Stringimi a te 2

Capitolo 44

Quattro aggettivi per descrivere il mio stato d'animo in questo momento?
Semplici: nervosa, stanca, spaventata e felice.

Nervosa, perché quello che stiamo per compiere è un passo tanto grande quanto importante.

Stanca, perché non chiudo occhio da 24 ore, e le mie amiche non mi aiutano di certo.
Tutte a parlarmi dei preparativi senza neanche accorgersi che non le capisco, poiché parlano tutte contemporaneamente e molto velocemente.

Spaventata, perché non so cosa aspettarmi dopo oggi.
In realtà, la mia paura non è dovuta solo al matrimonio, ma è un mix di tutte le mie preoccupazioni nell'ultimo periodo.
Ci riuscirò ad andare avanti con l'università?
A portare a termine la gravidanza senza alcun rischio?
Di essere poi una brava madre?
E adesso anche una buona moglie.

Come riesco a sopportare tutte queste emozioni?
Semplice, perché sono felice.
È tutto tremendamente spaventoso, ma cavolo, sono così felice ed eccitata.
Io e Josh insieme per sempre a creare una famiglia nostra.
Non sono più la ragazza triste, insicura e con un futuro incerto davanti a se.
Adesso sono Amanda Haynes, futura signora Walker e futura mamma.
Una donna forte, pronta ad affrontare tutto e la mia forza proviene dalla famiglia che sto creando.
E per famiglia non intendo solamente Josh ed il bambino, bensì anche tutti i miei amici.
Anche loro fanno parte della mia famiglia.
Siamo tutti un'unica grande famiglia.

Dopo questo breve attimo di riflessioni, faccio qualche respiro profondo per calmare i battiti accelerati del mio cuore.
Chiudo gli occhi e cerco di riprendere le forze per poter affrontare i preparativi con più energia per quando saremo arrivati.

Tentativo fallito, poiché la mia 'migliore amica' inizia a parlarmi ininterrottamente.

<<Smettila di dormire, non hai il tempo per farlo.
Non appena fra, qualche ora, sarai la signora Walker ti riposerai.
Fino ad allora, devo avere la tua completa attenzione>> dice Katherine tutto ad un fiato

<<Che ne dici di alzarti da questo posto e far venire Josh?
Sicuramente mi metterà meno ansia di te>> rispondo invece.

Siamo in aereo diretti a Saint Croix come avevamo previsto.

Come hanno preso la notizia i nostri amici?
Diciamo che, dopo una breve sfuriata da parte di tutti per averli svegliati a mezzanotte nel pieno di una settimana piena di università e lavoro, sono stati tutti molto felici di apprendere il motivo del loro risveglio.

Naturalmente, Meredith e Katherine si sono precipitate a casa nostra e mi hanno aiutata con i bagagli.

Poco dopo è arrivato anche Ethan che ha aiutato Josh a cercare i biglietti per noi tutti.

Siamo stati piuttosto fortunati.
Abbiamo trovato i biglietti per tutti.
Io, Josh, Katherine ed Ethan siamo partiti alle 5, e arriveremo a destinazione intorno alle 10:30.
Tranne Meredith che prenderà il volo delle 6:30 perché ha deciso di voler organizzare tutto lei, e per farlo aveva bisogno di fare molte chiamate, cosa che non sarebbe stata possibile da sopra un aereo.
Insieme a lei arriveranno anche Thomas e Hanna.
Lui perché, naturalmente, le voleva tenere compagnia, mentre quest'ultima perché non voleva essere nello stesso aereo con Ethan.

Fra i due le cose non vanno affatto bene.
Ethan la ama tanto e vorrebbe ritornare con lei, le manca tantissimo.
Sta veramente male, piange quasi ogni giorno, in segreto sulla mia spalla.
Ma la paura di ciò che le potrebbe fare Patrick, lo spinge a lottare contro i suoi sentimenti.

Litigano ogni volta in cui stanno a meno di cinque metri di distanza. Non so perché, ma Hanna continua ad essermi molto amica.
Ed io ne sono più che felice, non fraintendiamo.
Ma c'è pur sempre da ricordare che, stando alla versione di Ethan, lui l'ha lasciata perché è ancora innamorato di me.