi e appena tornata a casa chiamare la polizia  sulla scomparsa di Susie.

Il viaggio in taxi fu molto silenzioso fino a quando il tassista non girò lo specchietto verso di me e disse:
"Sai dovresti stare molto attenta"

"...perché?"

"Casa tua è molto vicina alla slender Forest, si dice che chi muore là dentro non riesce ad uscire e negli ultimi tempi ci sono state molte più uccisioni del solito, certi dicono che le creepypasta si siano risvegliate e altri che non credono alle loro leggende, pensano che sia una punizione da Dio, tu sei credente?"

"Si, ma non penso sia una punizione divina e neanche il risveglio delle creepypastas, se loro esistono davvero non è un risveglio ma solo una voglia non più refrenabile di spargere sangue, comunque le creepypasta sono sempre state leggende urbane e fino a quando non avremmo prove concrete, nessuno potrà avere certezza della loro esistenza"

"Hai ragione, comunque non vedo l'ora di andarmene da qui. Tu sembri una ragazza molto in gamba perché non te ne vai da questa città e non costruisci la tua carriera??"

"Non saprei, lo faccio per la mia migliore amica e anche perché non voglio tornare dai miei genitori"

"Capisco, non sempre scappare dai problemi è la scelta giusta, grazie per la chiacchierata; sono 20 euro."

"Eccoli"
Gli detti i soldi ed entrai in casa. Che discorso inquietante, certo che in questa città sono tutti strani!

Meglio lasciar perdere, ho cose più importanti da fare come chiamare la polizia; mentre frugavo nella mia borsa per trovare il telefono presi anche il telecomando sul tavolino vicino al divano e
Scelsi un canale a caso, mostrava un telegiornale.

Proprio quando stavo per dialogare il numero sentii qualcosa che mi fece crollare a terra in un pianto isterico.

"Signori e signore bentornato al TG 7&8 stasera è stata ritrovata morta nel suo appartamento proprio questa sera Susie Smithless"

Ero in una completa crisi, non riuscivo a respirare in modo giusto, stavo piangendo per la prima volta dopo molti anni.
Non potevo credere a quello che avevo appena sentito:
Urlavo, piangevo disperatamente e non riuscivo a smettere. È colpa mia..? E se fossi arrivata in tempo?

"La polizia ha narrato che il decesso della signorina Smithless sia accaduto due giorni fa e che prima del decesso abbia avuto a che fare con conversazioni anonime.
I poliziotti affermano che la morte della ragazza sia stata per stritolamento da corde o più probabilmente cavi e torturata con elettricità.
Non si può essere ancora certi se la morte sia stata da stritolamento visto che la vittima aveva dei segni di annegamento. E ora passiamo al caso-...."
Spensi la tv avevo pianto così tanto che non possedevo più lacrime, solo rabbia,rancore e vendetta.

Ad un certo punto tutti gli apparecchi elettronici della stanza iniziarono a sbizzarirsi e fulmini e tuoni si sentivano risuonare vicino a casa mia; le ombre e l oscurità iniziarono a bisbigliarmi e trascinarmi nel buio, intanto avevo attorno al corpo scariche elettriche nere (elettricità + oscurità), sentivo qualcosa scendere dalla mia faccia e vidi che erano lacrime di colore nero e che i miei occhi avevano la cornea nera e le pupille gialle. Feci un balzo in dietro e proprio in quel istante sentii un dolore allucinante, era come se la mia schiena si stesse aprendo in due; mi buttai a terra e sempre dalla mia schiena uscirono dei tentacoli non troppo grandi ma taglienti fatti di oscurità e ricoperti di metallo con alle punte  delle tenaglie molto appuntite.

Mi guardai allo specchio e dopo un po' uscii di casa
sempre in questa trasformazione; arrivata al confine della città cioè su una collinetta in dove iniziava la foresta di slender Man e, ancora colma di rabbia, pensai alla distruzione di questa città maledetta.

Pochi secondi dopo il mio desiderio un fulmine gigantesco, ma proprio enorme, si scagliò sulla città e piccole e medie esplosioni causate dagli apparecchi elettronici si aggiunsero al danno del fulmine insieme ad alcune ombre che tormentavano i sopravvissuti. Io ammirai il mio macello con soddisfazione e guardando il mio riflessi in una pozzanghera dissi:

"Forse il tassista aveva ragione. Devo veramente cambiare città ed iniziare una nuova CARRIERA"

{Ciao a tutti spero che questo capitolo ci sia piaciuto!
Mi ci sono impegnata veramente tanto. Comunque secondo voi t/n Si vendicherà o lascerà perdere? Come ve ne pare della sua trasformazione?
❤🌸 baci e abbracci🌸❤}